Il 7 Giugno è arrivato alla VAFB (Vandenberg Air Force Base), in California, lo Stage 0 motor del Taurus XL, che porterà in orbita (LEO) il satellite Glory.
Il componente è stato quindi spostato nell’Orbital Sciences’ Hangar 1555.
Il decollo, dal pad SLC 576-E, è attualmente previsto il prossimo Novembre.
Una volta in orbita Glory inizierà una campagna di raccolta dati riguardo l’aerosol atmosferico, lo studio del clima terrestre e delle radiazioni solari.
Prosegue l’assemblaggio del vettore con l’installazione del “boat tail”, una struttura che separa il secondo stadio dal segmento contenente l’avionica.
L’installazione di questo componente richiede 198 bulloni.
Nell’ Hangar 1555, alla Vandenberg Air Force Base, presso il Pad 576E, lo stadio “0” del Taurus-XL è in procinto di essere accoppiato all’ interstadio.
Alla Vandenberg Air Force Base, in California, è arrivata la prima metà del fairing che proteggerà il satellite Glory durante la permanenza in rampa e durante il lancio.
Il fairing è stato scaricato dal container di trasporto e spostato nella Payload Processing Facility.
Dopo il fairing è arrivato anche l’adattare conico per il payload.
L’adattatore funge da supporto per il payload e permette di interfacciare il vettore Taurus XL con il satellite Glory.
Anche questo componete è stato trasportato nella Payload Processing Facility.
Il lancio è programmato per il 22 Novembre alle 2:09 a.m. (PST).
Gli stadi 1, 2 e 3 del Taurus XL sono stati predisposti per la prima simulazione di volo, questa procedura include test sui componenti elettronici, controlli di resistenza termica e di pressurizzazione.
Proseguono varie verifiche sul Taurus e anche sul fairing.
La coperta nera protettiva verrà rimossa per procedere alla pulizia e sterilizzazione del fairing prima che venga installato attorno al satellite.