Dopo la conquista della vetta di Husband Hill avvenuta lo scorso agosto, Spirit è sceso dalla collina per avviarsi verso una curiosa zona, denominata Home Plate, di colore più chiaro rispetto al terreno circostante.
Da due giorni stanno arrivando immagini straordinarie del bordo di Home Plate.
Steve Squyres, principal investigator dei Mars Exploration Rovers, Spirit e Opportunity, ha aggiornato il suo diario online mostrandosi entusiasta ed emozionato.
Domenica 5 Febbraio 2006
Wow! che domenica super su Marte!
Ci abbiamo dato sotto davvero per raggiungerlo [riferito ad Home Plate]. Per giorni abbiamo eseguito guide spettacolari una dopo l’altra con coloro che pianificano gli spostamenti del rover. Oggi ci siam portati fino al bordo nord di Home Plate, ed è mozzafiato… di gran lunga la miglior stratificazione mai vista a Gusev. Date un’occhiata alle immagini delle Pancam a partire dal Sol 744. Solo le sottili stratificazioni che abbiamo visto a Meridiani si avvicinano.
E’ troppo presto per dire con cosa abbiamo a che fare. Potrebbe essere vulcanica, potrebbe essersi formata da un impatto o potrebbe essere sedimentaria. Al momento è tutto sul tavolo. Abbiamo un mucchio di lavoro da fare qui.
Poichè siamo nel weekend, la maggior parte di noi sta guardando queste immagini da casa invece che nei nostri uffici, e la gran parte delle prime reazioni son arrivate via email. C’è stato un curioso traffico di email, dominate in gran parte da frasi come “WOW!!!”, “San Toledo”, “incollato allo schermo”, “Superbowl? chi se ne frega del Superbowl?”, e altre esclamazioni non appropriate da scrivere qui. Roba molto scientifica insomma.
L’affioramento di fronte a noi è stato chiamato Gibson, dal giocatore di baseball Josh Gibson. Ci impiegheremo un giorno o due ad arrivarci prima di poter iniziare una campagna di analisi con il braccio robotico. E’ un terreno difficile… sconnesso e ripido. Ma il pendio è rivolto a sud, che è una buona cosa per l’energia, e coloro che pianificano gli spostamenti del rover son diventati molto bravi in questo tipo di cose. Sono ottimista.
Per ora il punto chiave è che abbiamo un mistero spettacolare di fronte a noi, e di gran lunga più domande che risposte. Ho le mie ipotesi, naturalmente, ma Marte ci ha ingannato così tante volte in questa missione che le terrò per me. Ci siamo appena avvicinati, facciamo quel che dobbiamo fare e vedere se possiamo immaginare con cosa abbiamo a che fare. Restate sintonizzati… la cosa per un po’ di tempo si farà interessante.
da http://www.uai.it/index.php?tipo=A&id=1162