SpaceX illustra il proprio concetto di riusabilità per il vettore Falcon 9

Spacex ha pubblicato sul proprio sito un video in cui mostra la propria idea di riusabilità del vettore Falcon 9 applicata ad un lancio della capsula Dragon verso la ISS.

questo il link al video: http://www.spacex.com/assets/video/spacex-rtls-green.mp4

inoltre Elon Musk, CEO di SpaceX, discuterà del futuro del volo spaziale umano, prima del volo previsto della capsula Dragon verso la ISS previsto entro (?!?!) la fine dell’anno, in una conferenza stampa ad ora di pranzo di oggi 29 Settembre 2011 (1 pm EDT) presso il National Press Club di Washington D.C.

questo il link per assistere alla conferenza stampa: http://press.org/events/npc-luncheon-elon-musk

conferenza stampa in onda in questo momento

A me sembra molto complesso… Vediamo se riescono a farlo.

Bah… ma quanto costa?? (in peso)

“E poi c’era la marmotta che atterrava in verticale…”

Scherzi a parte, sono “promesse” impegnative, speriamo che non restino boutade commerciali e wishful thinking.
La conferenza cosa diceva? Hanno dato tempistiche?

Non hanno problemi di budget, si sono potuti permettere pure i Muse.

IIRC, il volo C2 da solo prevede in ogni caso un passaggio della Dragon a breve distanza dalla ISS.

si ma infatti…un sistema del genere è bello e affascinante, ma è anche vantaggioso economicamente? Credevo che l’avessero sempre scartato proprio perchè si brucia un sacco di payload…

So’ Draghi…

Se non richiede tutta la manutenzione dopo il lancio che richiedeva la navetta, perchè no?
Certo a parità di dimensioni del vettore porto su un terzo (?) del payload di un razzo normale… Però se non spendo troppo in manutenzione e controlli post-lancio (TT), l’unico costo vivo resta il carburante e il personale di terra, quindi questo payload costerebbe una piccola frazione dei prezzi odierni…

Per carichi unmanned il gioco potrebbe valere la candela…

Anche a me il sistema sembra complesso, con qualche reminiscenza del defunto Kistler.
Però onestamente non capisco tutta questa “prevenzione” nei confronti della SpaceX ed in particolare di Elon Musk (può stare simpatico o meno ma non è della persona che si discute).

Vediamo se è in grado di mantenere quanto promette, prima di sparare sentenze. Personalmente ritengo che, per presentare una tale opzione, un minimo di fattibilità la deve avere e quanto meno i tecnici della SpaceX devono aver affrontato il problema.

Ricordo lo stesso scetticismo con cui era stato accolto il Dragon, in ogni caso tutto questo (almeno in termini di R&D) non costa un dollaro al contribuente americano.

Quanti programmi della NASA, negli ultimi 25 anni, sono finiti nel nulla ingoiando miliardi di dollari???

sul forum di NASASpaceFlight.com, se non ho capito male, si discuteva del fatto che il Falcon 9 ha un carico utile da spedire in LEO maggiore della massa della capsula Dragon più il trunk.

la differenza di carico utile verrebbe utilizzata per consentire il recupero del primo e del secondo stadio con le modalità mostrate nel filmato.

il risparmio teorico ottenuto dal recupero del primo e del secondo stadio giustificherebbe il costo del carburante speso in più.

Credo che stia nello stesso punto di Michael O’Leary con RyanAir. Puo’ piacere o non piacere, pero’ smuove il mercato, il che non e’ MAI male.

Su questo non credo ci possano essere dubbi, sennò una roba del genere non potrebbe essere neppure pensata.

Ecco è questo l’aspetto chiave da tenere in considerazione (unito alle difficoltà di gestione di questo sistema più complesso).

Insomma SpaceX promette prezzi bassissimi per mettere materiale in orbita: sarà sostenibile anche con questo sistema?

Forse lo sarà GRAZIE a questo sistema. Qui mostrano Dragon, ma se togli la capsula e ci metti un satellite senza capacità di rientro hai già aumentato il payload. Se riesci a riutilizzare buona parte del vettore (senza le complessità e i costi di STS…) dovresti abbattere i costi al kg, per payload sotto una certa soglia. Sopra la soglia di carico utile che non permette il sistema di rientro e atterraggio, i costi salgono perchè il vettore è a perdere.

in parole povere (e perdonate l’ovvietà), il costo del carburante in più, materiale a bassissima tecnologia, giustifica il recupero di hardware ad altissima tecnologia…

Allora, intanto bellissimo video :stuck_out_tongue_winking_eye: me lo sono salvato, molto realistico e bella colonna sonora :stuck_out_tongue_winking_eye:

Il sistema a me sembra completamente folle, in senso buono eh…se ci riescono veramente sono dei geni, comunque: è vero che porta via payload, però praticamente riportano a terra tutto il razzo, se questa cosa dovesse funzionare il risparmio sarebbe enorme.
Certo alla luce di questo video, devo dire, Dragon è probabilmente l’elemento più semplice di tutti :stuck_out_tongue_winking_eye:

Scusate, a proposito, so che era già stato scritto ma non trovo la discussione…c’è già una data fissata per un test di questo sistema? Lo seguirò con tutte le antenne dritte!!!

mi veniva in mente una cosa: se lanciano da Cape Canaveral fare atterrare il primo stadio su terra ferma verrebbe particolarmente complicato.

dovrebbe esser più semplice se lanciassero dalla costa del Pacifico…

Stupisce che i suoi metodi non siano stati portati avanti prima da aziende molto più vicine alla NASA, ma per ammissione del suo proprietario, loro lavorano con metodi diversi. Forse alla Space-X, non essendo un colosso aeronautico e potendosi dedicare allo spazio, riescono a svicolare difficoltà di ordni burocratrico/logistico.
Poi ci sono gli investitori. Questi mettono sul piatto miliardi così come ridere? Avranno pur avuto le loro garanzie.
Spero che Falcon 9 possa dare un pò di fiato all’astronautica, come promette. C’è un gran bisogno di ottimismo e di novità nel campo.

Certo che il secondo stadio con lo scudo termico è fantastico…