Tabella riassuntiva proposte Augustine

Non ci dovrebbe essere bisogno di altre spiegazioni, la tabella è piuttosto ben fatta con quello che è stato proposto al Presidente Obama.


Molto chiaro come schema!
Mi sembra che sia molto enfatizzato l’impatto sulla perdita di posti di lavoro dei vari scenari
3 su 5 prospettano la ISS fino al 2020… speriamo sia così
Io propenderei per la 3 così a “cuore”… vedremo

Mi sono fatto una bella stampa A3 su cui piangere sopra.

Speriamo vivamente che l’esperienza di collaborazione fatta con la ISS non venga persa. Ormai è impensabile non attivare collaborazioni tra le varie agenzie spaziali con obiettivi quali la luna e marte. Solo se si uniscono le forze e si spartiscono le spese è possibile ottenere qualcosa. Sono programmi molto ambiziosi e da soli (con la politica di mezzo) è difficile andare avanti.

Sarà meglio anche plastificarla, non si sa mai QUANTO dovremo piangere! :smile:

Che pessimisti!!!
Io spero di piangere pochissimo… anche niente

:smiley::smiley:

Secondo me la ISS verra mantenuta almeno per motivi Politici visto che la volle Clinton.Per gli altri scenari penso che Obama prenderà in considerazione l’idea di una Cooperazione in stile ISS ,anche perchè come la Commissione a fatto notare servono piu Soldi.

I motivi politici,sono più che altro con i partner quali Russia-Giappone-stati ESA,che l’abbia voluta clinton o meno non credo che interessi a nessuno(IMHO),che diranno gli altri stati a cui lasciare nel 2015-16 la iss o ancora peggio la faccia chiudere?
per la cooperazione per raggiungere la luna,come la vedo io,non interessa a nessun stato e ne tanto meno ad ESA

Decisamente d’accordo… :stuck_out_tongue_winking_eye:

anzi … c’è ben poco da ridere, la situazione non è per niente allegra per coloro che vorrebbero vedere segnali un pochino più incisivi, e meno all’acqua di rose, al di là della LEO. Vorrà anche dire essere realistici, avere altre priorità terrene etc. ma barcamenarsi per altre due decadi… un peccato.

E se facessimo una colletta via PayPal? :wink:

fa impressione quel 3500-7000 lavoratori persi…

se da una parte, lasciamo a casa della gente, dall’altra la nasa recupera da mezzo a un miliardo di dollari l’anno!!!

( considerando una media di 15 mensilità e circa 4-5000$ di "spesa"per ogni dipendente )

Se non si vuole essere troppo poco ambiziosi mi pare che le uniche opportunità siano l’attuale Contallation o l’opzione Deep Space possibilmente senza l’asteriode . Mi spiace per l’eliminazione della Mars Direct ma penso che possa essere " risuscitata " se invece di una " città marziana " che io vedo per il 2050 o oltre si ipotizza un avamposto costruito magari con moduli gonfiabili in stile Bigelow e molti ISRU automatici per utilizzare le risorse marziane . Comunque aspettiamo che Obama e la Nasa esprimano il loro pensiero , certo che all’Astronauticon e anche alla riunione Europea della Mars Society che , lo ricordo , si terrà in Italia a Bergamo , ci sarà parecchio da discutere

I motivi politici,sono più che altro con i partner quali Russia-Giappone-stati ESA,che l'abbia voluta clinton o meno non credo che interessi a nessuno

Forse mi sono spiegato male ,la ISS fu voluta fortemente da Clinton Democratico, Bush Repubblicano invece voleva abbandonare a favore di una Base sulla Luna e del ritorno su Marte.Obama Democratico potrebbe decidere di continuare la collaborazione con i Partner sulla ISS anche perché la ISS stessa rappresenta un successo della sua parte politica ,Russia,ESA ecc… non centrano niente .

per la cooperazione per raggiungere la luna,come la vedo io,non interessa a nessun stato e ne tanto meno ad ESA

Non e esatto dire che non interessa a nessuno ,al contrario più volte e stato detto che sarebbe auspicabile una Collaborazione sul modello ISS per una Base Lunare.Diciamo che non interessa a nessuno andare singolarmente perché i costi sono molto alti .

