Space flight news

Alla fine degli anni ottanta, prima di scoprire la rivista della BIS “SPACE FLIGHT”, acquistavo quest’altra rivista che purtroppo in breve tempo ha chiuso i battenti.
La trovavo molto più interessante , ma sopratutto era sempre piena di disegni riguardanti vari progetti di navette spaziali e similari.
Nessuno di voi dispone di questa vecchia rivista, ed è in grado di postare le parti più interessanti?

Alla fine degli anni ottanta, prima di scoprire la rivista della BIS "SPACE FLIGHT", acquistavo quest'altra rivista che purtroppo in breve tempo ha chiuso i battenti. La trovavo molto più interessante , ma sopratutto era sempre piena di disegni riguardanti vari progetti di navette spaziali e similari. Nessuno di voi dispone di questa vecchia rivista, ed è in grado di postare le parti più interessanti?

Io dovrei avere tutti i numeri di Spaceflightnews. Uscì bimestrale nel 1983 (?) per una serie di 8-10 numeri solo dedicata allo shuttle con poster e adesivi in regalo per poi trasformarsi e far uscire (mensilmente) una cinquantina di numeri. Io la compravo in una edicola del centro. Chiuse alquanto improvvisamente “frodando” molte persone tra le quali il sottoscritto. Negli ultimi numeri il direttore disse che la rivista si sarebbe trovata solo su abbonamento. Fatto l’abbonamento dopo soli due numeri la casa editrice chiuse i battenti. Comunque grande rivista.
Posterei anche gli articoli più interessanti ma il problema è che sono in uno dei “famosi 270 scatoloni nel box”.

Paolo D’Angelo

Non sono interessato agli articoli, ma ai disegni che solitamente erano posti nelle ultime pagine della rivista.
Questi disegni raffiguravano vari studi di navette riutilizzabili ,maggiormente quelle russe.
Se per te non fosse un problema, sarei interessato a quei disegni con relative informazioni.
Per consolarti, ti dico che anch’io venni truffato dall’editore.
Pagai l’abbonamento per due anni e non ricevetti mai neanche un numero.

Incredibile…
Non l’avevo mai sentita nominare!
A mia scusante porto la giovane età! :smiley:
Mi potete riassumere in 2 parole la storia di questa rivista?

SFN è stata la mia prima rivista di astronautica in lingua inglese che iniziai a comprare alla fine del 1985… era bimestrale e poi si trasformò in mensile. Io ho dal numero uno (Ottobre-novembre 1985) del quale posto la copertina fino al n. 44 e poi il 54-57-59-60. L’ultimo numero era del dicembre 1990. La rivista era molto simile alla Spaceflight della BIS. Una serie di notizie dal mondo astronautico, una recensione di libri sull’argomento, l’immancabile angolo della posta… , futuro del volo spaziale (in quel primo numero cìè un bell’articolo sull’Hotol), i rapporti missioni delle missioni shuttle molto dettagliati e pieni di foto ed altri articoli anche della storia dell’astronautica (tipo il vettore Blue Streak). Certo, l’impostazione era molto britannica (l’editore e scrittore della rivista era tale Nigel MacKnight) ma all’epoca la divoravo appena usciva… La trovavo in una edicola in passeggiata a Viareggio dove hanno sempre avuto molte riviste in inglese. Dopo i primi numeri mi ero abbonato. In quanto ai disegni a cui si riferisce Topopesto devo dire che non è che ne abbia trovato di “molto” accurati come quelli fatti da Archipeppe (il mitico!) ma la rivista nel complesso era veramente bella (almeno fino a che non è uscita Astronautica…).

SFN è stata la mia prima rivista di astronautica in lingua inglese che iniziai a comprare alla fine del 1985... era bimestrale e poi si trasformò in mensile. Io ho dal numero uno (Ottobre-novembre 1985) del quale posto la copertina fino al n. 44 e poi il 54-57-59-60. L'ultimo numero era del dicembre 1990. La rivista era molto simile alla Spaceflight della BIS. Una serie di notizie dal mondo astronautico, una recensione di libri sull'argomento, l'immancabile angolo della posta... , futuro del volo spaziale (in quel primo numero cìè un bell'articolo sull'Hotol), i rapporti missioni delle missioni shuttle molto dettagliati e pieni di foto ed altri articoli anche della storia dell'astronautica (tipo il vettore Blue Streak). Certo, l'impostazione era molto britannica (l'editore e scrittore della rivista era tale Nigel MacKnight) ma all'epoca la divoravo appena usciva... La trovavo in una edicola in passeggiata a Viareggio dove hanno sempre avuto molte riviste in inglese. Dopo i primi numeri mi ero abbonato. In quanto ai disegni a cui si riferisce Topopesto devo dire che non è che ne abbia trovato di "molto" accurati come quelli fatti da Archipeppe (il mitico!) ma la rivista nel complesso era veramente bella (almeno fino a che non è uscita Astronautica...).

