STS 120

Qualcuno del forum andrà al KSC per il lancio della STS 120?
Sto cercando di organizzarmi… qualcuno vuole accodarsi a me?

Come puoi leggere qui avevamo pensato di recarci in sacro pellegrinaggio al KSC in novembre, ma i recenti sconvolgimenti al launch manifest ci hanno lasciato con questo dilemma: si vira sul lancio di Nespoli, oppure seguiamo le sorti di STS-122?
A voi la parola.

Per me, per ora, va tutto bene…!

magari poter andare in “pellegrinaggio” insieme a voi! In passato sono stato al lancio della STS-46, STS-75 e STS-100. Non vorrei perdermi quella di Nespoli!

magari poter andare in "pellegrinaggio" insieme a voi! In passato sono stato al lancio della STS-46, STS-75 e STS-100. Non vorrei perdermi quella di Nespoli!

Alla faccia!
Da che posizione li hai visti? Dal KSC o altrove?
Dacci qualche parere, please.

Le sensazioni provate sono molteplici e contrastanti.
Il mio primo pellegrinaggio è stato per la missione STS-46 di Malerba. Tutto nacque quando lavoravo, come tanti altri, nel C.O. di Italia ’90. Incontrai una persona, uno statunitense amante del calcio, che si trovava in Italia per accompagnare la delegazione USA che avrebbe, quattro anni dopo, ospitato i mondiali. Questa persona, oltre ad abitare a Houston ed essere appassionato all’astronautica, aveva degli amici che lavoravano al KSC.
Oltre il calcio, quindi, ci univa la passione per l’astronautica.
Per farla breve due anni dopo, ospite di questa persona, andammo al KSC dove vedemmo il lancio del primo italiano.

In questo caso la sensazione fu contrastante: smarrimento, eccitazione e fugacità.
Infatti il tutto fu molto “veloce”. Ci rimasi male e, francamente, non partecipai, mentalmente, alla gioia che vedevo in alcuni italiani che erano li, come me, per assistere al lancio.
In quella occasione provai solo smarrimento!
Mi rifeci con acquisti folli… patch, pins, magliette, felpe e piccoli modellini.

La STS-75 fu una bella esperienza. Le sensazioni, sin prima della mia partenza dall’Italia, erano diverse da quelle del lancio di Malerba.
Sicuramente mi sono divertito maggiormente ed ero, cosa importante (almeno per me), elettrizzato come se dovessi partire io.
Dopotutto… due italiani in orbita!!!
Anche in questa occasione acquisti folli…

L’apoteosi la raggiunsi con la STS-100. Il lancio che più adoro e che porta in me i ricordi più belli e indelebili del viaggio al KSC.
Patos, eccitazione, nervosismo e grandi feste mentre l’Edeavour lasciava la rampa di lancio.
Questo ricordo… oltre che un ricordino sulla manica della maglietta NASA, comprata nel viaggio della missione precedente, lasciatemi da un volatile che passava da quelle parti(!!!), sono le sensazioni di quella mia avventura americana.
In quella occasione non feci spese folli… ero già al verde!

Devo dirti che la prima volta, almeno per me, è stata una mezza delusione. Ma questo perché andai con uno spirito sbagliato e perché mi aspettavo di vedere qualcosa in più.
Solo in Italia capii che avevo assistito ad un avvenimento spettacolare ed emozionante.
Le volte successive sono invece andato con uno spirito diverso e con la convinzione di essere nel luogo dove si faceva la storia!

Ovviamente, ma non potrebbe essere diversamente, consiglio a tutti di provare l’esperienza del lancio e tutti i tour (serve una barca di soldi, ma ne vale la pena!) che ci sono al KSC.
Sicuramente si provano delle sensazioni forti che non si dimenticano che non sono paragonabili ad altri!

Speriamo solo, con la STS-120, che non sia una missione piena di rinvii!
Tu ci andrai?

Grazie Beppe! Il tuo aiuto ci sarà prezioso … spero si possa andare tutti insieme…

Beppe, complimenti! Ti invidio UN POCHINO… :?

La vita, molte volte, è fatta di piccoli incontri che possono cambiarti la vita.
L’incontro con questo americano… è stato per me, e per la mia passione, una grossa fortuna.
Infatti, difficilmente, sarei andato da solo al KSC e, sicuramente, non sareri ritornato per il lancio dell’STS-75.

Mi farebbe piacere andare con voi. Sicuramente le sensazioni non potranno che essere forti e particolari.

La mia intenzione era quella di recarmi, al KSC, anche per l’ultimo lancio… l’apoteosi (ma anche l’addio) di ogni estimatore e appassionato dell’orbiter. :cry:
Poi… difficilmente sarò attratto dai futuri lanciatori NASA. :?:

Sono un grande appassionato (purtroppo non tanto esperto) dello Shuttle e aver appreso che l’STS andava in pensione è stato un “duro colpo!
Mi sembra, con questo nuovo progetto NASA, come ritornare ad un passato (Apollo)… glorioso, fantastico, stupendo… ma pur sempre il passato.

Ma adesso concentriamoci sulla missione di Nespoli!
:wink: