Riapro questa discussione dopo ben 10 anni 
perché siamo giunti al momento del passaggio dal Soyuz-FG al Soyuz-2.
Dato che questo upgrade ha effetto anche sullo storico pad 1/5 Gagarin’s Start ho pensato che può essere utile avere sotto mano un quadro della situazione. (Se ne era parlato anche in podcast, ma purtroppo non ricordo in quale episodio).
Da questo articolo di NasaSpaceFlight capisco quanto segue.
Il Soyuz-U degli anni '60-70 aveva una tecnologia all’avanguardia per l’epoca e raggiunse vari record, tra cui il maggior numero di lanci all’anno con 47 voli nel 1979, e un totale di 786 missioni in 45 anni di attività con un 97,3% di successi.
Agli inizi degli anni 2000 cominciava ad essere un tantino obsoleto, in particolare per il computer analogico, che rendeva estremamente difficili gli aggiornamenti. Il Sistema di Controllo di Volo non permetteva il rollìo perciò i pad di lancio dovevano essere costruiti già con l’angolazione necessaria a dirigere il vettore nella direzione corretta.
Il nuovo vettore per equipaggio sarebbe stato il Soyuz-2, ma all’epoca era ancora in progettazione, stava subendo ritardi, problemi finanziari e difficoltà create dai partner internazionali che giustamente chiedevano un periodo di test prima di inviare un equipaggio sulla ISS con un vettore completamente nuovo.
Roscosmos ha quindi proposto il Soyuz-FG, quello usato attualmente, che avrebbe validato le performance di alcuni sistemi e motori che poi sarebbero stati integrati sul Soyuz-2.
I motori, in particolare:
- RD-107A per i booster → *new
- RD-108A per il core stage → *new
- RD-0110 per il secondo stadio → come il Soyuz-U
Il primo volo dell’FG risale al 20 maggio 2001 dal pad 1/5 con a bordo la Progress M1-6 e, con equipaggio, il 30 ottobre 2002 con la Soyuz TMA-1.
Dopo il ritiro dello Shuttle, il Soyuz-FG è stato l’unico vettore in grado di portare equipaggi a bordo della ISS.
Nonostante i suoi miglioramenti, indovinate un po’? Il computer è ancora analogico. Niente rollìo.
Ora, Luca è stato l’ultimo italiano a volare con questo vettore. L’ultimo volo sarà quello che porterà la Soyuz MS-15 sulla ISS a settembre 2019 e che gli farà raggiungere le 70 missioni.
Il Soyuz 2.1a avrĂ finalmente un sistema di controllo di volo digitale e ulteriori aggiornamenti di sicurezza.
Nel frattempo, il pad di lancio 1/5 sarĂ chiuso e ristrutturato per adattarlo alle nuove esigenze del Soyuz 2.1a.
Vi prego di correggere quanto ho scritto se c’è qualcosa di errato.