Un grosso problema

qualche giorno fa mi son arrivate queste meraviglie…domanda: quale leggo per primo?? :kissing_heart: :kissing_heart: …quasi quasi mi prendo una settimana di ferie!!!

Leggiti prima Soyuz … è un ottimo compendio anche se non a tutti ha entusiasmato … 8)

Io ho l’altro, ma è aggiornato agli anni '90.
Interessante.

E questo sarebbe il grosso problema??? :grinning: :grinning: :grinning:
Piacerebbe a tutti avere questi problemi :smiley:

Umh…ho avuto modo di vedere il libro sulla Soyuz e l’ho trovato alquanto scandente.

Scontata e raffazonata (con cose reperite su Internet) la parte iconocgrafica, carente quella storica e, dal punto di vista tecnico, niente che non si possa trovare nei documenti tecnici della NASA (tra l’altro spesso disponibili su spaceref.com).

L’altro libro l’ho visto presso la biblioteca dell’EAC e mi è sembrato un buon testo.

Per chi è davvero interessato alla storia dello sviluppo della Soyuz (e non solo) consiglio caldamente l’eccellente volume di David S. Portree “Mir hardware heritage”, publicato dalla NASA e scaricabile (gratuitamente) dal sito delle pubblicazioni storiche della stessa NASA.

grazie per le vostre opinioni sincere e schiette…appena me li avrò letti vi dirò la mia opinione…sicuramente qualcosina in più che non conosco sul programma sovietico la troverò…

qualche giorno fa mi son arrivate queste meraviglie...domanda: quale leggo per primo??

Perché scegliere? Inizia a leggerli in parallelo, qualche pagina per volta di ciascuno alternando ogni tanto. Ben presto ti sarà chiaro quale ti interessa di più e vale la pena di finire prima.

Paolo Amoroso

Umh...ho avuto modo di vedere il libro sulla Soyuz e l'ho trovato alquanto scandente.

Scontata e raffazonata (con cose reperite su Internet) la parte iconocgrafica, carente quella storica e, dal punto di vista tecnico, niente che non si possa trovare nei documenti tecnici della NASA (tra l’altro spesso disponibili su spaceref.com).

Non metto in dubbio la tua valutazione, ma credo che sia utile chiarirne il contesto. Un esempio. Mi interesso di astronomia dal 1978 e ora trovo tutti i libri introduttivi soporiferi e scontati. Ma li avrei divorati nel 1978.

Tu sei un esperto di astronautica anche per ragioni professionali, ma a me è capitato di leggere il libro di Shayler come prima introduzione alla Soyuz e alle relative missioni, e l’ho apprezzato molto.

Paolo Amoroso

Tu sei un esperto di astronautica anche per ragioni professionali, ma a me è capitato di leggere il libro di Shayler come prima introduzione alla Soyuz e alle relative missioni, e l'ho apprezzato molto.

Paolo Amoroso

Umh…hai ragione. In effetti il contesto in cui si legge un libro è molto importante.

Se prendiamo il libro di Shayler come introduzione, ad un neofita, della Soyuz probabilmente è anche passabile (io stesso 20 anni mi ci sarei buttato a capofitto, data la scarsità cronica di notizie sui veicoli spaziali all’epoca).

Quello che critico al libro di Shayler, e la critica resta anche come semplice appassionato, è una certa “sciatteria” nell’aver ricomposto una serie di fonti raccatate palesemente qua e là per ricomporre un volume.
Insomma un “copia e incolla”…

Da un’autore che affronta una materia così vasta, in un volume peraltro corposo e con un certo prezzo, mi sarei aspettato un minimo di ricerca personale o quanto meno una disamina critica del materiale esposto, citandone almeno (correttamente) le fonti e non spacciandolo come proprio.

Per non parlare delle immagini, sempre le stesse che girano su Internet e di pessima qualità per giunta. Se dovessi scrivere un libro sulla Soyuz per prima cosa mi recerei a Samara, dove le producono, ed avrei fatto un servizio fotografico completo ex-novo (giusto per avere delle immagini inedite).
Tutto questo per non parlare dei disegni…

Ah, quanto sono lontani i tempi di Kenneth Gatland!!!

