Suni Williams andrà veloce come nessuno mai alla prossima maratona di Boston che si correrà il prossimo 16 Aprile.
Sarà la prima volta che un astronauta nello spazio correrà una maratona.
Suni è a bordo della ISS dallo scorso Dicembre ed essendo una appassionata podista ha deciso che non poteva mancare all’appuntamento della maratona agonistica più antica.
La sua corsa avverrà sul “tapis roulant” installato a bordo della stazione come attrezzo ginnico per prevenire la diminuzione di massa muscolare.
La sua maratona avrà una velocità massima di 12 km/h ma in realtà starà sfrecciando a 8 km al secondo intorno al pianeta.
Insieme a lei in questa avventura ci saranno la sorella, Dina Pandya e l’astronauta Karen Nyberg che correranno la vera maratona a Boston.
Durante i suoi esercizi, Suni, è mesi che si allena per questo evento compiendo 4 sessioni di corsa al giorno.
A causa dei turni di dormi/veglia sulla ISS la maratona dovrà però essere compiuta in leggera differita, la classifica sarà comunque ufficiale in quanto l’iscrizione è reale e il tempo comparirà nella graduatoria finale. Le immagini saranno disponibili su nasaTV.
bellissimo…
La maratona su strada è già massacrante di suo … non oso immaginare su un tapis roulant … Che farà al famoso 37° Km? Chi gli passerà gli zuccheri??? 
Beh avrà due baldi giovini lì a poca distanza che potranno fare da coach-supporter-trainer… 
Grande Suni! Farò il tifo per te!!! /
Estremamente interessante 8) E’ importantte la valutazione fisco-psichica che se ne ricaverà da uno simile sforzo nello spazio.Mi piacerebbe sapere il livello di latticemia alla fine… 
Per vs. info,il sottoscritto ha corso a livelli amatoriali per anni e ha provato la Maratona,ma farla intorno al globo dev’esser un’altra cosa!!
Go,Suni-ke Go! 
Pensate che riusciranno a tenere Suni aggiornata sulla sua posizione e sui suoi tempi rispetto agli altri concorrenti?
Non penso, essendo in differita, saprà già i tempi degli altri…
Mah… Trovo piuttosto fastidioso che queste missioni sulla ISS, strombazzate come grandi conquiste della scienza, si risolvano poi in trovate folkloristiche come questa o i lanci di palline da golf o robe simili
Sarei ben piu’ interessato a vedere i risultati della pioggia di soldi che noi in quanto contribuenti di un paese membro dell’ESA abbiamo riversato nella ISS
Pur se anch’io sono un praticante di sport ed ho fatto le mie maratone , sempre in Italia, approvo appieno il pensiero di Paolo.
Più che pubblicizzare le attività “secondarie” che vengono svolte sulla ISS dagli astronauti, dovrebbero far risaltare le ricerche e i progressi che vengono fatti a bordo in merito agli esperimenti e alle ricerche che stanno compiendo.
Seguendo tali notizie " secondarie" qualcuno potrebbe pensare , erroneamente, che sulla ISS si svolgono attività poco scentifiche ed utili a giustificare la grande spesa che comportano la realizzazione della ISS e le varie missioni svolte su essa.
Io invece penso che siano attività come queste che portano l’attenzione sulla ISS al grande pubblico. Se la gente ne sente parlare spesso anche in queste occasioni ( e penso che il grande pubblico sia ben consapevole che sulla ISS non si facciano solo maratone) è tutto di guadagnato. Insomma se la gente ne sente parlare sarà anche più portata a finanziare in quella direzione.
Pensate che alla gente importi qualche cosa se viene eseguito un esperimenti di microchicchessia e viene scoperto qualche cosa di rivoluzionario? quanti se ne accorgerebbero? a partire dai giornalisti. Con questo invece probabilmente se ne parlerà nei telegiornali, e qualcuno si accorgerà che ESISTE una stazione con delle persone a bordo (cosa non sempre così scontata per la “casalinga di Voghera” )…
Insomma la pubblicità è da mettere in conto per qualsiasi azienda, NASA compresa, visto che come dite ha bisogno dei consensi di tutti.
Se poi uno vuole andare a vedere cosa si fa di scientifico sulla ISS se lo va a vedere per proprio conto, tanto non lo si dirà mai al telegiornale e alla gente non fregherà mai niente di esperimenti ultraspecifici ( ma comunque importanti) che saranno come il verbo venuto dal cielo non avendo la minima idea di cosa si possa trattare…
Credo che la piu’ probabile reazione della suddetta casalinga di Voghera davanti a una notizia del genere sia: ma guarda come vanno a spendere i soldi!
E come accoglierebbe (se mai le arrivasse) la notizia riguardo ad un esperimento di microbiologia sul sistema cardiovascolare e la chimica molecolare di un farmaco per la prevenzione dell’infarto miocardico?
Sarebbe quindi meglio non farle neanche sapere che esiste la ISS per non farle dire “ma guarda cosa fanno quelli là”? secondo me no, anche perchè sono convinto che nell’immaginario popolare gli astronauti siano ancora visti come superuomini superintelligenti, che non passano il loro tempo a divertirsi, per cui preferirei che la gente sappia che la ISS esiste e che ogni tanto si facciano anche queste cose piuttosto che non si sappia niente per non far dire niente alla gente…
Io credo che sarebbe bene fare sapere al pubblico (contribuente) che c’e’ l’ISS e spiegare la sua utilita’, informarlo insomma, piuttosto che farla passare per un circo
E praticamente come lo faresti? Anche io sono daccordo con te, ma non viviamo in un mondo perfetto, per cui come otterresti l’attenzione della gente e dei giornali spiegando argomenti ed esperimenti scientifici?
Beeelllo…(con la stessa intonazione di Bonolis quando, nello spot di un noto caffé, il finto Leonardo da Vinci annuncia di aver “inventato” la patata lessa).
Mah... Trovo piuttosto fastidioso che queste missioni sulla ISS, strombazzate come grandi conquiste della scienza, si risolvano poi in trovate folkloristiche come questa o i lanci di palline da golf o robe simili Sarei ben piu' interessato a vedere i risultati della pioggia di soldi che noi in quanto contribuenti di un paese membro dell'ESA abbiamo riversato nella ISSSi,anch'io sono perplesso.Poi quanto tempo libero hanno a disposizione? Sullo Skylab avevano talmente tanti esperimenti da compiere che quei poveracci di SK-4 scioperarono un giorno per protesta (e la NASA non li fece volare mai più).Questi invece lanciano palline,corrono...Ma che è? (con la stessa voce di Bonolis nel noto spot).
Addavenì Orion! :twisted:
Beh, io sono pienamente daccordo con quello che dice albyz, sarà sicuramente un ottima pubblicità per la ISS.
Grazie a questa mossa, sicuramente, molte persone apprenderanno dell’esistenza di una realtà stabile nello spazio a loro altrimenti sconosciuta.
e poi… al diavolo, sono solo poche ore, non penso che sconvolgano tutto il lavoro di sperimentazione svolto