Starship come lander lunare e sfruttamento minerario della Luna

Separo il messaggio in caso lo reputaste troppo speculativo/immaginario.
Vedrei più verosimile venissero applicate delle lunghe zampe stile falcon, ma con una doppia cerniera in modo che scarichino le forze sulla punta facendo lavorare la navicella a trazione e potendosi allontanare di più. Queste zampe potrebbero avere alle estremità un sistema di stabilizzazione per fungere da appoggi ed eventualmente funzionare anche da scivoli per lo scarico.

Premetto che non voglio alimentare speculazioni inutili.
Ammesso si volesse atterrare con una “starship si voglia” con motori con potenza tale che “danno problemi”, nei test sulla terra, gia’ al decollo, mi chiedo e Vi chiedo:
e’ ipotizzabile un atterraggio sulla Luna in un tempo di stimato non di minuti o ore ma giorni, quasi al rallenty, appunto per ovviare alla potenza, di sifatti mezzi, per annullare la neccessaria velocita’ di approccio e quindi salvare i famosi capra e cavoli(dimostrazione di poter arrivare sulla Luna con mezzo enorme con motori enormi con carico enorme) ? Grazie per la pazienza

Direi che non è pensabile, rimanere sospesi costa. Come si diceva prima si può fare overing, qualche decina di secondi, e poi atterrare piano.

Comunque non fasciamoci la testa prima di rompercela

  1. per atterrare sulla Luna i motori devono spingere meno
  2. si possono proteggere i motori come dice Elon
  3. si può scovare dall’orbita un posto molto piatto e solido
  4. si possono provare cose strane tipo puntare i motori in modo divergente durante l’atterraggio, perdendo effcienza ma magari si evitano rimbalzi pericolosi di detriti
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Ma scusatemi, la SpaceX non aveva fatto girare (nei mesi scorsi) delle immagini nelle quali l’allunaggio ed il decollo avvenivano a mezzo di motori posti nella parte superiore della SS Lunare?

In tal caso il problema sembra essere stato preso in seria considerazione.
Evidentemente la stima originaria di utilizzare la SS così com’era per atterrare su altri corpi celesti (Luna, Marte, ecc.) si era rivelata alquanto ingenua.

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vero per i motori, ma per gli appoggi no e mi sembra totalmente inverosimile quella versione

Ciao , ho un dubbio , ma quando sarà …nel futuro… Pronta la starship che rientra dallo spazio profondo, come saranno attaccate le ali al resto del corpo? Voglio dire …da ignorante , dovremmo essere ben oltre la situazione grid fins del f9. I giunti non si fondono con le temperature in gioco ? Come hanno pensato di risolvere questo aspetto ? ( Le ali in sé saranno costruite con materiale adatto. Ma per trasferire il movimenti …)

È uno dei problemi principali a cui stanno cercando di risolvere. Musk aveva accennato a questa problematica ancora il 10 ottobre, probabilmente ora che hanno dei dati in più sulla fase di discesa e gli sforzi, cominceranno a pensarci. Non è detto che non provino ancora il modello “costruisci e distruggi”, nel senso, facendo sì delle simulazioni al computer e provando a capire quale sarebbe la soluzione migliore, ma non spaccandosi la testa mesi e mesi e cominciare a provare le varie idee che sono venute. Probabilmente siamo ad uno stadio un po’ prematuro, in quanto serviranno ancora vari voli e Starship è un SSTO (forse) senza carico inerte, per cui potrebbe servire lo sviluppo di SH per poter andare testare velocità di rientro maggiori e quindi testare le giunture.

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Già, le alette… Mi chiedevo, quando la starship andrà sulla luna le alette non serviranno, visto che non c’è aria. Quindi portarsi peso inutile fino sulla luna, allunare, ripartire sempre con quel peso… Certo poi ci sarà il ritorno sulla terra e saranno utili, ma siamo sicuri che usando i motori di assetto non si otterrebbe la stessa manovrabilità.? Ci sarebbe un maggiore consumo di combustibile, ma con una cisterna in orbita attorno alla luna si risparmierebbe peso che incrementerebbe il carico utile, al costo di un doppio volo… Mai fatte queste considerazioni? Saluti

Del profilo di missioni verso la Luna, se mai ve ne saranno con una Starship, sappiamo ancora troppo poco. Potrebbe anche essere che venga realizzata una versione dedicata di Starship, senza alette o protezione termica, che fa da spola tra orbita terrestre e orbita lunare, rifornendosi quando necessario.