Per chi è davvero interessato alla storia dello sviluppo della Soyuz (e non solo) consiglio caldamente l'eccellente volume di David S. Portree ["Mir hardware heritage"](http://ston.jsc.nasa.gov/collections/TRS/_techrep/RP1357.pdf)

Dal testo:

Soyuz-TM 10 August 1-December 10, 1990 Launch crew-Gennadi Manakov, Gennadi Strekalov Crew code name-Elbrus Landing crew-Gennadi Manakov, Gennadi Strekalov, Toyohiro Akiyama/Japan Crew code name-Elbrus

Spent 131 days attached to Mir. A camera was installed in the descent module as part of the agreement with Akiyama’s network to film the reactions of the returning cosmonauts.

Quel video è disponibile da qualche parte?

Paolo Amoroso

Tu sei un esperto di astronautica anche per ragioni professionali, ma a me è capitato di leggere il libro di Shayler come prima introduzione alla Soyuz e alle relative missioni, e l'ho apprezzato molto.

Paolo Amoroso

Concordo, del resto, ho avuto modo di riferirlo personalmente anche a Peppe. Appena uscito questo libro (l’avevo preordinato su Amazon) non vedevo l’ora che arrivasse nelle mie mani. Per me, racchiudeva tutto quello che potevo recepire su questo argomento; una solida base di partenza che raccogliesse un poco tutte le informazioni che avevo visto sparse nella rete, e molte altre che ancora non conoscevo. Ovviamente quando Peppe lo vide a casa mia non ne rimase granchè entusiasta … 8) Ma il libro avrebbe potuto scriverlo lui… :wink:

Ma il libro avrebbe potuto scriverlo lui... :wink:

Non mi tentare… :wink:

D’altra parte, nel “Manned spacecraft design handbook” che ho intenzione di scrivere, prima o poi, di sicuro la storia (critica) dello sviluppo della Soyuz (in tutte le sue innumerevoli versioni) occuperà un posto di rilievo.

P.S. Con questa storia del libro mi sembro Magnum P.I. (chi lo ricorda) che diceva sempre, a se stesso, quello che doveva scrivere nel “grande libro dell’investigatore privato”, che poi non scriveva mai…

D'altra parte, nel "Manned spacecraft design handbook" che ho intenzione di scrivere, prima o poi, di sicuro la storia (critica) dello sviluppo della Soyuz (in tutte le sue innumerevoli versioni) occuperà un posto di rilievo.

Chi ha avuto modo di vedere alla Yuri’s Night di quest’anno la tua presentazione, potrà rendersi conto di persona cosa potrebbe essere il libro “Manned spacecraft design handbook” … solo le slides dell’evoluzione della Vostok fanno impressione! :scream:

... Quel video è disponibile da qualche parte? Paolo Amoroso

Paolo, hp scandagliato il web al meglio delle mie possibilità ma non ne ho trovato traccia.
Domani proverò alcune risorse parallele :wink:

Beh,
ricordo a tutti che Archipeppe sarà uno degli oratori dell’Astronauticon.
Per quanto il nostro Peppe non sia conosciuto ancora a livello nazionale, vi posso assicurare che i suoi maniacali disegni sono da strabuzzare gli occhi.
Visti con il proiettore su parete, con un lato di almeno 5 metri, lasciano esterrefatti per precisione e completezza.
Visto che in occasione della mini convention avremo in anteprima i suoi nuovi diagrammi dello Shuttle, disegnati mattonella per mattonella, chi sarà presente potrà davvero gustarsi il suo talento, che meriterebbe platee più ampie e sicuramente un bel volume illustrato formato A3. :smiley:

Beh, ricordo a tutti che Archipeppe sarà uno degli oratori dell'Astronauticon. Per quanto il nostro Peppe non sia conosciuto ancora a livello nazionale, vi posso assicurare che i suoi maniacali disegni sono da strabuzzare gli occhi. Visti con il proiettore su parete, con un lato di almeno 5 metri, lasciano esterrefatti per precisione e completezza. Visto che in occasione della mini convention avremo in anteprima i suoi nuovi diagrammi dello Shuttle, disegnati mattonella per mattonella, chi sarà presente potrà davvero gustarsi il suo talento, che meriterebbe platee più ampie e sicuramente un bel volume illustrato formato A3. :smiley:

Troppo buoni… :flushed: