E’ partito il progetto di osservazione dei detriti spaziali curato dal laboratorio di robotica (università di bologna) in collaborazione con ASI e UAI.
Scopo del portale è fornire a chiunque la possibilità di identificare, utilizzando una webpage, oggetti avvistati (tramite inserimento di opportuni parametri) al fine di conseguire una sorveglianza quanto più estesa del problema.
Per maggiori dettagli linko la pubblicazione avvenuta sul sito dell’UAI.
Il laboratorio di robotica dell’università di Bologna (Facotà di Ingegneria corso di laurea in Ing. Aerospaziale) rivolge i propri interessi ai processi di automazione legati al controllo, propagazione, puntamento telescopio e analisi/elaborazione delle immagini ottenute.
In questo ambito, risulta di vitale importanza l’identificazione automatica degli oggetti orbitanti, la misurazione, la determinazione orbitale e l’utilizzo di più telescopi in cooperazione (sistemi robotici multipli).
Sì, sia la form per l’identificazione che quella per il tracking sono automatizzate.
Intendevo chiedere se c’erano sistemi robotici per effettuare il puntamento di telescopi e analisi delle immagini, ma mi hai risposto con il paragrafo precedente
Grazie.
