Toroidi di vapore ed effetto coriolis (?)....

Per dirla semplice… fumo la sigaretta elettronica ed il mio passatempo “meditativo” è fare grossi anelli di vapore.

Non riesco però a spiegarmi completamente il comportamento dei cerchi una volta lanciati:

  1. escono in verticale (come la ruota della bici), e se lasciati andare inevitabilmente cadono di “piatto” rispetto al suolo

  2. se li faccio verso l’alto non ricadono, ma si sfanno all’apice della traiettoria

avevo pensato a qualche influenza dell’effetto coriolis (che magari non c’entra nulla) o alla forza giroscopica che assume quel particolare flusso di gas.

Un ultima cosa: ho notato che il toroide verso la fine della sua vita non rimane perfettamente circolare, ma assume una configurazione a spirale ( tipo una molla chiusa a cerchio )

Chi è l’esperto di fluidodinamica?? :nerd:

Raffaele, il problema è piuttosto complesso e non è facile rispondere alle varie domande.

Sinceramente non so perchè si comportino come dici tu. Ti posso però dire una cosa: la forza di Coriolis è completamente trascurabile a quella scala. Contrariamente a quanto si pensa (vedi, per esempio, vortici del bagno che girano all’incontrario in Australia, etc…) affinché la forza di Coriolis diventi un fattore apprezzabile bisogna andare su scale ben più grandi (almeno centinaia di metri… in altre parole, i venti la sentono, ma non certo l’acqua che scende dallo scarico del lavandino, o i cerchi di fumo :slight_smile: )

Il flusso di un fluido all’interno di un altro è abbastanza “incasinato”, per usare un termine scientifico :smiley: Il motivo per cui il cerchio di fumo si sfalda e non riesca a mantenere la forma circolare è perché tra due fluidi a densità e velocità diverse si instaurano diversi tipi di “instabilità” (se vuoi divertirti a confonderti le idee :), per esempio, leggiti qualcosa riguardo alle instabilità di Kelvin-Helmholtz - ma ce ne sono anche altre)

p.s. mi sono accorto ora che forse intendevi la forza di Coriolis generata dalla rotazione del cerchio di fumo, non dalla rotazione terrestre - anche in quel caso non credo proprio che la velocità di rotazione sia sufficiente a genare un effetto Coriolis apprezzabile - cmq non mi sono mai messo a osservare cerchi di fumo :smiley:

Ciao Mc :slight_smile:

Di Helmhotz avrei trovato anche questo “On Integrals of the Hydrodynamical Equations which Express Vortex-motion” http://www.21stcenturysciencetech.com/Articles_2009/Helmholtz.pdf

magari spiega qualcosa, ma devo prendere prima un aulin!!! (io e la matematica ci siamo lasciati alle tabelline)

Forse il vortice annulare (diamo una parvenza seria alla discussione :P) tende a mettersi di piatto perchè in questo modo sfrutta la gravità per mantenersi integro senza disperdere energia (magari necessaria per rimanere “in piedi”).
Se Don Petitt fosse ancora in orbita…

PS: io uso termini come “energia” senza avere una grossa cognizione di causa e mi scuso con chi ne sà più di me!! :beer:

Mcarpe: per me è come mettermi a guardare un acquario: mi rilassa!