Starship Starhopper

Sembra che anche il Super Heavy (il primo stadio del BFR) verrà costruito presso la sede di Boca Chica. Questo sarebbe emerso dall’apertura di posizioni lavorative di SpaceX a Boca Chica.

https://www.recruit.net/job/fabricator_brownsville-tx_jobs/1533C974E3BB2E8D

Quindi, oltre ai primi ‘saltelli’ dello StarHopper, anche il gigantesco Super Heavy vedrà la luce, e forse eseguirà i primi voli (magari anche i primi voli orbitali del sistema completo) dal sito del Texas del Sud.
Inoltre è stato confermato che l’affitto del sito al porto di Los Angeles sia stato annullato e quindi la SpaceX avrebbe deciso di cambiare il luogo di realizzazione del proprio ‘monster rocket’.
Rimangono, e si rafforzano per me, i dubbi sulla produzione di veicoli spaziali in questo modo ‘poco ortodosso’. Comunque non resta che attendere poco tempo visto che si parla dei primi test a marzo (StarHopper) ed aprile (Super Heavy)… si, ok, sono ‘musktime’ lo sappiamo. :sunglasses: Ma anche fossero entro il 2019 sarebbe comunque un’incredibile risultato.

Se hanno deciso di consolidare le attività a Boca Chica forse realizzeranno strutture meno provvisorie.

quindi questa benedetta fabbrica adesso la costruiranno in texas ya?
Se si sono decisi, allora inizieremo a vedere un bel pò di movimento. Le infrastrutture richieste da questo sistema non sono uno scherzo.

Si, lo spero anche io. Non possono davvero credere di costruire un veicolo di lancio di quelle dimensioni all’aperto! Il problema potrebbe essere quanto terreno la SpaceX ha acquistato nella zona e se questo basterà per le tutte strutture da realizzare.

In questo tweet si vede lo schema della struttura di lancio di Boca Chica (non so quanto attuale). Comunque, prendendo due misure ad occhio (molto tecnico… :grin:) l’hangar non dovrebbe avere problemi ad ospitare Super Heavy e Starship. Però, un conto è ospitarli ed un conto è costruirli…

Parlando seriamente…
E’ ovvio che servirà molto più spazio di quello che space X ha adesso. E sopratutto se hanno intenzioni serie serve un piano architettonico chiaro.
Innanzi tutto serve un fabbrica per la costruzione e l’assemblaggio. BO ha costruito in 2 anni una fabbrica da 180000 m2 per il New Glenn. A space X servirà uno spazio superiore. Qualcosa di vicino ai 300000 m2. Ci vuole anche una fabbrica per l’assemblaggio in linea dei Raptor. Non so se possono soppiantare in toto la produzione dei Merlin. O se la fabbrica per i Merlin sia attrezzata per produrre motori Raptor ad alto ritmo. Cmq l’area dell’Hangar con dovute modifiche può essere attrezzata per produrre motori.

Servirà anche un estensione delle infrastrutture stradali di accesso per garantire accesso corposo di materiale (anche oversize). I nuovi terreni da acquistare a qualche km dalla fabbrica gli serviranno per costruire un launch pad dove fare gli static fire del SH e dello SS. Servirà qualcosa grande come il Pad 39A, rated per 60 MN. Sono 2 anni e mezzo di lavori per il Pad. Ovviamente vanno prese in considerazione le strade atte al trasporto dell hardware dalla fabbrica al Pad.
Infine serve un ulteriore via di trasporto per portare SH e SS dalla fabbrica al mare. Andrà costruita un area portuale dove caricare SS e SH su chiatta e portarli cosi al KSC.
E’ tanto lavoro da fare.

Dando un occhiata via Google Maps a Boca Chica, spazio ve ne è in abbondanza, e il mare e li vicino. Quindi l’ideale per costruirci un porto. E la strada per il trasporto fabbrica porto è circa 500 metri a seconda di dove posizioni la fabbrica principali. Ci sono terreni vergini nell area da sfruttrare per il pad degli static fire. La connessione di un pad alla fabbrica potrebbe essere un pò rognosa. Sembra che il sito sia circondato da terreni paludosi. Comunque si può fare. Inoltre immagino che rispetto a LA i terreni li costino uno scherzetto da comprare a confronto.

E questo vuole anche dire, secondo me, che hanno finalmente deciso di lanciare esclusivamente da boca chica queste missioni, almeno inizialmente.

Da una parte trasportare certi colossi tramite Panama non mi è mai parso nello “stile” SpaceX…

… Dall’altra il pad39a è attivo da meno di 2 anni ed essendo dedicato a Heavy e Crew Dragon posso ipotizzare che NASA abbia anche suggerito una certa cautela!

lanciare da Boca Chica sarebbe una follia. Si moltiplicherebbero ancora di più le già tante infrastrutture da fare. Il problema è anche il fatto che gli unici pad al mondo in grado di sostenere un lancio di quel tipo sono Pad 39A e 39B. 39B è per SLS. 39A ad altri lanciatori pesanti. Una cosa è sicura. Si devono aprire le dighe di acciaio e cemento… e quindi di tanti $$$

I motori Raptor però saranno ancora realizzati nella sede centrale di Hawthorne. Lo avevo letto in un tweet di Musk (che ora non ritrovo), Infatti le loro dimensioni non pongono problemi al trasporto (immagino via terra).

sisi. Il problema che mi ponevo era a riguardo il rateo di produzione.

Una rampa a boca chica manca, è sempre stata prevista e, in prospettiva, farla solo per i Falcon non ha senso.
Mettersi a fare (grossi) lavori sul pad 39a è fuori discussione una volta che le missioni crew Dragon saranno partite (cioè a breve) e in più non è ragionevole rischiarlo per il primo lancio di un design totalmente nuovo.

Secondo me lo faranno a boca chica, semplicemente ci vorrà del tempo.

Essendo un sistema completamente riutilizzabile, il rateo di produzione può anche essere basso e possono evitare il parallelismo necessario per la produzione di tutti gli altri vettori.

Una volta che avranno costruito un paio di booster e una decina di starship nelle varie versioni tanker/cargo/esplorazione umana, escludendo eventuali RUD, non gli servirà produrne molti altri. Almeno inizialmente.

Il punto è che i Raptor sono motori avanzati e complessi. La produzione in massa non parte certamente domani. E ogni BFR ha bisogno della bellezza di 38 motori. E per una missione completa ti servono 12 BFR (1 crew + 11 refuel). Si tratta della bellezza di 456 motori. Il rateo di produzione è quindi importante e rappresenta un elemento critico.

Non necessariamente. Considerando un riutilizzo completo e rapido, ne possono bastare anche solo 45 (31 per un super heavy, 7 per un crew Starship e altri 7 per un tanker starship).

Restano sempre molti motori, ma considerando che riescono a produrre fino a un Merlin 1D al giorno e che serviranno sempre meno Merlin con il Block 5, secondo me non sarà impossibile una volta bloccato il design.

“”"“Riuso Rapido”"". Tra il booster che atterrerà a 1000 km downrange, assieme alle dimensioni del vettore ci vorranno un 2-3 giorni per avere il booster al coperto. A questo va sommato il periodo di checks al booster e il refurbishment del launchpad/launchtower. Poi il trasporto dello stack al launchpad e campagna di lancio. A meno che non vuoi tenere la navetta BLEO per mesi in orbita (boiloff???) devi essere capace di lanciare tanti vettori in successione. E qui sorgono anche problematiche legate alla mancanza di abbastanza launchpad rated per il BFR.

Non so da dove hai preso questa informazione, ma il Super Heavy tornerà sempre sulla terra ferma (RTLS).

