STS-123 Risultati FRR

Con la conclusione di entrambe le FRR per la prossima missione e l’approvazione della data di lancio (11 Marzo), sono stati resi noti gli argomenti discussi e gli interrogativi, nessuno stringente per il lancio, ancora da correggere.
Mentre al pad la preparazione procede in linea con il previsto e senza grossi problemi, è stato completato il caricamento di propellenti e ossidanti per FRCS, OMS e RCS sono stati riscontrate alcune anomalie, del tutto nella norma, durante il processo di approntamento al lancio.
Alcune valvole di RCS e OMS avevano dato delle anomalie ma sono già state sostituite o approvate “as-is”.
Problemi un po’ più rilevanti e ancora sotto osservazione sono il distaccamento di una parte di gomma vulcanizzata che unisce i segmenti di SRB osservato su un esemplare recuperato da STS-122. Si deciderà ora se volare “as-is” o prima eseguire una termografia al pad per i due di STS-123.
L’evento è classificato come singolo e se si deciderà per un’ispezione aggiuntiva per controllare che il processo sia stato eseguito correttamente. E’ comunque possibile che il distaccamento sia avvenuto all’impatto del SRB con l’Oceano in fase di recupero.
Il management del Programma ha già annunciato che a parere della commissione non è richiesta l’ispezione perchè il danno non sarebbe comunque rilevante.
Altro problema si è riscontrato con l’antenna UHF la quale trasmette su due frequenze contemporaneamente, 259.7 e 243MHz, con la prima selezionata.
Il problema non si è riusciti a riprodurlo sistematicamente per cui è probabile un “prestito” di alcune parti (switch e/o trasmettitore) del sistema dall’Atlantis.
L’analisi del problema proseguirà per tutto il weekend e quindi si deciderà come procedere.
C’è inoltre una conduttura idraulica che perde oltre il consentito, anche dopo averla stretta ulteriormente, si deciderà cosa fare anche in questo caso nel weekend.

Trovo incredibile che per ogni missione ci siano sempre dei problemi.
Dopo anni di volo tutto dovrebbe essere risolto e non dovrebbero essereci più segreti, per i tecnici NASa.
Invece, ogni volta saltano fuori continui e nuovi problemi.
E’ proprio vero che lo Shuttle è una macchina complessa!

Beh ma i continui problemi ci sono anche su un “semplice” aereo, e anche quello continua a volare anche se non sarà mai tutto completamente a posto, la bontà di progetto è nel non far si che un bullone che tiene fisso un pannello del WC comprometta la missione o ne causi ritardi.
I problemi ci sono e ci saranno con qualsiasi mezzo appena appena più complesso di un’automobile.

Giusto! Forse “risaltano” maggiormente per il fatto che sia uno Shuttle e che si tratti di una missione spaziale, però è incredibile come ogni volta ci siano piccoli problemi o nuovi.
Se così fosse per ogni volta che prendo la mia moto, penso che l’avrei già pensionata.

C’è anche da considerare, topopesto, che raramente le missioni shuttle hanno ricevuto in Italia una review completa e attenta come quella di Albyz, che traduce e segnala ogni risultanza delle FRRs.
Credo che molti problemi in passato non emergessero perchè non molti (io in primis) facevano i raggi X ai comunicati stampa NASA successivi a questi incontri.
D’altra parte le stesse regole del team di FR comportano la semplice valutazione e presa d’atto dei problemi più vari, e appunto, poi ininfluenti, anche se di volo in volo la lista di questi ultimi ha un andamento vario.
Inoltre, per quanto l’amiamo, questo hardware invecchia… :smiley:

Infatti è notevole e lodevole il lavoro che compie Albyz; giustamente, come da te detto, qui in Italia arrivano poche informazioni e molte volte anche tradotte o interpretate erroneamente.
Giusto che ormai tutto il sistema STS è attempato però, con tutti i controilli che fanno …