io credo che ci sarà. Sono tonnellate di ferro, mettere un freno costa niente in confronto al danno che farebbe una affare del genere che cade da 100 metri
Il sistema, per quel che si può vedere, è pieno di single points of failure: il cavo, i supporti dei “chopsticks”, la rotaie sulla torre, l’argano… dato che la scienza dei sistemi si sollevamento è ben nota da molti decenni, immagino che abbiano fatto un decente dimensionamento, e credo che il cavo, seppur sembri piccolo, non sia il punto più critico.
Azzarderei che la criticità potrebbe essere nel modo in cui SS arriva e si appoggia ai supporti; precisione, tempi di reazione del sistema e carichi dinamici non sono facili da stimare. Proprio lì è la sperimentalità del sistema.
Ecco lo schema che mostra il percorso della fune metallica. Sono state individuate le pulegge interne inferiori.
Era già postata un animazione da
Ci sono altre e precedenti animazioni simili nello stesso canale sullo stesso tema
Ship 20 ha effettuato un test di pressurizzazione. Lo static fire attualmente è previsto non prima di lunedì.
Aggiornamento chiusure strada:
- [NUOVO] da 2021-10-18 14:30 a 2021-10-18 16:30
Tutti i dettagli sono disponibili nel post dedicato.
Alla Starbase è arrivato Dylan Lange (il creatore dell’armatura di Iron Man),j con una sua opera, forse realizzata con materiale di recupero di Starship.
Oltre 400 ragazzi hanno potuto visitare la Starbase, parlare con gli ingegneri, e vedere il razzo in fase di realizzazione.
In corso la prima consegna di ossigeno liquido.
Che probabilita’ ci sono che arrivi l’autorizzazione della FAA al volo orbitale entro l’anno?
Maggiore di zero ma non di molto…
È arrivato nel sito di lancio il primo degli enormi (ma non quanto i GSE verticali) serbatoi di carburante, che qualche giorno fa erano stati consegnati nella zona del sito di assemblaggio, ed erano stati posizionati proprio dietro la scritta Starbase.
Resta piuttosto incerta la loro funzione.
questi dovrebbero essere i “pattini” con cui il sistema chopsticks scorre sulla torre
Secondo me prima o poi dovranno costruire un condotto sia per l’ossigeno che per l’azoto liquidi che vada dal sito di produzione a quello di lancio evitando di fare avanti e indietro con le autocisterne.
Per il metano liquido non saprei visto che al momento non viene prodotto nelle vicinanze.
Ho provato a cercare informazioni a riguardo ma non ho trovato nulla se non qualche riferimento a vecchi metanodotti in zona che potrebbero essere riutilizzati.
Secondo gli amici di Teslarati, pare che quell’indicazione porti proprio ad una traslazione del primo lancio orbitale a Marzo 2022
SpaceX’s first orbital Starship launch slips to March 2022 in NASA document (teslarati.com)