STS-123 concluso il "Terminal Countdown Demonstration Test"

Si è concluso ieri il countdown che ha portato l’equipaggio della prossima missione e testare tutte le procedure fino a pochi secondi dalla partenza e successivamente un’evacuazione d’emergenza dalla rampa.
Il test, abituale per ogni missione, ha il compito di simulare tutto il countdown con la partecipazione dell’equipaggio nelle ultime ore e che si conclude con la simulazione di accensione e spegnimento dei SSME con successiva evacuazione rapida della rampa.
Il vero lancio è previsto per l’11 Marzo alle 2:28:10 a.m. EDT con un secondo tentativo per il giorno successivo, prima di dare l’opportunità concordata al Delta II di ULA.
Programmata anche la FRR, per giovedì e venerdì prossimo, non ci sono problemi in analisi e si prevede l’inizio del countdown l’8 Marzo.
Le finestre di lancio saranno come al solito di circa 5 min con l’ora prevista a metà di essa.
Obiettivi della missione il trasporto sulla ISS della prima parte di Kibo, dell’estensione Canadese al SSRMS, il test per la riparazione dello scudo termico, un cambio di equipaggio sulla ISS, e la temporanea consegna alla ISS dell’OBSS per le ispezioni allo scudo.
La missione dovrebbe durare 15 giorni con 5 EVA programmate.

Finestre di 10 minuti con ora prevista a metà, quindi a 5 minuti dall’inizio e dalla fine… :wink:

Si verò… ho mischiato due informazioni… che le finestre teoriche sono di 10min e si lancia a metà e che in pratica la finestra sarà di 5min… grazie della puntualizzazione. :wink:

Da quello che leggo sul sito Nasa, Garret Reisman sostituirà il “nostro” Leopold Eyharts che quindi non rimarrà sulla stazione per le previste 8 settimane. Che voi sappiate, il tempo non goduto da Leopold verrà recuperato da un altro astronauta Esa in una prossima spedizione?

Penso che questo sia dovuto alla catena di ritardi nei lanci dello shuttle STS-122 … In questi casi i tempi di permanenza sulla ISS sono subordinati ai trasferimenti. Non penso che il numero di settimane venga poi trattato come bonus da utilizzare in futuro, è una questione di accordi. Non so se le durate dei voli siano viste come stringenti negli accordi tra le agenzie… :kissing_heart:

Uhmm no, Leopold Eyharts da quello che so aveva comunque da principio uno slot di 2 mesi circa, i ritardi non hanno portato variazioni in questo senso perchè il ritardo nella prima missione si è trasferito sulla seconda e il tempo di permanenza è rimasto invariato.
Gli accordi fra le Agenzie riguardano il tempo percentuale destinato ad ogni membro, l’ESA ha diritto all’8.3% con inizio del conto dall’arrivo del Columbus. Quindi se percentualmente è un astronauta per 6 mesi ogni 2 anni quando ci sarà un equipaggio di 6, ora con 3 è esattamente la metà e questo porta ad un tempo utilizzato in questo anno circa cui ha diritto (dal Columbus alla prima Exp. a 6) spannometricamente al 5.5%.
Per cui è in pareggio grosso modo con quello che le spetta, probabilmente starà su un po’ meno del previsto per la vicinanza fra le due missioni, ma lo slot è in pratica andato, poteva essere più lungo o più corto era poi questione di “fortuna”, non ci sarà sicuramente una exp. di 2 settimane per pareggiare i conti, magari verrà convertito il diritto in qualche altra risorsa sulla ISS… questo non saprei…