Stereo non risponde da 6 settimane

Qui http://stereo-ssc.nascom.nasa.gov/where.shtml parla di light travel time to Earth di 16 min se non ho tradotto male:flushed:

Ha senso, sono 960 s. Il Sole è a circa 500 s/l, se Stereo-B è ditro il Sole devono essere + o - 1000. Quindi 2000 di round trip.

Hai ragione non avevo pensato al round trip.

Avevo notato la stessa cosa, 20 s mi sembravano pochini, ma poi non avevo voglia di fare i conti :zzz:

Sai se le antenne Deep Space funzionano in tracking automatico quando “lockano” sul segnale? Oppure rimangono sempre in tracking programmato sulla base dei TLE?

non lo so, ma non è quel “lock”. Qui si intende un aggancio del phased locke loop (PLL) del ricevitore di terra sulla fase della portante del satellite, condizione essenziale per fare una misura esatta del doppler. Vedi http://deepspace.jpl.nasa.gov/dsndocs/810-005/202/202B.pdf

Ancora: la procedura di decodifica, con la descrizione del “lock” sul simbolo, è in http://deepspace.jpl.nasa.gov/dsndocs/810-005/208/208B.pdf
Per quel che riguarda le antenne, la larghezza di fascio della 70m a 8 GHz è di circa 2’ d’arco. Ho qualche dubbio che i TLE permettano una precisione così alta, specialmente per satelliti che hanno perso il controllo di assetto come Stereo-B e che non vengono tracciati da mesi; probabilmente viene fatta una scansione (conical scan?) dell’area di interesse. Anzi, trovato: http://faculty.nps.edu/emcrapar/IPN.pdf (thanks NASA!)

La mia domanda era una curiosità aggiuntiva, agganciandomi a quello che avevi scritto, non volevo mettere in dubbio quello che hai scritto :wink:
Quello non è lo stesso Lock che l’antenna usa per inseguire la sorgente quando in tracking automatico?

occhio che ci sono tanti loops di controllo, ognuno del quali ha un “lock”. Il primo loop di tracking controlla l’antenna e lavora sul livello del segnale ricevuto; deve acquisirlo tenerlo al massimo come ampiezza, ma della fase non gliene frega nulla. Il loop sulla portante è completamente elettronico e deve agganciare in fase un oscillatore locale al segnale della portante; questo è pre-requisito per la demodulazione e la misura del doppler. Il loop di decodifica lavora sul segnale demodulato, ricerca la fase dei simboli nei vari blocchi di dati, si sincronizza con essi e decdifica i simboli (uni e zeri). Il loop seguente lavora sui blocchi di dati, riconosce il formato (preamboli, postamboli, check di ridondanza ciclica ecc) ed estrae l’informazione. Credo che i vari “IN LOCK” si riferiscano al secondo e terzo loop, fase della portante e fase del dato. In una vita precedente progettavo modem software… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Aha, grazie! Visto che non mi hai ancora fatto il training di telecomunicazioni che mi avevi “promesso”, devo tirarti fuori le informazioni un pezzetto alla volta :stuck_out_tongue_winking_eye:

C’è anche da dire che tracciando qualcosa nel deep space il monopulse tracking è meno critico. La ricerca del massimo può essere fatta manualmente e mantenuta con piccole correzioni manuali, anche con antenne senza tracking automatico. Non sta attraversando il cielo a saetta come un LEO qualunque :slight_smile:
Il “tuo” GEO viene tracciato in monopulse?

Sì. E anche se si muove dim molto poco facendo il classico 8, la differenza rispetto al tracciamento programmato con i TLE si sente.
Per un oggetto deep space, in cui il segnale arriva già piuttosto debole, la differenza potrebbe fare la differenza