Sisi su quello hai ragione. Mi ero confuso con il New Glenn. Comunque dato che i piani muskiani sono soggetti a cambiamento costante, chissa… potremmo avere anche una SH che atterra opzionalmente in mare. Darebbe un bel boost alla performance

Piu’ che sulla terraferma. Se non hanno cambiato idea e non ho capito male dovrebbe riatterrare sul launchpad gia’ pronto per essere rifornito e per ricevere un’altra SS.

Mi sono sempre chiesto come verranno usate le maggiori prestazioni dovute al Raptor e alle maggiori dimensioni (drag losses inferiori).

Far salire il SH molto piu’ in alto e piu’ lontano e farlo rientrare piu’ velocemente significa maggiore stress di rientro, rendere piu’ difficile l’atterraggio al punto di partenza ma al tempo stesso dare al SS una dote maggiore rispetto a quella ricevuta da un secondo stadio F9.

Avere margini e piu’ propellente a bordo pero’ permette anche di fare dei “reentry burn” (accensioni per il rientro) piu’ intensi, rallentando maggiormente il veicolo e quindi avendo meno stress sui materiali rispetto a un booster F9 (e lo stesso vale ovviamente per SS).

Insomma, sarebbe interessantissimo avere maggiori informazioni sulla traiettoria di lancio di un SH+SS verso un’orbita bassa. In particolare sarebbe bello sapere il punto di MECO (main engine cut off), ovvero a che velocita’ e altitudine si spegne il primo stadio e si separano gli stadi? Da questi numeri potremmo capire come vengono utilizzate le maggiori prestazioni del Raptor.

E’ antiintuitivo, ma forse e’ proprio la presenza di motori molto sofisticati ed efficienti a rendere possibile la costruzione dei veicoli con materiali piu’ “sgrausi”. Perche’ il maggior margine di propellente puo’ essere utilizzato per rendere meno stressante il volo per lo scafo di entrambi gli stadi.

1 Mi Piace

Piccolo glossario per chi non è familiare con un mix italiano/inglese troppo fitto :angel:. E’ importante far sì che gli ottimi interventi inviati qui siano anche leggibili da chi non riesce a seguire queste cose su siti in lingua inglese.

  • Downrange = distanza dal punto di lancio
  • Checks = controlli
  • Refurbishment = riparazioni e interventi di ricondizionamento post volo
  • Launchpad/Launchtower = rampa o torre di lancio
  • BLEO (Beyond-low Earth orbit) = Letteralmente, oltre l’orbita terrestre bassa. Si tratta di un’ampia classe di orbite che sono più alte delle LEO (Low Earth Orbit - Orbita terrestre bassa, che vanno convenzionalmente dai 160 a 2000 km di quota), e quindi oltre i 2000 km di quota. Si veda anche https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_orbits
  • Boiloff = Ebollizione per sublimazione dei propellenti rimasti nei serbatoi di un razzo dopo il lancio.
  • Launchpad rated = Rampe di lancio certificate per l’uso con un determinato vettore.
8 Mi Piace

Non vorrei fare il rompiscatole, ma così, solo per restare con i piedi per terra, vi propongo un paragone tra Cape Canaveral e Boca Chica.

Cape Canaveral: distanza VAB->LC39A = 5.21 km
Boca Chica: distanza attuale posizione futuro hangar->Linea di costa = 500 m (un fattore 10 in meno)

Non vi sembra che proprio non c’è lo spazio per la costruzione di una torre di lancio, a meno di stravolgere totalmente (con i relativi tempi di acquisizione di spazi e ricostruzione del tutto) l’attuale architettura della facility? Se lo Starship Hopper dovesse essere di dimensioni solo parzialmente paragonabili ad un Saturn V credo proprio che lo spazio di sicurezza sia alquanto insufficiente, ovverosia a me sembra che ciò che stanno facendo laggiù nel Texas sia paragonabile al famoso carretto con l’imbonitore che vende olio di serpente …

1 Mi Piace