Soyuz VS15 - Galileo 13 + 14

Martedì 5 aprile sono arrivati all’aeroporto di Cayenne, a bordo di un Boeing 747, i satelliti 13mo e 14mo della costellazione Galileo, che saranno lanciati il 24 maggio da Kourou tramite Soyuz. Erano partiti dal Cetro ESA di Noordwijk (Olanda) il giorno precedente.

Edit. Apprendo dal sito del produttore (OBH) che i due satelliti sono battezzati Danielè e Alizée.

I nomi sono stati assegnati con un concorso per bambini qualche anno fa.
È un po’ una inside joke nel programma, perchè ognuno dei Galileo ha…troppi nomi. A volte li si chiama per il loro identificativo CCSDS in esadecimale (es: 3A5), a volte per lo stesso numero, ma in decimale (933), a volte GSAT0101 (primo satellite della prima generazione…ma perchè non lasciare via il primo zero, a volte, per complicare la vita? GSAT101!), a volte con un indicativo del tipo SVXX che rappresenta il satellite nella costellazione dal punto di vista della missione. Oppure un altro nome del tipo "Galileo-IOV PFM " per il primo IOV… ma poi IOV-FM2, per il secondo…e il conteggio che riparte dopo i primi quattro (FOC, non pìu IOV)…e sono sicuro che c’è qualche altro nome che mi sfugge al momento.
Troppi, troppi nomi.

…i nomi dei poveri bambini non se li fila nessuno, se non forse il giorno del lancio e sulla pagina wikipedia :slight_smile:

(potrei aver già parlato di questa cosa, me ne scuso)

L’ID CCSDS non è su wikipedia, quindi mentre riflettevo per capire se era una cosa di cui si può parlare pubblicamente, ho trovato questo registro…
http://spdf.gsfc.nasa.gov/pub/misc/orbits/ccsds/ccsds_id.txt

I due satelliti hanno concluso con successo la prova di compatibilità con il payload adapter.

Qualche altra immagine del “fitcheck” dell’8 aprile scorso (finalmente i Galileo si vedono un po’ di più)

Il 3 maggio è avvenuto il riempimento dei serbatoi di Danielè.

Foto by CNES.

Anche i serbatoi del secondo satellite sono stati riempiti.

Intanto, il 9 maggio, sono sbarcate parti del Soyuz (un camion per ciascuno dei quattro booster?)

Solo a me è venuta in mente una vecchia pubblicità della Coca-Cola?

Forse perché solo tu sei così vecchio! :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue:

P.S.
Anche a me :wink:

Il 10 e 11 maggio i due satelliti sono stati posizionati “sur le dispenseur”.

http://www.csgpreparationlancement.com/soyouz/vol-soyouz-15-pose-des-satellites-sur-le-dispenseur/

Video Overview.

Grazie Lupin!

Video sul volo dal punto di vista del lanciatore. Si sottolinea che per la prima volta ci saranno due lanci del Soyuz a meno di un mese l’uno dall’altro.

Press kit di Arianespace:

http://www.arianespace.com/wp-content/uploads/2016/05/Dossier-de-presse-VS15-GB-2.pdf (aggiornato)

Sezione del sito di Arianespace su VS 15 Galileo:

Lo stadio superiore Fregat è stato trasportato nell’edificio dove verrà integrato al payload.

Photo credit: ESA/CNES/Arianespace - C. Barbaste

18 maggio: all’interno della clean room dell’edificio S3B è stata ultimata l’integrazione dei due Galileo sopra lo stadio Fregat. Il tutto è stato chiuso nel fairing, sul quale sono state applicate le insegne della missione.

I prossimi passi:

Operazioni previste per oggi, 20 maggio:

  • rollout del Soyuz alla piattaforma di lancio
  • rollout dell’ “upper composite” (Fregat + satelliti) alla piattaforma di lancio
  • integrazione dell’ “upper composite” con il Soyuz
  • prova del lancio

Operazioni previste per il 21 maggio:

  • test e verifiche dell’ “upper composite” e del Soyuz

Operazioni previste per il 23 maggio:

  • preparazione dell’operazione di rifornimento
  • prova del lancio
  • Launch Readiness Review

17 e 18 maggio: Foto dell’integrazione sul Fregat. Finalmente si vedono bene i due Galileo non più nascosti dalle “protezioni”:

Il Fregat è il “coso” avvolto nella “stagnola dorata” in basso.

Chiusura del fairing (è l’ultima volta che li vedete):

Messa in posa dei loghi

Finito.

L’album completo su flick: https://www.flickr.com/photos/cnes/albums/72157667276744550

Poster della missione.

Il 20 maggio il Soyuz è uscito dal MIK (Luogo dove viene assemblato) per andare all’ ELS (Complesso di lancio Soyuz) dove è stato verticalizzato.