Una storia italiana

Dunque…
Gennaio 2006, ho il mio primo collegamento ADSL. Ponticino è stata finalmente raggiunta !!!
Lo faccio con Eutelia, i primi a contattarmi.
Qualità del collegamento: nel 2006 davvero ottima.
Da metà 2007: inizia lentamente a degradare.
Gennaio 2008: crollo totale.
Rimane appena decente durante alcune ore notturne, il resto della giornata a livello ridicolo.
Li contatto mille volte: mi dicono che è colpa della Telecom, mi fanno fare mille prove, come scaricare un semplice pacchetto dati di 50mb (per la cronaca: quasi 5 ore…)
Infine mi rompo definitivamente ed in data 20 marzo mando regolare lettera di disdetta, peraltro ben motivata.
Contatto Telecom: nessun problema, in una settimana avrà Alice !
Mi sembra strano…
Da allora un balletto infinito. La portante mi sparisce già il 23 marzo, la linea è libera. Eutelia mi manda regolare conferma scritta del cessato rapporto, e dichiara la linea ufficialmente libera dall’11 aprile.
Senonché… di Alice nessuna traccia.
Inizio un’infinita serie di telefonate al 187.
Ogni due giorni il sistema annulla la mia richiesta in automatico, perché a loro la linea risulta sempre occupata.
Mi invitano a fare un numero verde per sapere se la mia linea è stata liberata anche dal loro punto di vista… peccato che le informazioni, ancora fino a martedì della scorsa settimana, erano aggiornate al 6 marzo.
Telefono ogni due giorni, ormai li conosco tutti.
Ho rotto i maroni a tutta la Telecom.
Alcuni sono competenti e gentili, altri dei veri cagnacci incompetenti: in ogni caso la mia richiesta continua ad essere annullata.
Si arriva dunque a martedì 3 giugno…
Ho da tempo ripristinato il mio vecchio 56k, che ovviamente non permette alcuna delle pratiche cui ero abituato, se non una lenta navigazione (saltuaria) nel forum.
In reparto capita il mio vecchio caposala, uno di quelli che in città conosce tutti.
Gli espongo il mio problema (un vero tormentone per i colleghi).
Lui telefona ad un suo amico, che lavora in telecom, e mi dice: chiamalo domani.
E’ mercoledì, chiamo questo signore.
Gli spiego il problema.
Mi richiama dopo mezz’ora: vuoi il modem ?
Beh, si…
Mi ritelefona: ti arriva il modem tempo corriere, poi subito linea.
Esplodo di gioia.
Il modem ci ha messo un pò, è arrivato ieri mattina.
Il disco di istallazione (lo so, tutto sommato inutile) è per Apple… anche se al 187 mi dicono che NON ESISTE un disco di istallazione per Apple !
Peccato che il mio lettore non sia d’accordo, nessuno dei tre, ed abbia piazzato una bella mela rossa accanto all’icona del cd.
Tanté… ho un amico che ha istallato la stessa Alice poco tempo fà: stasera mi ha portato il disco al lavoro (sono di notte).
So che dovrei attendere un po’ per la linea, peraltro era pure sabato ormai…
Mi viene in mente una cosa: invio un sms di ringraziamento all’amico del caposala verso le 19, specificando che tutto è ok e sto solo aspettando la linea.
Al lavoro, verso le 21, mi arriva un sms della Telecom: la sua linea è attiva.
Ora… non vedo l’ora di arrivare a casa domattina…
Ma la domanda è un’altra. :roll_eyes:

In ITALIA si potrà mai far nulla senza avvalersi dell’aiuto dell’amico, dell’amico, dell’amico…

Salute e Latinum per tutti !

Ore 7.50: primo collegamento con il nuovo adsl.

HURRA !

Salute e Latinum per tutti !

Beh, tutti i tecnici sono amici di qualcuno, e stanno facendo favori…come possono fare il lavoro ordinario? :slight_smile:

Bentornato nella matrice.

Paolo Amoroso

Come dimostra la tua odissea, no! :angry:

E’ con sana invidia che ti invito a spremere ogni kbit dalla tua adsl.
Orde di fans aspettano altre AudioStorie sulla falsariga di quella di Komarov, e much, much more.
:smiley: :smiley: :smiley:

Esatto.

Paolo Amoroso

La mia, una storia…italiana? O l’eccezione che conferma la regola?
Io non ho mai avuto problemi, di contratti, connessioni, linee…
Anzi, la prima connessione sono riuscito a farla quando ancora non era ufficialmente attivata.
Non avevano attivato l’ADSL, ma in realtà c’era già! :scream:
Nel tempo ho avuto forse migliori offerte, ma viste e sentite certe storie italiane, mi tengo stretta la mia! :grin:

Vi sono varie interpretazioni del fenomeno.
Saranno le mie passioni fantascientifiche…

Bentornato fra i replicanti Kruaxi!!

Per quanto mi riguarda, nel 2006 ho fatto l’alice flat a 2.4 Mb/s, qualche giorno fa mi è arrivata la comunicazione di Telecom che in sostanza il 2.4 non è più da loro commercializzato, e che tutti i contratti flat a 2.4 passeranno a 7 Mb/s a zero spese.

