Salve a tutti!
Il team DIANA è lieto ed orgoglioso di annunciare che il Rover Lunare presentato ad Astronauticon 6 è pronto e sta muovendo i primi passi!
potete seguirci e trovare alcune foto su facebook: http://it-it.facebook.com/pages/teamdianaorg/108265765937160
Complimenti!
Probabilmente l’avrai già detto altrove, ma perché la ruota ha quel disegno?
Posso immaginare che sia più leggera, ma ha anche motivazione di comportamento meccanico? Riesce cioè ad assumere anche il ruolo di sospensione?
Ha quel disegno perché nel vuoto dello spazio (o della superficie selenica) la quasi totalità dei polimeri degasificano e vetrificano perdendo le loro caratteristiche elastiche. E’ quindi stato realizzato uno studio per la creazione di una ruota che abbia caratteristiche elastiche senza però essere di gomma.
Se cerchi le foto del rover lunare utilizzato nelle missioni apollo troverai delle ruote molto simili alle nostre.
La sospensione c’è ed è costituita banalmente da una barra di torsione, date le velocità limitatissime che il veicolo extraterrestre dovrà sostenere non si è reso necessario l’utilizzo di uno smorzatore, quindi è una pura molla.
Considerate anche che lo chassis ci è arrivato lunedi mattina… e abbiamo infilato alla bene meglio l’elettronica a bordo al volo, come si può notare dal perfetto e lineare cablaggio…
ehm, non so se posso scriverlo, ma se tutto va come deve la prossima settimana lo proviamo sul terreno marziano di Altec…
Sono tutto sporco di terra rossa marziana, visto che siamo tamarri le foto le facciamo domani con gli adesivi che non abbiamo ancora appiccicato, ci sono un po’ di restrizioni da seguire per le foto ma pensavo peggio, domani ne posteremo qualcuna sicuramente e magari anche un video…
Qui un video con le prove dell engineering model del sistema di locomozione proposto dal politecnico di Torino al team Italia per il google Lunar Xprize:
Suppongo che il flight model non andrà così veloce sulla Luna, soprattutto per risparmiare energia. Avete già un’idea di quanto dovrà andare più lento?
ma nella realta’ e’ previsto di “teleguidarlo” come i Lunokhod o di utilizzare degli algoritmi di generazione automatica della traiettoria come per i rover marziani?
Ora ė filoguidoalimentato come si nota ehehe
Nella realtà la nostra idea è di teleguidarlo con comandi di qualche secondo da terra, lui però avrà a bordo l’intelligenza necessaria per non cadere in buchi e ritornare sui suoi passi in caso di perdita di segnale dal lander che farà da ripetitore verso terra.
Queste sono le cose che stiamo sviluppando noi sul nostro prototipo, le metodologie definitive verranno valutate dal team Italia e definite da loro.