Una proposta indecente

Sono d’accordo! :grin: :smiley:

E’ stato proposto (piu’ realisticamente) di abbassare l’inclinazione della ISS mediante una soluzione tether o mediante motori elettrici (ad esempio motori VASIMR - Variable Specific Impulse Magnetoplasma Rocket) e quindi dotarla di opportuni moduli logistici per trasformarla in una base intermedia per l’assemblaggio o rifornimento per viaggi verso la Luna e gli altri corpi del Sistema Solare. Il principale problema di questo approccio è che il cambio di orbita avvererrebbe in tempi misurabili in anni. Ma è indubbio che ogni grado di riduzione dell’orbita porterebbe un incremento radicale del carico utile per tutti i lanci dalla Florida e dalla Guiana Francese da cui lanceranno presto anche i Russi. E’ noto infatti che uno dei motivi di una inclinazione cosi’ elevata era nata delle esigenze di lancio dei russi.

Solo una puntualizzazione, non è proprio vero che i Russi potranno lanciare da Kourou, ma piuttosto che Ariane lancerà da Kourou con vettori russi… i Soyuz che verranno lanciati dallo spazioporto europeo sono acquistati, non “ospitati”, per cui non credo si possa dire che la Russia oggi ha un accesso equatoriale allo spazio, anche perchè altrimenti Vostochny avrebbe poco senso.

Concordo, i razzi Soyuz che saranno lanciati da Kourou (in Guyana Francese) saranno acquistati dalla Arianespace (analogamente a quanto fa la SeaLaunch con i vettori Zenit 2SL).

Domanda indecente:
ma la Russia, invece di pagare Baikonur (che è comunque “all’estero”, in Kazakhstan), non potrebbe pagare per lanciare da Kourou, con anche meno rischi in caso di lanci falliti?

Concordo con la puntualizzazione, ma ovviamente facevo riferimento a un possiblile scenario man-rated launch russo dalla Guyana Francese… credo che sia uno scenario valutato seriamente sia da ESA che dai Russi.
E poi la latitudine di Vostochny è circa 51 gradi nord comparabile con Baikonur.

Ma pensate veramente a una bufala come la trasfprmazione della ISS in astronave? Se noi del forum ne stiamo giustamente sindacando la fattibilità, volete che fior di tecnici e scenziati alla NASA non stiano ancora contorcendosi dalle risate in questo momento?
Di certo è un’affascinante idea per un filmone di fantascienza (che andrei sicuramente a vedere) ma aveva ragione (non mi ricorco chi, scusatemi!) diceva che sarebbe come attaccare un’elica al tetto dell’auto e…voilà! Ecco a voi un elicottero! Fosse sempre così facile la vita!..

Purtroppo per ora, la progettazione di astronavi e satelliti è strettamente legata alla missione che essi devono affrontare, inclinazione orbitale e altezza sono parametri difficilmente modificabili per un oggetto in orbita perchè possono variare di molto le condizioni ambientali (cicli di illuminazione/buio, radiazioni, etc) a cui è sottoposta l’astronave.

Ne convengo con te.
Ritengo che astronavi adatte ad ogni tipo di missione (come, ad esempio si vede nei film e nei telefilm) sia ancora una cosa totalmente irrealizzabile per noi, anche solo teoricamente. Ci mancano nuovi materiali e nuove tecnologia di costruzione, nonche nuovi metodi di miniatiruzzazione dei sistemi e nuove implementazioni dell avionica al fine di avere la massima versatilità.