TLE preliminari lancio inaugurale Vega

Just found the preliminary TLE for the coming Vega first launch.
Those appear to be based upon a launch at 1000z and release of cubesats according to the schedule as in http://www.uk.amsat.org/4352
and other sites.

http://aribra.it/satelliti/estar.txt

XATCOBEO
1 00002U 12006B 12044.46627998 .00000000 00000-0 31967-3 0 16
2 00002 69.4857 238.7662 0796847 45.0971 191.9357 14.06476807 13
ESTAR
1 00003U 12006C 12044.46627998 .00000000 00000-0 28115-3 0 18
2 00003 69.4857 238.7662 0796159 45.0883 191.9444 14.06339990 10
GOLIAT
1 00004U 12006D 12044.46627998 .00000000 00000-0 26912-3 0 12
2 00004 69.4857 238.7662 0795841 45.0842 191.9484 14.06276813 11
ROBUSTA
1 00005U 12006E 12044.46627998 .00000000 00000-0 31201-3 0 10
2 00005 69.4856 238.7662 0796758 45.0912 191.9422 14.06456720 16
MASAT
1 00006U 12006F 12044.46627998 .00000000 00000-0 28115-3 0 11
2 00006 69.4856 238.7662 0796254 45.0851 191.9481 14.06356736 11
PW-SAT
1 00007U 12006G 12044.46627998 .00000000 00000-0 26588-3 0 14
2 00007 69.4856 238.7662 0796068 45.0829 191.9503 14.06319864 16
UNICUBESAT
1 00008U 12006H 12044.46627998 .00000000 00000-0 31967-3 0 12
2 00008 69.4856 238.7662 0796936 45.0885 191.9454 14.06489697 10
ALMASat-1
1 00009U 12006I 12044.46627998 .00000000 00000-0 12728-3 0 17
2 00009 69.4857 238.7662 0792733 45.0462 191.9858 14.05660435 12

Vy 73 - Marco IK1ODO

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Aggiornamento, che include le TLE per possibili lanci alle 1000z, 1100z e 1200z: http://www.uk.amsat.org/wp-content/uploads/2012/02/TLE_VEGA0_2012-02-13_10-11-12UT.zip
http://www.uk.amsat.org/4460

Vy 73 - Marco IK1ODO

–… …-- …-.- . .

Primo passaggio ricevibile, 14:55 locali. Cinque segnali ricevuti su sette, qui non c’è PW-Sat che trasmette in VHF. Mancano all’appello E-st@r (probabilmente ancora spento) e Goliat.


Vega launch 1st pass.pdf (208 KB)

Secondo passaggio alle 1540z, con buona elevazione, oltre 45°. Nessuna traccia, purtroppo, di e-st@r, Robusta e Goliat. Unicubesat è dato per attivo, ma io non ho ricevuto nulla.


Pare che e-st@r abbia problemi di stabilità in frequenza…
http://www.pa3weg.nl/pa3weg/images/Spectrum_plot_PA3WEG_3rd_pass_1537UTC.jpg

No, quello è Almasat. La “firma” è la sua, PA3WEG prende farfalle.
Ci sono tre passaggi nel pomeriggio, riprovo ad ascoltare. Gli amici di Bra dicono che forse potrebbe avere problemi di temperatura, vediamo se raffreddandosi riparte - pare che la baseplate fosse piuttosto calda. Però da altri (ISIS) ho saputo che PW-sat all’eiezione era a 19 °C e 25 °C dopo la prima orbita, quindi non parrebbe così caldo. Vedremo…

Ultime dal fronte: Almasat ha smesso di trasmettere, e invece e-st@r ha iniziato a mandare fuori segnali incomprensibili, quindi non è perso. Stay tuned… :wink:

Pare che la velocità di rotazione del p-pod che li ha rilasciati sia stata molto superiore al previsto con la possibile conseguenza che, considerando che l’OBC di e-st@r prevede di fare il detoumbling per 2 ore prima di trasmettere, potrebbe aver scaricato le batterie per farlo e quindi le ha ricaricate ed ora si spera inizierà a trasmettere oppure continuerà a cercare di stabilizzarsi essendosi resettato per cominciare a trasmettere appena stabilizzato… speriamo il problema sia solo questo…
Pare che gli altri cubesat non prevedano il detoumbling e quindi abbiano iniziato a trasmettere prima…

e-st@r è vivo e reagisce ai comandi che ieri gli sono stati comunque inviati da terra, è stato ricevuto con dati leggibili da una stazione in Ungheria, attendo altre info, ma queste sono già ottime! :ok_hand: :ok_hand: :ok_hand:

Info da facebook: https://www.facebook.com/estarCubeSat/posts/230505360373024

E-st@r is alive!
E-st@r is in orbit and just started talking to Earth. Early morning Feb 14th some commands were transmitted to the cubesat, and it reacted as expected. In the afternoon, same day, e-st@r passes were tracked by main GCS and by Masat Cubesat Team in Hungary. Ham radio stations also tracked our cubesat.

Ottime notizie!!!

E quindi complimentoni anche al Team di E-st@r!
Complimenti che andrebbero comunque per il lavoro svolto, ma immagino la gioia di sapere che la propria creatura sia “viva” :smiley:

Calma… tracked non vuol dire decoded. Fino a ieri è stato ricevuto almeno da me, dall’ARI di Bra e dal team di Masat. Però il segnale è modulato in modo non corretto, e non è comprensibile, per dirla in parole povere.
Oggi ero ad Aosta con paolo Nespoli, e non ho notizie fresche. Domani vedremo se le batterie si saranno ricaricate e se le cose cambiano.
Invece non ho notizie di Almasat, che sembra sparito. Domattina scrivo a quelli di Forlì.

Ieri mattina ero a Bologna, ho fatto un salto alle Giornate dell’Orientamento che si tengono questi giorni ed ho scambiato due parole con alcuni ragazzi di ingegneria di Forlì, hanno parlato molto di Vega e Almasat, fatto vedere i video ecc., e mi pare di aver capito che stavano ricevendo dati…

Li ricevevano fino a due giorni fa. Attualmente non trasmette, o almeno, le stazioni di controllo ed il sottoscritto non hanno ricevuto nessun segnale da Almasat o E-st@r nelle orbite ricevibili degli ultimi due giorni. Continuo a monitorare, sperando di essere utile ai due team.
Al momento sono operativi solo tre degli otto satelliti lanciati da Vega: PW-sat, Xatcobeo e MaSat-1. Di Robusta e Goliat non si sa nulla, Almasat ha smesso di trasmettere, E-st@r ha problemi, e l’identificazione di Unicubesat è incerta. Se fare satelliti universitari fosse facile li farebbero tutti :wink:

Mi sa che dovrebbero recuperare dei componenti elettronici degli anni '70 o massimo anni '80 per costruire dei satelliti robusti.
Voyager docet. :thinking:

Non facciamo qualunquismo dai :flushed: :flushed: :flushed:

E-St@r è stato testato sia in temperatura che in vibrazioni simulando tutta la sua vita possibile, non credo sia solo stato testato nel vuoto assoluto dato il costo di un test di quel tipo…
L’obiettivo era anche testare tecnologie “on the shelf” senza andare su componenti certificati spazio e rad-hard.
Fossero bastati componenti degli anni 70 e 80 il poliTo ne è pieno ehehehe

Ciau

Raffaele

Sono d’accordo con Raf, con i componenti di una volta semplicemente non si sarebbe potuto fare un cubesat. Anche solo per semplici considerazioni di consumo. Poi, ci sono tanti modi ed approcci possibili per fare un satellite, e ognuno condizionato dalle risorse economiche, umane e temporali che sono disponibili. Lo scopo di un satellite universitario è, alla fin fine, quello di far lavorare gli studenti ad un progetto comune, complesso e finalizzato. Se poi funziona pure, meglio ! :grin: sennò, si dovrebbe imparare qualcosa dagli errori :stuck_out_tongue_winking_eye: