......spazio e tempo.....

…ciao a tutti!, finalmente apro un topic!

…solo una brevissima premessa…,
… mi scuso anticipatamente con gli “addetti ai lavori” se per pura sventura le mie parole possano essere interpretate nel senso di un voler sminuire l’opera intellettuale di tutti i fisici, matematici, ricercatori ecc… del passato del presente e del futuro, anzi, a loro rivolgo il mio più profondo ringraziamento per tutti i misteri dell’universo che ci hanno svelato e che nel futuro sveleranno…;
…inoltre vi prego di averer pazienza, sono un semplice “curioso”, ho letto parecchie riviste specializzate e alcuni testi di divulgazione di “massa”…quindi non ho alcuna competenza tecnica in merito,…la mia è solo una curiosità sul come la pensate al riguardo di questa frase detta dal grande A. Einstein:

…lo spazio e il tempo non sono una realtà in cui viviamo…ma…sono un modo in cui pensiamo…

spero di averla riportata in modo esatto…è solo per dire che personalmente la trovo molto condivisibile…sono convinto che l’universo sia in termini dimensionali e temporali …infinito…; quindi non sono tanto convinto sulle attuali teorie al riguardo (delle strnghe, del multiverso e un pò anche del big bang), mi sembrano un pò troppo alla ricerca di spiegare un universo la cui essenza è forse molto più semplice…infinita…

vorrei sentire la vostra al riguardo…

Ti dico la mia che dopo aver letto il libro di Stehpen Hawking “l’universo in una noce” mi ha fatto capire una cosa: la fisica non cerca di spiegare l’universo e tutto cioè che succede al suo interno, ma cerca di inventare qualcosa per descriverlo.

Tutte le leggi fisiche non ci dicono come funziona una cosa…ma ci dicono che usando quella legge il nostro risultato teorico si avvicina molto a quello reale!Il problema del fisico non è di dire “cosa è lo spazio e il tempo in se per se come ente reale” ma cerca di trovare un modo di tradurlo in termini umanamente capibili.

Quindi la frase di Einstein dice proprio questo…anche la relatività!Non è che la relatività sia esattemente la fisica che descrive l’universo, ma al momento è quella che meglio approssima cioè che succede, è come se noi cercassimo un vestito per la realtà, il problema della SCIENZA (nota bene che per il filosofo è esattamente l’opposto) non è capire chi stiamo vestendo ma trovare il vestito più adatto!

Forse sono andato un po troppo in là in ogni caso questo è il mio pensioro ( corrente positivista)!

Le teorie cosmologiche di Einstein furono formulate prima della scoperta dell’espansione dell’universo e della sua delimitazione. Il tedesco per fare riuscire le sue equazioni che descrivessero un universo statico ed infinito inventò una costante che da lui prese il nome. I posteri furono indulgenti con quel genio (se fosse stato una qualsiasi altra persona lo avrebbero irriso) riciclarono questa costante e la utilizzarono come esponente per esprimere la recente scoperta dell’accelerazione.

se i posteri furono indulgenti con Einstein allora dovremmo esserlo molto di più con loro visto che si tratta di teorie contro altre teorie successive con la differenza che alcune di quelle di Einstein sono state sperimentate e confermate.