Dal bellissimo schema postato, si può ben tirare qualche somma, senza paura di “sbandare” troppo.
Si può tranquillamente dire che con la ISS si andrà fino al 2020; questa è una buona notizia perchè darà modo di sfruttarla appieno e continuare con le varie ricerche.
Per quanto riguarda lo Shuttle, si va fino al 2011. Questa scelta è sicuramente data dal fatto che ormai è assolutamente impossibile pensare che si riesca a rispettare la data del settembre2010 come termine del programma. facendo qualche calcolo si potrebbe sperare di vedere l’aggiunta di altre 2-3 missioni, ma su questo non ne sarei molto certo. Più che altro si prolungherà il calendario per completare i voli già in programma; se poi dovessero essere aggiunti, saranno sicuramente voli logistici.
Riguardo la capsula ORION si è quasi certi del suo sviluppo anche se, visti i vari scenari, potrebbero esserci delle nuove modifiche che gli permetterebbero un miglioramento delle sue qualità.
ARES I, come per ARES I-X, non è che siano in una buona “posizione”. La certezza della loro cancellazione la darei del 95%; per quanto riguarda ARES I-X, pur se già assemblato, la vedo molto dura, penso proprio che si rischi di non vederlo mai uscire dal VAB in posizione eretta.
Non bisogna infatti dimenticare che già negli anni '70, se ben ricordo era il 1974, c’era nel VAB un SATURN 5 montato con sulla cima lo SKYLAB “B”; era stato montato e si era pronti a lanciarlo in vista di un proseguimento del programma Skylab.
Si decise di non lanciarlo e venne rismontato andando a far la sua bella figura nei vari musei Americani.
Per ultimo ma non meno importante, l’ARES V. Pur se devo dire che me ne dispiace molto, qui rischiamo di non vederlo più partire; vedo più di buon occhio una versione CARGO dello Shuttle (Shuttle HLV), come già proposta nella commissione di Obama.
Che poi le sue prestazioni saranno inferiori…meglio che niente!

Comunque sia, onde evitare becchi e battibecchi, basta aspettare poco per sapere cosa verrà deciso.
Speriamo che le scelte siano oculate e che , in primis, non siano tante le persoche che rimarranno senza lavoro, poi che sia un buon futuro per l’ Astronautica e per la nostra grande passione. :ok_hand:

L’estensione al 2011, se confermata, sarà di 6 o 12 mesi rispetto all’attuale programma solo per rilassare il calendario, non sono previsti ulteriori voli.
Sull’ “assolutamente impossibile pensare che si riesca a rispettare la data del settembre2010 come termine del programma” non concordo in quanto sarebbero esattamente 6 missioni in un anno… un rateo del tutto fattibile e già mantenuto anche di recente, nulla di impossibile…

...per quanto riguarda ARES I-X, pur se già assemblato, la vedo molto dura, penso proprio che si rischi di non vederlo mai uscire dal VAB in posizione eretta.

Vedremo… anche se volendo giocare con le percentuali lo darei oggi ad un 80% in volo…

In realtà, andando a rileggere le dichiarazioni fatte da Obama in campagna elettorale, Obama non aveva nessuna intenzione di lasciar stare la Luna e Marte. Anzi, direi che il suo piano per la NASA e per l’esplorazione sostanzialmente era in linea con quello di Bush, con la differenza che Obama spingeva per la cooperazione internazionale, cosa che mancava nel piano Bush (differenza non da poco)…

Obama non aveva nessuna intenzione di lasciar stare la Luna e Marte.

Io non ho mai detto che a Obama non interessava la Luna ho Marte ,ho detto solo che per la ISS potrebbe preferire un prolungamento fino al 2020 per i motivi che ho detto prima.Per la Luna e per Marte invece penso che verra fatta una Cooperazione su modello ISS ,anche perché i Soldi non ci sono .

La cosa migliore che potrebbe fare Obama, a mio parere :), sarebbe proprio quella di aprire il programma Constellation ad ESA e altre agenzie, tenendo in vita la stazione spaziale. Ciò potrebbe consentire un contributo finanziario ed una compartecipazione di tecnologie che consentirebbero di tenere in vita quasi tutto il programma. Non concordo in chi si aspetta una totale cancellazione del programma Bushiano solo per il cambio della maggioranza. Spero che le scelte del presidente siano dettate da analisi ragionate e da scenari, come quello della cooperazione, che solo lui, e non l’Augustine, può tentare.

Sarebbe un interessante esperimento sulla scalabilità delle collaborazioni internazionali.

Paolo Amoroso

Tra quattro anni, la nuova amministrazione repubblicana cambierà ancora il programma…
Si sapeva che sotto Obama il programma spaziale sarebbe stato decimato, così come pure i principali programmi della difesa (FCS - Future Combat System dell’ esercito, lélicottero presidenziale, il C27J, F22 e molti altri). Sono le conseguenza annunciate dell’amministrazione democratica, unita a una vasta maggioranza parlamentare. Il trend sembra già indicare un ritorno dell’elettorato verso il centro e si prevede che le prossime elezioni parlamentari mostreranno un graduale ritorno verso candidati repubblicani.