Ti ringrazio Maxi. Io sono stato più generico perchè non ricordavo le date e non avevo sotto mano le riviste. Andavo a memoria. Comunque ribadisco: ottima rivista.

Paolo D’Angelo

Ah, ecco il perchè di questo ennesimo tassello della mia ignoranza…
All’epoca (1985) avevo 9 anni… :smiley:

Io, sinceramente parlando, preferivo molto di più SPACE FLIGHT NEW piuttosto che la rivista della BIS.
Questo perchè la prima era forse più “pasticciata” ma si avevano informazioni di vario tipo, tantissime foto e disegni a parer mio molto interessanti; per quella della BIS , invece, pur se interessante è trattata più in modo professionale e tratta , maggiormente, storie presenti senza mai aggiungere disegni interessanti o vecchi progetti ormai dimenticati.
Certo che ASTRONAUTICA è stata un mito, però conoscendo l’inglese ,ora, non mi pongo più tanti problemi.

Eh Astronautica è stata davvero un mito!!

Io posseggo la collezione completa (lo so che adesso Marco sospira…) e conosco personalmente l’allora direttore, nonché ideatore Carlo Tripodi, e “last but not least” ho avuto anche l’onore di scrivere un articolo (nel lontano 1992 quando ero ancora uno studentello)

Eh Astronautica è stata davvero un mito!!

Io posseggo la collezione completa (lo so che adesso Marco sospira…) e conosco personalmente l’allora direttore, nonché ideatore Carlo Tripodi, e “last but not least” ho avuto anche l’onore di scrivere un articolo (nel lontano 1992 quando ero ancora uno studentello)

Ciao “collega”. Ricordo bene il tuo articolo. Anche io scrissi qualcosa su Astronautica (ricordo tra gli altri un articolo su ASTP) che allora era il top dell’informazione spaziale in Italia insieme a Spazio Informazioni di Luciano Castro.

Paolo D’Angelo

Ma certo!!

Anche io ricordo il tuo articolo su ASTP, caspita come è strana la vita.
Chi l’avrebbe mai detto di “ritrovarsi” dopo tanto tempo…

Comunque sono d’accordo con te, Astronautica è stata una straordinaria (e coraggiosa) impresa editoriale, peccato che sia terminata.

Tra i vari articoli ricordo quello di Jacob Terweij che parlava in dettaglio della missione lunare sovietica con tanto di disegno dettagliato dell’N1 e le prime immagini disponibili del modulo LK.

Astronautica ha accompagnato i miei primi anni da appassionato. Riuscii ad abbonarmi solo durante il secondo anno dalla sua pubblicazione.
Se spulciate le riviste nella rubrica della posta, troverete una mia lettera scritta quando avevo 14 anni… :smiley:

Purtroppo ho tentato di far scrivere qui sul forum Carlo Tripodi, ma senza successo. L’ho contattato privatamente, è sempre molto gentile, ma purtroppo non sono riuscito a portarlo su forumastronautico.it in modo attivo.

Forse non si immagina l’importanza e la bellezza che avrebbero per noi i raconti degli aneddoti, delle storie, delle speranze e delle… delusioni del suo magnifico progetto editoriale.

Peccato.
Carlo, se ci leggi, batti un colpooooo!!

Sono d’accordo con te, Carlo Tripodi con la sua immensa passione per l’astronautica e con il suo impegno attivo nel campo editoriale (anche se finito io non parlerei di fallimento e le delusioni nella vita capitano a tutti, ma ciò che si è fatto resta…) avrebbe tantissimo da dare al Forum.

Mi auguro di cuore che Carlo, che confermo essere persona di estrema gentilezza e disponibilità, decida di essere parte attiva e non solo di limitarsi a leggere (almeno così spero) ciò che scriviamo.

Sono d'accordo con te, Carlo Tripodi con la sua immensa passione per l'astronautica e con il suo impegno attivo nel campo editoriale (anche se finito io non parlerei di fallimento e le delusioni nella vita capitano a tutti, ma ciò che si è fatto resta....) avrebbe tantissimo da dare al Forum.

Mi auguro di cuore che Carlo, che confermo essere persona di estrema gentilezza e disponibilità, decida di essere parte attiva e non solo di limitarsi a leggere (almeno così spero) ciò che scriviamo.

Speriamo ragazzi … speriamo che accolga il nostro invito. Del resto, noi di qui non ci muoviamo e quando deciderà di farci visita ,saremo pronti ad accoglierlo, così come accogliamo tutti in questa grande famiglia!
E’ vero anche che lui porterebbe tante esperienze, notizie ed informazioni che potrebbero arricchire tutti quì nel forum. :wink: