Toponomastica marziana( ma non necessariamente solo marziana)

Ciao, qual è lo standard per i toponimi marziani? La Nasa ha carta bianca a dare i nomi che vuole o c’è un registro ufficiale? Per esempio: il monte Sharp lo devo chiamare così o Aeolis Mons?Google non mi ha aiutato molto nella risposta.

È complicato, come si dice su Facebook.

In origine la comunità scientifica riconosceva l’autorità della nomenclatura stabilita dall’International Astronomical Union, basata sui criteri di geografia antica e mitologica proposti alla fine del XIX secolo dall’astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli. I team di missione della NASA, o altre agenzie spaziali che gestiscono missioni marziane, possno inoltre decidere autonomamente i nomi delle formazioni più piccole di un centinaio di metri.

La vicenda si è complicata quando Uwingu, in polemica con le procedure e i criteri di nomenclatura IAU, ha aperto a tutti la possibilità, pagando una piccola somma, di dare nomi arbitrari alle formazioni marziane in alternativa a quelli IAU.

Uwingu è una società privata per la promozione della didattica e della ricerca in ambito astronomico e spaziale. I fondi che raccoglie, anche vendendo nomi su Marte, vengono usati per finanziare la ricerca. Fanno parte del consiglio di amministrazione di Uwingu diversi divulgatori e scienziati noti, fra cui Alan Stearns che è il Principal Investigator della missione New Horizons verso Plutone. Nell’appoggio di Stearns a Uwingu non è difficile intuire possibili motivazioni di rancore verso l’IAU, che ha declassato Plutone.

Il team del rover Curiosity, inoltre, ha iniziato ad attribuire autonomamente nomi a formazioni marziane più grandi di un centinaio di metri, come il Mt. Sharp o Aeolis Mons nella nomenclatura IAU.

Quindi, lo IAU potrebbe “ufficializzare” il nome Mount Sharp,restando al mio esempio?

Non credo. La montagna è chiamata così in onore del geologo Robert Sharp ma i criteri IAU richiedono un nome legato alla mitologia o geografia antica.

no. per la IAU si chiama Aeolis Mons. che e’ anche il nome che viene utilizzato in tutte le pubblicazioni scientifiche del team di Curiosity.
per il resto c’e’ questo sito: http://planetarynames.wr.usgs.gov/