The Apollo Guidance Computer - Frank O'Brien per Springer, 2010

Sempre dalla Springer, una novità molto, molto geek!

mmm
intrigante davvero

Yeah, that’s a really geek idea! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Molto interessante, per non dire interessantissimo. Arriverà prima l’edizione in italiano oppure un tredicesimo uomo sulla Luna?

Credo purtroppo che ci arriverà anche il cinquantesimo uomo sulla luna prima della pubblicazione in italiano …

Non possiamo lamentarci che non ci siano libri in lingua italiana, nel settore dell’astronautica; quando ci sono non vengono acquistati e il mercato tende quindi ad optare per quelli che più danno mercato.
Del libro sopra indicato, ho potuto visionare alcune sue parti interne, ottimo e già messo in lista per l’acquisto.

Hai ragione a dire che non possiamo lamentarci per i motivi che indichi sebbene sia un po il cane che si morde la coda. Se ci fossero più pubblicazioni in italiano ci sarebbero anche più appassionati e quindi più possibili acquirenti. Comunque sono d’accordo con te che probabilmente non ci sarà mai la “massa critica” per giustificare i costi (che in realtà non conosco e quindi magari dico una cavolata!) di una traduzione e relativa distribuzione in italiano. Rimane però il rammarico di noi appassionati che siamo costretti (non che faccia male sia inteso) ad imparare un po di inglese per poter usufruire di questi testi.

L’ho ordinato a febbraio scorso su amazon… doveva uscire a breve ma è uscito qualche gg fa.
Me l’hanno spedito il 21 luglio ma non mi è ancora arrivato, appena mi arriva vi posto le impressioni se interessa.

ciao

Raffaele

Idem come te Acris … sono in attesa di questo libro da Gennaio. Mi è stato spedito da Amazon solo qualche giorno fa con data prevista di consegna: primi giorni di settembre!

Sono sempre interessanti le recensioni e le proprie impressione per ogni libro pubblicato; appena lo avete letto fateci un bel sunto!

Libro arrivato dai miei genitori sabato mattina, stasera ci metto le mani, ma credo ch fino a fine settembre nn avrò tempo di leggerlo a fondo, ho da dare astrodinamica e dinamica e controllo di assetto a fine settembre ed ho appena iniziato a vederli…

Ciao
Raffaele

ordinato a settembre… dovrebbe arrivare intorno a fine ottobre… quindi ci dovremmo essere…

appena arriva e inizio la lettura vi dico un po le mie impressioni…

io sono arrivato circa a metà,
è fatto bene, ma è molto tecnico, è per informatici hardwaristi piu che softwaristi o per elettronici digitali… spiega dettagliatamente come sono state concepite le memorie, l’instruction set in tutti i suoi dettagli, i trucchetti usati per allocare i 32k di memoria con 8 bit e tante alte cose carine, ma come dico solo per chi sa qualcosa di algebra booleana, di architettura di microprocessori etc etc…

ciao

Raffaele

P.S.

Anche questo “laptop” dimostra il favoloso miracolo che l’uomo è riuscito a fare 40 anni fa…

arrivato oggi… ma martedì avrò un esame… quindi inizierò a leggerlo solo dopo quella data…

probabilmente me lo porterò a lecco per una lettura in treno/hotel, chi fosse interessato posso portarlo per una visione…

Portalo portalo :ok_hand:

Visto il mio interesse/lavoro penso che acquisterò a breve il volume.

Però trovo interessantissima la tua ultima frase. Non è che siamo rimasti fermi tecnologicamente in questi 40 anni … anzi. E la diffusione dell’informatica a livello popolare, mi viene una frase sessantottina “potenza di calcolo al popolo” :stuck_out_tongue_winking_eye:, ne è una prova.
E’ incredibile, non pensavamo che avremmo avuto dei computer in casa ma ritenevamo certo, allora ,che entro fine secolo scorso saremmo sicuramente andati su Marte … ed è successo il contrario.

Per chi trova l’inglese una difficoltà è una fortuna avere dei testi in inglese su un argomento appassionante. Un minimo di inglese dato dalla scuola credo l’abbiano tutti e conoscere già più o meno l’argomento trattato permette spesso di capire le frasi senza dover tradurre tutti i termini sconosciuti. Ricordo nei primi anni ottanta,non c’era ovviamente Amazon, che acquistavo per Natale libri di astronautica in inglese alla Hoepli a Milano e passavo le vacanze di fine anno a leggere e rileggere questi libri senza usare il dizionario… ho imparato a leggere in inglese così.