Una domanda agli esperti

Nutro grande interesse per i progetti che riguardano il recupero degli stadi inferiori dei razzi vettore orbitali, e la domanda che volevo porre è la seguente: fino a che velocità massima può spingersi lo stadio di un razzo convenzionale senza che si disintegri per surriscaldamento nell’atmosfera durante la fase di caduta? :kissing_heart:

Nutro grande interesse per i progetti che riguardano il recupero degli stadi inferiori dei razzi vettore orbitali, e la domanda che volevo porre è la seguente: fino a che velocità massima può spingersi lo stadio di un razzo convenzionale senza che si disintegri per surriscaldamento nell’atmosfera durante la fase di caduta? :kissing_heart:

Per razzo convenzionale cosa intendi?? Ossia, ad esempio, il primo o il secondo stadio di un vettore a perdere?

Se è così il discorso è alquanto vario, nel senso che spesso stadi superiori di missili sopravvivono al rientro nell’atmosfera anche se poi si distruggono all’impatto.

In generale una velocità per così dire “massima” a cui una struttura aeromissilistica tradizionale non subisce particolari danni di attrito potrebbe essere di 1 -1,5 Km/sec (pari a 3600-4000 Km/h) dopodicé il flusso da alto supersonico diviene ipersonico e gli attriti aumentano di parecchio.

P.S. Non mi sono dimenticato del disegno che mi hai chiesto (MAKS+Angara+Bajakl) appena posso te lo posto… :smiley:

Sì, Archipeppe, mi riferivo proprio al primo stadio nei vettori a due stadi e ai primi due stadi nei vettori a tre. Grazie del chiarimento. :smiley:
Grazie ancora per il futuro disegno del MAKS/Angara/Baikal! :smiley:/ :smiley:

Aggiungerei che il rientro è incontrollato ( rumbling), per cui l’attrito atmosferico aumenta notevolmente favorendone la disintegrazione e un pò più tranquillo ( per chi c’è sotto) rientro.