STS-122: c'è la data e avanti tutta verso il lancio

Si è conclusa la PCRB di oggi e si è deciso di mantenere valida la data NET del 7 febbraio per il lancio di STS-122 e la previsione di lanciare 3 missioni nel giro di 10-11 settimane.
I lavori procedono regolari, l’unica incognita era un conflitto con il Progress in partenza per l’8 Febbraio. Se si fosse mantenuta la data del 2 Febbraio i Russi sarebbero stati obbligati a lanciare o a fine Gennaio oppure dopo a metà Febbraio, in questo modo invece è stato programmato il lancio del Progress il 5 Febbraio e lo Shuttle dal 7 Febbraio in avanti.
Sono state anche fissate le date di massima per STS-123, 11 Marzo (possibile uno spostamento al 17), e STS-124 il 24 Aprile, con le successive missioni invariate.
Per quanto riguarda la riparazione si è in procinto di iniziare l’installazione del nuovo connettore con tutti i test (pressurizzazione, contaminazione, saldatura, ecc…) ormai completati in maniera positiva.
Il difetto sembra possa essere di progettazione con alcune condizioni che possono provocare delle interruzioni nel circuito.
Anche la crepa riscontrata negli ultimi giorni non sembra influire in perdite o contaminazioni.
Le stesse procedure sono intanto in corso anche per il serbatoio della missione successiva, la STS-123.
Per quanto riguarda l’eventuale tanking test si deciderà solo a fine mese anche se a partire dalla Lockheed Martin sembra ci sia l’intenzione di non effettuarlo per avere le minori sollecitazioni possibili sulla schiuma con il serbatoio che sarà comunque testato al momento del lancio.
I test effettuati dovrebbero coprire tutte le condizioni veificabili al tanking, i test di pressurizzazione e di lavoro in condizioni estreme sono stati eseguiti in laboratorio prima di installare il connettore mentre quelli elettrici e di connessione una volta installato.
Il test sarà quindi effettuato solo se sorgeranno problemi e/o dati anomali in queste prove.

Installato il connettore sostituito, ora si ricoprirà tutto nuovamente di schiuma concludendo così il lavoro di sostituzione. Ci vorranno circa 2 settimane perchè la schiuma sia completamente stabile con l’approntamento per il lancio in linea con le previsioni, ovvero con la conclusione di ogni lavoro per il 27 Gennaio.
Appena terminata la copertura si inizieranno i test di collaudo, fino ad ora i test eseguiti hanno mostrato i risultati attesi, quelli sul vecchio connettore hanno riscontrato nuovamente in laboratorio i problemi rilevati nei tentativi di lancio, mentre il nuovo connettore saldato, ha dato ottimi risultati con letture stabili come previsto.

Ma è stato effettuato un riempimento prima di sigillare il tutto con la schiuma?

Riempimento di cosa?

Albyz non ho capito se il nuovo connettore con le saldature è stato testato in ambiente criogenico o meno… :kissing_heart:
Sai qualcosa?

Si si, mi riferivo proprio a test criogenici dove ho scritto che ha funzionato in maniera corretta rispetto a quello precedente :wink:
Se scorri la gallery del KSC mi pare ci siano anche alcune foto:
https://mediaarchive.ksc.nasa.gov/search.cfm

Riempire l’ET per verificare il lavoro effettuato sulle varie parti appena modificate , con all’interno i propellenti criogenici.

No, e probabilmente non verrà fatto fino al tentativo di lancio, sarebbe un ulteriore ciclo in più con dubbi vantaggi.
Farlo prima di sigillare oltre a non avere comunque grossi vantaggi penso non sia possibile per i connettori e la parte scoperta che non sarebbero isolati (oltre a dover prima smontare tutte le impalcature e l’attrezzatura per poi rimontarle e concludere il lavoro), sarebbe un lavoro di parecchi giorni anche per approntare la navetta…

Sembrerebbe proprio che questa volta il problema ECO sensor sia stato risolto una volta per tutte… [-o< Anche se, ovviamente, continuiamo con poderosi T.T… :stuck_out_tongue_winking_eye: