tesina liceo scientifico sull'aereo. info shuttle e orbite.

salve a tutti, sto facendo una tesina con tema centrale l’aereo. innanzi tutto perdonatemi se scrivo qualche cavolata, perchè sono alle prime armi, e sarò ben contento se mi correggerete.
la prima cosa che volevo sapere è:

  1. lo shuttle può essere considerato un aereo?
    mi spiego.
    2.mi serve un collegamento con astronomia e vorrei trattare il moto della terra e le orbite dello shuttle attorno alla terra ( anche se mi risulta un po’ forzata la cosa ).

sapreste darmi qualche informazione a riguardo delle 2 domande? riguardo alle orbite che lo shuttle compie? come avvengono?

grazie in anticipo.

Mah, più che aereo lo Shuttle sarebbe un aliante durante la fase di rientro.
Sentiamo qualcun altro più specialista di me.

Per Aereo in genere si intende un velivolo dotato di propulsione. Lo Shuttle, durante la fase di rientro, non ha nessuna propulsione. Quindi credo sia più corretto, come dice Vittorio, dire che lo Shuttle è come un aliante durante la fase finale del rientro.

Che tipo di collegamento vorresti fare? “Astronomia” è un po’ generico. Se vuoi fare un collegamento tra le orbite dello shuttle e la meccanica celeste, allora si può fare. Potresti ad esempio analizzare i parametri orbitali dello Shuttle, e vedere come alcuni di questi parametri legati al piano orbitale della terra intorno al sole (eclittica) influenzano la missione (ad esempio per questioni termiche).

Se invece per Astronomia intendi lo studio delle stelle, non dimenticare che è stato lo Shuttle a mettere in orbita il telescopio spaziale Hubble, e che poi ha fatto de missioni per ripararlo. E Hubble credo sia in assoluto la missione spaziale che vanta più pubblicazioni in campo astronomico.

Lo shuttle orbita intorno alla Terra ad un’altitudine di circa 350 km e compie un’orbita ogni 95 minuti circa. L’aggancio alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) avviene due giorni dopo il lancio perchè non si può aumentare la velocità di un veicolo in orbita perchè si alza l’orbita. Dopo il distacco dalla ISS la navicella di posiziona in orbita retrograda (vola con la coda in avanti) nella quale resta per circa due giorni, cioè il tempo che serve agli astronauti per ripassare le procedure per il rientro, dopodichè aziona i propulsori principali per circa due minuti e mezzo rallentando la velocità di circa 400 km/h. Considerando la velocità orbitale della navetta (7.5 km/s, 27000 km/h) possono sembrare pochi, ma è quanto basta per fare un “tuffo” nell’atmosfera terrestre. Durante il rientro, l’elevata velocità del mezzo spaziale si disperde sotto forma di calore, per cui le navicelle sono equipaggiate con uno scudo termico capace di resistere alle alte temperature che si sviluppano (fino a 1600 °C, il veicolo si trasforma in una palla di fuoco). Spero di esserti stato chiaro.

Aggiungo che fino a circa 7.000 km/h la navetta usava i propulsori di manovra per il cambio d’assetto, passato quel limite i normali sistemi di governo come alettoni, timoni, ecc. diventavano operativi.

In effetti catalogare la navetta in una specifica tipologia di veicolo aereo non è possibile. La navetta è la navetta. Decolla come un missile, vola come un satellite, atterra come un aliante. Solo Buran era stata pensata per volare con un propulsore proprio in fase d’atterraggio, ma poi lo rimossero rendendola identica alle navette USA.