Starship - Starbase / Boca Chica

Comunque sotto alle piastrelle, starship, conta su 4mm di acciaio inox, ben diverso dalla scocca dello space shuttle.
Inizialmente le piastrelle non dovevano neanche esserci, perciò immagino che stiano più “leggeri” con l’insulazione e “menate varie”…
Inoltre la struttura avrà degli importanti movimenti di dilatazione e contrazione perciò le piastrelle devono potersi muovere, i 3 pin e i ganci che vi fanno presa, sono pensati per questo. Una colla non potrebbe comunque garantire questo movimento.
Poi ovviamente è tutto da dimostrare…

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Confrontare pere e mele, con veicoli aerodinamicamente diversissimi e separati da 40 (quaranta!) anni di evoluzione tecnologica, rischia di portare fuori strada.
Ci sono analogie naturalmente, ma non mi farei ingannare dal semplice fatto che entrambi montano mattonelle, ecco.

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Aggiornamento chiusure strada:

  • [NUOVO] da 2021-09-13 14:00 a 2021-09-13 16:00

Tutti i dettagli sono disponibili nel post dedicato.

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Infatti, va anche considerato che l’acciaio fonde a circa 1500° C contro, ad esempio, i 650° C dell’alluminio. Quindi i margini di un sistema di protezione termica variano, e di tanto. Poi che questo resti uno dei punti ‘deboli’ di ogni veicolo spaziale che deve rientrare in atmosfera è ovvio,e ancor di più per Starship che prevede tempi, fra un volo e l’altro, molto più ristretti che lo Shuttle.

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Ok ma attenzione che l’acciaio fonde a 1500, ma varia le sue caratteristiche meccaniche in maniera significativa molto prima. Ho letto spesso che SS resiste fino a 1500 gradi ma non è che passa da veicolo spaziale a secchio di metallo fuso istantaneamente. Oltretutto basta un singolo punto a temperature elevate per fare danni irreparabili, stiamo pur sempre parlando di un serbatoio volante.
In questi termini meglio l’acciaio dell’alluminio sicuramente, ma quelle piastrelle dovranno comunque fare magie assieme alla traiettoria di rientro.

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Attività del 9 settembre.

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vero ma in una missione reale. in questi voli di prova rischiare il veicolo per ottimizzare il consumo mi sebra secondario

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domanda particolare:
si può replicare al 100% un prototipo di starship ma molto più piccolo?
Qual’è la grandezza minima per il quale tutte le componenti hanno motivo di esserci ?
La starship è progettata per contenere 100 persone se non sbaglio, una ministarship che svolazza in orbita terreste è fattibile? :smiley:
Perché non creano una mini starship e mini mechazilla per vedere cosa succede catturando al volo starship?

Musk ha sempre detto che per l’economia di scala, più è grande e meno costa… infatti il successore designato per starship sarà una versione da 12m invece che 9m di diametro

Non lo metto in dubbio.
Io dicevo per testare la cattura di Starship da parte di Mechazilla.
Per fare dei test, forse è meglio farli in scala ridotta.

Una comparativa fatta al volo, con i due posizionamenti di BN4 a 1 mese circa di distanza uno dall’altro… di lavoro ne è stato fatto!

fonte
https://pbs.twimg.com/media/E-1PLKoWYAAVHa6?format=jpg&name=orig
https://forum.nasaspaceflight.com/index.php?action=dlattach;topic=54439.0;attach=2051054;image

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In ogni caso alcune tipologie di inox hanno prestazioni meccaniche a temperature elevate molto ma molto migliori dell’alluminio.

E questo semplifica la progettazione di scudo termico e isolamento rispetto allo Shuttle perche’ la struttura puo’ scaldarsi di piu’ entro limiti calcolati e stabiliti.

Quindi piastrelle piu’ sottili, meno isolanti, meno fragili, verosimilmente con tolleranze di lavorazione meno stringenti e sistema di assemblaggio piu’ veloce.

Ovviamente quanto sopra e’ ancora da dimostrare, piu’ precisamente potrebbe essere dimostrato nella prima missione orbitale che aspettiamo spasmodicamente.

Se qualcuno non e’ d’accordo con il riassuntino, lo corregga.

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In aeronutica si usano modelli in scala nelle gallerie del vento ed è stato usato un modello in scala di SLS per testare il sound suppression system.

Ma per testare l’atterraggio il veicolo, anche se in scala, dovrebbe avere un comportamento identico all’originale. Probabilmente non è nemmeno possibile costruire un raptor grande la metà che funzioni in modo identico… pensa solo a tutti i pezzi che compongono un motore, certe componenti (turbopompe, valvole, ecc) mica le vendono di tutte le misure, quindi dovresti riprogettare tutto.

EDIT: forse puoi cavartela mettendo meno motori (visto che sono divisibili) ma avresti lo stesso problema con serbatoi, carenature, parti strutturali, parti mobili…

Poi hai visto come è stato per lo SpaceShipOne? Il volo di prova ha funzionato benissimo, poi “bastava solo farlo più grande” e chiamarlo SpaceShipTwo… ebbene ci sono voluti 20 anni.

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Vedendo il video sembra che le piastrelle siano state quasi tutte riparate e non credo ci voglia molto per completare il lavoro. Pensate che gia’ da Lunedi vedremo i primi test di pressurizzazione su SN20?
Per gli static fire secondo voi aspetteranno di avere conferma da FAA sulla possibile data di lancio?

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Secondo musk i test del booster inizieranno già la prossima settimana
Però vedendo lo stato della tank farm e del launch table credo che quel :”next week” sia in “Elon Time”

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Considera che nelle simulazioni in galleria del vento un modello in scala 0.5 richiede velocità circa doppie per riprodurre il comportamento del modello in scala 1:1

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Lo stesso motivo per cui, a suo tempo, la NASA prese in considerazione e poi scartò rapidamente una versione in scala ridotta dello Shuttle Orbiter, monoposto, ed equipaggiato con lo stesso motore XLR-99 dello X-15.

Il veicolo era destinato ad analizzare il comportamento dell’Orbiter durante la fase di rientro ad alti numeri di Mach.

Alla NASA decisero che la “spesa non valeva l’impresa” e che il comportamento dello Shuttle poteva essere efficacemente predetto già dagli algoritmi dell’epoca con la sola Enterprise per validare la fase di volo in atmosfera densa ed il seguente atterraggio.

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Finora SpaceX ha sempre usato modelli in scala 1:1

I test sono sempre stati fatti su prototipi a grandezza reale, al massimo accorciati o modificati, ma gia’ il primo starhopper aveva il diametro nominale di SS.

Non vedo perche’ dovrebbero cambiare adesso, soprattutto per fenomeni fisici che sono influenzati pesantemente dalle dimensioni e dalla “square–cube law” in modo non conosciuto e sui quali non puoi applicare impunemente la legge della similitudine di Froude.

A un certo punto mi sarei aspettato che avrebbero testato il rientro con un modello in scala lanciato da un Falcon (quindi senza Raptor in miniatura che e’ un’assurdita’), ma a quanto pare non faranno neanche questo.

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Sono d’accordo

In realtà il primo raptor era in scala, ma non so se conta nel discorso

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