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Magari a propulsione solare o nucleare, da un’ orbita all’ altra non c’ è bisogno di una grande potenza ma basta una piccola spinta continua. Beh, staremo a vedere cosa succederà, con tutti gli interessati allo spazio credo che ne vedremo delle belle…

La propulsione nucleare, oltre ad essere già stata discussa, poco si concilia con la struttura di Starship ma in generale, di qualsiasi vettore attualmente esistente. Per quanto riguarda la propulsione elettrica, per spostare una massa come quella di Starship servirebbe una vela solare veramente grande (sempre se è quella a cui ti riferisci).

Per passare da un’orbita ad un’altra invece bisogna spendere carburante in base a vari fattori e in genere non sono piccoli quantitativi di carburante.

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Che sappia io, la versione per la luna si chiamerà moonship e sarà diversa dalla starship.
Anche perché allunare coi Raptor non credo che sia una bella roba .
Avevo visto un concept …in pratica tanto per spiegare alla buona , al posto delle ali superiori , c’erano dei propulsori di manovra , quindi ben distanti dal suolo lunare. Per evitare di blastare di regolite l’universo.

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ma perche e’ cosi’ indispensabile atterrare in verticale sulla Luna, dove non ci sono carichi aerodinamici da sopportare? Puoi atterrare come ti pare, devi solo frenare, non devi mica volare.
E poi pretendere di atterrare su un terreno non preparato e ‘misterioso’ con un razzo con rapporto altezza/larghezza 5:1 contro l’1:1 del LEM, e’ proprio andarsi a cercare un modo per fare un nuovo cratere sulla Luna!

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Oddio, atterrare in orizzontale con un qualcosa che è progettato per atterrare in verticale richiederebbe cambiare praticamente tutto il design. Come verrebbe poi gestita la fase di risalita? Capisco l’assenza dei carichi aerodinamici, ma la struttura deve rimanere quella, altrimenti è un altro veicolo.

Come già detto più volte Starship in versione lunare è ancora più un progetto di quanto sia Starship, dal momento che il design cambierà in alcuni aspetti rispetto ai concept più affidabili, come d’altronde è già successo con Starship in produzione a Boca Chica.

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serviranno zampe larghe 30 metri per tenerlo dritto, e ne serviranno 5 o 6 invece che 3…

Una cosa che riesce ad atterrare su una piattaforma galleggiante credo che in linea di principio riesca ad atterrare ovunque.
Comunque nulla vieta di preparare il terreno in precedenza (a parte tempo e costi)
Certo lo human rating non sarà una cosa semplice, per cui penso che il primo uso sarà come cargo.
La milestone più significativa da superare rimane il rifornimento in orbita, ma dopo quello che abbiamo visto con SN8 non mi sembra più così impossibile vedere questa cosa entro il 2024…
Considerando che SH (il primo stadio) è di fatto un Falcon Heavy dopato e quindi non è impossibile che sia operativo entro il 2022

Trovo la similitudine tra falcon heavy e super heavy un po’ affrettata, ci sono energie e masse in gioco totalmente differenti… sì sono entrambi cilindri con un po’ di motori sotto. Già solo avere così tanti motori uno accanto all’altro cambia non poco l’aerodinamica lì sotto

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Certo … Infatti l’ho definito un Falcon Heavy dopato (e ho parlato del 2022)

Non intendevo sminuirlo, dicevo soltanto che i rischi tecnologici sono minori :grinning:

Il super heavy lo vedo poco simile al falcon heavy (che comunque ha richiesto anni per essere realizzato, ed è arrivato ben dopo le previsioni di Musk) Motori diversi, struttura diversa, carburante diverso.

Il super heavy è molto più simile ad essere considerato come uno starship con 30 motori, serbatoi adeguati e sistema di rientro ereditato dal falcon9

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A quanto mi risulta, non ricordo le fonti, questa è proprio la versione che la NASA sta finanziando insieme agli altri due competitor. E ovviamente il lunar lander (Starship modificato) sarebbe portato sulla Luna dal SuperHeavy, ma senza equipaggio. Impossibile che venga montato su SLS, come scritto indiero.
L’equipaggio viaggerebbe invece su Orion con SLS, poi si trasferirebbe su Starship per allunare, sostare sulla Luna, decollare e tornare ancora su Orion, per fare rientro sulla Terra. In questo caso il Lander sarebbe parecchio grande e confortevole…