Per ora viaggio a 3.2, quindi credo che sarà un processo graduale, non ho grosse pretese. Spero solo che sia veramente tutto “a zero spese”!! :thinking: :roll_eyes:

Be’, io avevo la vecchia Flat 2 Mbit a 34,90€ al mese e da inizio anno sono passato automaticamente a 7 Mbit e 19,90€ al mese…
Meno male che qualcuno in Telecom sta iniziando a ragionare…

Bentornato Kruaxi.
Io iniziai nell’estate 2004 con Alice 2 Mega ad un totale (compreso il canone Telecom…) di 103 Euro a bimestre. L’attivazione fu velocissima.
Ora, dopo 4 anni, mi hanno pian piano “upgradato” fino ad Alice 20 Mega diminuendo il costo totale a 84 Euro a bimestre.
La velocità reale “alla presa” è di 7/8 Mega; non è certo la perfezione, nelle ore/giorni di traffico intenso le prestazioni scendono vistosamente, ma tutto sommato ho sentito storie ben peggiori e per ora me la tengo stretta…

Anche io non ho avuto grossi problemi con l’attivazione di Alice, anche se un po’ di telefonate al 187 le ho fatte :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

No, non si può, soprattutto quando si ha a che fare con i cosidetti servizi pubblici (sanità, telecomunicazioni…)

La mia azienda aveva un contratto con la torinese Noicom, che andava benissimo, finchè non è stata assorbita da Eutelia. Da lì in poi, dramma… mesi di telefonate e casini per passare a Telecom, risolti solo perchè un mio dipendente (e carissimo amico) è un ex Telecom, e quindi conosce tutti. Appunto, CVD.

Questa discussione rimane interessante finchè si ridà il nostro benvenuto al caro Kruaxi e si scherza sui nostri disservizi. :wink:
Se però sfociamo nel pressapochismo dell’italia dei raccomandati, andate avanti pure :wastebasket:

In ogni caso sto ritrovando i soliti problemi di prima. Evidentemente c’é proprio un problema di linea. Mattina e notte non è male (senza essere un fulmine di guerra) ma oggi pomeriggio era addirittura fermo !!! Perlomeno i proprietari della linea adesso sono loro, ergo, fra un po’ di giorni (non è il caso di scocciarli subito) chiederò un intervento tecnico accurato.

Salute e Latinum per tutti !

Controlla lo stato del cavo delle telecom, la contattiera ed il filtro che separa voce e dati. Tieni il cavo che collega il filtro con il modem il piu’ breve possibile, deve essere un cavo buono, twisted pair, non un cavo a conduttori paralleli. Ci sono anche alcuni settaggi sul tuo modem che possono migliorare la situazione pero’ per questo devi trovare un buon tecnico del tuo provider. Io sono fortunato che ho trovato una piccola azienda che sa il fatto suo. In sei anni che ho la DSL credo che in tutto sia andata giu’ per non piu’ di 4 ore.

Paolo

Bentornato Kuaxi.
Io ho dovuto rinunciare a internet a casa.
Sopra a casa mia ci sono i miei suoceri e mia nipote. Si è fatta installare il modem di alice in Wi Fi. Tutto facile e semplice? No. Ha dovuto pagare un tecnico che le smanettasse nel pc per avere la linea. Ma sti cosi non si dovrebbero installare da soli? Lei nn è una che fruga nei file di sistema, quindi cos’era?
Comunque decido anch’io di collegarmi. S’instala tutto ma nulla. Niente collegamento.
Viene a casa mia un mio amico che ne capisce qualcosa. Il suo portatile prende, il mio ciccia. Smanetta per un pomeriggio intero. Nulla.
Nel frattempo dopo un lungo periodo di internet ko, adesso nemmeno mia nipote riesce più ad usarlo, o almeno non può allontanarsi a più di qualche metro dal modem…

Così decido che se non voglio farmi un fegato così… continuerò ad usare internet aziendale finchè non me la levano. Per cui , se un gionro non mi leggerete più :flushed:

Io conosco dei ragazzi che hanno deciso di mettere su un’azienda, con ufficio in centro a Forlì. La prima cosa che fanno è il contratto ADSL, con Tiscali, compreso di numeri VOIP e ammenicoli vari. Dopo 3 mesi l’ADSL non è ancora attivata, quindi decidono di tagliare i ponti con Tiscali e disdire. Dopo altri 3 mesi non possono ancora attivare con Telecom perché (secondo la Telecom) ancora la linea non è stata liberata da Tiscali…
Risultato: devono connettersi con UNA express card UMTS dal portatile, con un rapporto costi/prestazioni molto più elevato che una ADSL minima…

Nel centro benessere dove va mia moglie ci hanno messo sei mesi per fargli avere internet, ed anche lì senza l’intervento di uno “smanettone” a pagamento… ciccia!
Poi c’è chi si chiede perchè internet non prende piede in Italia… sento puzza di HOAX… ma forse è il mio naso che è saturo…
Ma fuori dai confini patrii, com’è la cosa? E’ tanto difficile anche lì?