Con una lettera di recissione dell’accordo stipulato con NASA, SpaceHab si ritira dal programma per la costruzione di un mezzo di rifornimento della ISS in LEO giustificando la scelta nell’impossibilità di ottemperare agli accordi presi e raggiungere le “milestone” definite dal programma per mancanza di fondi.
La decisione è stata presa a fine Maggio e il 28 Giugno l’accordo sarà sospeso, SpaceHab si ritira dopo aver completato le prime due tappe del programma lo scorso anno, il Project Management Plan e la Systems Requirements Review.
SpaceHab aveva firmato uno dei 5 accordi non finanziati (più altri due finanziati) per il programma COTS che mette in competizione le industrie private Americane per la fornitura di servizi verso la ISS con mezzi propri.
E’ davvero una brutta notizia !!! 
Speriamo che il programma COTS non subisca rallentamenti, altrimenti chi porterà la pagnotta ai ragazzi sulla ISS quando nonno Shuttle andrà in pensione ???
( meno di 30 anni e già nonno? Ma le babypensioni non le avevano abolite? )
Per un sistema di trasporto spaziale trent’anni sono un enormità.
Quando costruirono lo Shuttle pensavano ad una vita operativa di circa dieci anni.
D’altronde immagina
Se il programma Mercury fosse durato trent’anni,
l’ultimo volo della capsula monoposto sarebbe avvenuto nel 1991!
E le soyuz allora? Sono ormai delle trisavole… 
Veramente una brutta notizia , speriamo che le altre Agenzie Private non abbiano in futuro lo stesso problema di SpaceHab
comunque la SpaceX con Dragon non è a buon punto con i lavori??? 
Piano, piano, saltano fuori i problemi! Vedremo volare i mezzi del COST?