STS-125/STS-400 Mission Log

Immagini NASA di Atlantis dopo il landing, trasportato verso l’hangar.


I tecnici della United Space Alliance (USA) stanno esaminando le piastrelle del TPS di Atlantis (foto1) e provvedendo ad installare i supporti necessari al trasporto con il 747 (foto2). Nella foto 3 la cabina di Atlantis ripresa dall’interno della struttura MDD.


Secondo una prima ipotesi, se le fasi preparatorie dovessero svolgersi come da programma, il viaggio di ritorno di Atlantis, al KSC, potrebbe iniziare Domenica 31 Maggio.

La base di Edwards ha accesso limitato (militare), pertanto, non sarà possibile per il pubblico osservare dal luogo la partenza del 747.

I tecnici, vestiti con le tute self-contained atmospheric protection ensemble (SCAPE), giovedì, hanno proceduto a drenare e scaricare vari fluidi tossici rimasti nello Space Shuttle Atlantis che sono nocivi se maneggiati senza protezione.

L’installazione della coda protettiva dello Shuttle, utilizzata anche per aumentarne l’aerodinamicità è prevista per oggi pomeriggio.

Lo Shuttle verrà montato sopra lo SCA Sabato, verso mezzogiorno; alla stessa ora è prevista una Flight Readiness Review per decidere la data, i tempi e il percorso di viaggio.

Durante le ispezioni allo Shuttle, si sono notati alcuni danni intorno agli ugelli del OME (Orbital Maneuvering Engine) di destra, causati, apparentemente, da un impatto con un micrometeorite durante il volo.
Gli ingegneri stanno valutando il problema per determinare la possibilità di effettuare delle riparazioni sul posto.

l’atterraggio di STS-125 è stato il 53° ad Edwards AFB.

A quanto pare a EDW ci sono stati dei contrattempi dovuti al maltempo e non si è potuto installare la coda protettiva su Atlantis. Damaris ne parla.

La coda protettiva è stata intallata con successo su Atlantis dopo che le condizioni metereologiche sono mutate in buon tempo. I carralli dello Shuttle sono pronti per essere retratti.
Alle 10:00 (CEST) è programmata la FRR (ferryflight readiness review) che stabilirà tutti i parmentri e gli orari del viaggio di ritorno al KSC, che comunque non inizierà prima di Domenica sera o Lunedì all’alba.
Oggi lo Space Shuttle verrà montato sullo SCA.

(foto credits: How I Am Becoming An Astronaut e NASA Dryden Flight Research Center)


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Belle foto e stupenda, precisa, completa cronaca della missione. :slight_smile:

Credo che sia stata la missione più puntualmente e completamente seguita di tutta la storia del nostro forum!

O sbaglio? :wink:

Non posso che confermare! :ok_hand:
A cominciare con la diretta del nostro Admin, stavolta il forum ha davvero superato se stesso!!! BRAVISSIMI!!! :clap: :clap: :clap:

Una domanda a margine: come torna ogni volta la coda dello shuttle alla EDW???

La NASA ha deciso di rimandare a Lunedì mattina la partenza dello SCA da Edwards, i ritardi sono dovuti alle pessime condizioni metereologiche che hanno rallentato sensibilmente i lavori di preparazione dello Shuttle Atlantis.
I managers stanno valutando le varie opzioni di viaggio per stabilire il miglior percorso di volo fino al KSC. Il tempo, comunque, rimane ancora molto variabile. Il fissaggio di Atlantis sopra lo SCA è stato rimandato a questa sera.

La FRR ha stabilito che lo SCA volerà all’incirca ad un’altitudine compresa tra i 3000 e i 5000 metri; il viaggio comprenderà numerose tappe e soste intermendie per ricaricare il carburante e almeno una notte verrà trascorsa a terra.
Atlantis e lo SCA saranno accompagnati, durante il viaggio, da un C-9 patfinder della NASA, che viaggerà circa 160km davanti allo SCA. Esso servirà per controllare la presenza di precipitazioni lungo il percorso, che potrbbero danneggiare le piastrelle del TPS di Atlantis, e per avvertire l’equipaggio dello SCA di eventuali deviazioni di tragitto.

Speriamo che sia se non altro l’occasione per qualche altra foto spettacolare!
Per precipitazioni si intende qualcosa di “distruttivo” come la grandine o anche pioggia o nevischio?

Credo che molte delle preoccupazioni derivino anche dal fatto che durante il rientro in atmosfera vengono bruciati gli agenti protettivi ed impermeabili delle piastrelle dello Shuttle, quindi se piovesse o se lo Shuttle si bagnasse il TPS assorbirebbe molta acqua, aumentando così notevolmente il peso a carico dello SCA… :face_with_symbols_over_mouth: :face_with_head_bandage:

Presumo che la mancanza di protezione aumenti il rischio di infiltrazioni o altro, non credo che le piastrelle possano assorbire acqua, certo è anche plausibile possa prendere acqua nel tragitto, ma meglio evitare.

Avevo letto questo sul Blog di Damaris:

We just hope it doesn't rain on the Orbiter! The waterproofing agent on the thermal protection system gets burned off during re-entry. That's what helps the thermal protection system not absorb water. If it rains out here...we'll absorb water and there is a maximum weight that the Shuttle Carrier Aircraft can carry.

Sempre sul blog di Damaris, How I Am Becoming An Astronaut, ci sono approfondimenti ed immagini della preparzione dell’orbiter, in particolare si parla del ritiro dei carrelli di atterraggio.

Allora è proprio questo il problema… credevo fosse più un problema di “chimica” e infiltrazioni. :wink:

Allora il problema è proprio l’acqua, grazie per la risposta pronta e precisa!

Già, ricordo che anni fa uno Shuttle dovette essere asciugato per mezzo di lampade che dovevano irraggiare le piastrelle del TPS. Era un’operazione molto lenta, le lampade venivano posizionate molto vicine alle piastrelle e asciugavano un pezzo alla volta. Purtroppo non ricordo che Shuttle fosse e da che missione aveva fatto ritorno.

Alla faccia della tecnologia… il carrello anteriore lo devono richiudere spingendolo con delle “scope”! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Beh… visto che non serve richiudere in volo il carrello tanto vale togliere (o meglio non mettere) tutto quello che serve per richiuderlo.

Un piano di volo preliminare prevede la partenza da EDW Lunedì alle 14:20 (CEST). L’arrivo in Florida è previsto Martedì o Mercoledì.