Una volta assicurato, verrà installato il simulatore di massa di Orion. Nel mentre procedono i lavori di integrazione e manutenzione dei componenti già “stacked”
Altre immagini dello stack di ICPS, che in queste immagini appare come un “giocattolo” a confronto del Core Stage… Si spera che EUS risolverà questo problema di proporzioni al più presto 
Completati check e rifornimento per Orion, ora si attende il collegamento con la torre di fuga
Da Twitter una stupenda immagine della Navicella Orion in procinto di ricevere la Torre di fuga
Rifornimento completato.
Altre immagini del trasporto di Orion, ora diretta alla zona di installaziioe del LAS. Anche qui e qui.
Nuovo articolo di Luca Frigerio pubblicato su AstronautiNEWS.it.
Il LAS è stato agganciato a Orion.
Mentre si eseguono i lavori di test collegamento e manutenzione, SLS prende vita all interno del VAB per la prima volta. Una volta eseguito il power up dei computer di SLS, è stato installato con successo il software di volo (ricordo che precedentemente sui computer di SLS era stato caricato il GRAS, ovvero il software per effettuare la Green Run).
Completata questa milestone (che è stata anticipata) ora si ritornera a completare il lavoro di stacking che terminerà con l’installazione del simulatore di massa di Orion.
(immagini credit NASA)
L’EGS rende noto che 5 giorni fa sono stati installati su SLS gli ultimi due componenti mancanti. Si tratta di Orion Stage Adapter e del simulatore di massa di Orion. Stacking completato dunque (almeno per ora). Raggiunta questa milestone è tempo di riprendere il caro vecchio 
(immagini credit NASA)
La NASA fa sapere che i test modali sono in corso. La differenza tra questo test modale e quello fatto a Stennis è che qui si andranno a verificare se i modelli delle vibrazioni rispecchiano il comporamento di tutto l’apparato SLS/Mobile Launcher (mentre sul B2 test stand c’era solo il Core Stage).
(Immagini credit NASA)
EGS ci regala uno scatto nella sezione bassa di SLS. Possiamo notare come i quattro RS-25 siano stati coperti. Sul fondo del Main Propulsion System si può notare come la protezione termica sia ancora rimossa e che il BHS è esposto. Da notare come l’accesso che porta all’interno del MPS è aperto.
(Immagine credit NASA)
Mi sembra abbastanza fedele ai rendering 3D fatti circolare da ULA da qualche anno a questa parte. Ciò significa che durante l’ultima fase di sviluppo la configurazione dello SLS non è cambiata molto.
Naturalmente EGS sta per “Exploration Ground Systems” e la fonte dell’immagine pare essere questo tweet: https://twitter.com/NASAGroundSys/status/1430974886562893825
(magari a qualcuno potrebbe fare piacere iniziare a seguire questo profilo 
, peraltro già citato sopra).
Orion ormai è quasi completamente incapsulata. Nel mese entrante è schedulata l’installazione di Orion su SLS.
(Immagini credit NASA)