Spazio: Francia organizza ministeriale informale a luglio

La Francia inviterà tutti i ministri europei con delega per lo spazio ad un meeting informale a Kourou da tenersi a luglio, in vista della ministeriale di novembre dell’Agenzia spaziale europea (ESA). Lo ha comunicato oggi J.P. Lefranc (CNES) parlando alla tavola rotonda su “European Space Programs of the Near Future” organizzata a Roma dalla Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza.

Parlando all’evento il direttore generale dell’ESA, Jean-Jacques Dordain non ha dato ulteriori informazioni sull’annuncio di Roskosmos dei giorni scorsi, parlando però chiaramente della necessità e dell’intenzione di dare un nuovo impulso ai voli umani e rendere l’Europa autonoma in questo campo. «Cosa faremo nei prossimi 10 anni? Alcuni programmi sono in via di sviluppo, ma molto è da decidere. Non siamo al livello degli altri nel volo spaziale umano, che invece ha un impatto straordinario sia sulla gente comune che sulla storia dell’umanità. Per questo mi auguro di vederlo crescere nei programmi dell’ESA». Riguardo la cooperazione, che sarebbe tra l’altro alla base della navetta euro-russa, Dordain ha chiarito che «la cooperazione internazionale è una necessità, anche se è difficile».

«Dal 1972 - ha detto il presidente dell’Agenzia spaziale italiana Giovanni Bignami - nessun uomo si è più spinto al di là dell’orbita terrestre e solo 24 delle centinaia di astronauti che sono andati nello spazio ha raggiunto l’orbita lunare. È tempo di riflettere su tutto questo. Dobbiamo sviluppare in Europa le capacità di portare uomini in orbita. È il tempo giusto per il Vecchio Continente di impegnarsi nell’esplorazione umana, dopo i successi ottenuti in quella robotica. Del resto, è la capacità di portare uomini in orbita la prova finale se si è o no una grande potenza spaziale».

Fonte: dedalonews.it

Parole Sante, Parole Sante! :clap: :clap:

Questa notizia conferma che ci potrebbero essere delle novità sostanziali al programma spaziale europeo, specialmente umano… Le idee della Francia sono molto vicine a quelle italiane, e si può sperare ad un asse Franco-italo-tedesco per dare una sferzata alla politica ESA sul fronte degli investimenti… incrociamo le dita e, per ora, chapeu :clap:

Risultati della “pre-ministeriale”:

W Bignami :clap: