Sulla luna da solo?

Come tutti sappiamo all’inizio degli anni 60 le tre ipotesi per inviare un uomo sulla luna erano:1-ascesa diretta,2-rendez-vous in orbita terrestre,3-rendez-vous in orbita lunare.Nell’ambito dell’ascesa diretta vennero studiate diverse ipotesi tra cui l’invio di una Gemini equipaggiata per l’allunaggio,o di una capsula Apollo scalata più piccola,con due astronauti invece che tre.Non mi risulta che sia stata ipotizzata un altra possibilità:l’invio di UN UNICO astronauta,in una Gemini o in in Apollo,in volo diretto sulla superficie lunare.Un solo pilota avrebbe consentito un enorme risparmio di peso (anche in termini di ossigeno,attrezzature,cibo,acqua,ecc).Inoltre per un solo membro di equipaggio la capsula Gemini,o un Apollo in scala più piccola,sarebbe stato più spaziosa dell’interno del modulo lunare per due astronauti.Il vettore necessario per il lancio avrebbe potuto essere più piccolo (Saturn 1-B?),il programma sarebbe stato meno costoso,ed il primo sbarco sarebbe potuto avvenire tra il 1966 ed il 67.Avete mai sentito parlare di una simile soluzione? Avrebbe potuto funzionare secondo voi?

Bhè, non so quanto avrebbe potuto essere il risparmio, dato che si sarebbe dovuto assumere “L’Uomo da 6 milioni di dollari” per portare a termine TUTTO in modo corretto e arrivare sulla Luna … :scream:

Certo,vista oggi l’idea può sembrare bislacca.Ma nei primi anni 60 l’obiettivo era arrivare sulla luna prima dei Russi (che ai tempi sembravano molto avanti agli Americani),ed arrivarci entro il 1970.Probabilmente,visto che inviare un solo uomo sulla luna in volo diretto non è mai stato preso in considerazione (almeno,io non ne ho notizia)la cosa era considerata troppo pericolosa,ma che una scelta del genere avrebbe comportato un notevole risparmio in peso,soldi e probabilmente in anni di progettazione,mi sembra evidente.Come il cosmonauta del LK Russo,l’Astronauta di un eventuale volo singolo avrebbe dovuto soltanto piantare la bandiera e raccogliere qualche sasso.In più,trattandosi di un volo diretto non era necessario alcun rendez-vous,docking,trasferimento via EVA tra una navicella e l’altra,o cose del genere.