Ciao a tutti, mi chiedevo come mai in alcuni momenti delle EVA gli astronauti sollevavano il visore dorato del casco. Non c’era il pericolo di bruciarsi data l’intensa radiazione ultravioletta?
Ti riferisci al programma Apollo? Il rischio di esposizione prolungata alla radiazione UV c’era, ma in alcuni casi avevano bisogno di alzare la visiera per una migliore percezione dei colori e una visione complesisva minore. In diversi casi il controllo missione ricordò agli astronauti di abbassarla.
Si mi riferivo proprio alle missioni Apollo. Sfogliando su Apolloarchive nella sezione Apollo 11 ci sono dei fotogrammi della cinepresa da 16 mm installata sul LM che mostrano sia Armstrong che Aldrin con il visore alzato direttamente rivolti al sole. Se avessero passato più di due ore sulla superficie si sarebbero abbronzati per benino…
Il “campione assoluto” di visiera alzata fu Harrison Schmitt il geologo-Astronauta,pilota del LEM di Apollo 17.
Il controllo missione dovette ripetergli un infinità di volte di abbassare la visiera.
Evidentemente Schmitt,da buon geologo,sentiva il bisogno di guardare le rocce “direttamente”.
Visiere alzate sono registrate anche durante le EVA dello Skylab e persino durante quella compiuta da Buzz Aldrin su Gemini 12.
Per finire,ho notato parecchie visiere alzate anche per le EVA di STS e ISS.
Meno male che la visiera trasparente era la bolla per pesci rossi che si usava durante i lanci!!! Altrimenti ci sarebbe stato pure il rischio di aprirla facendo una fine meschina… Che sensazione deve essere stata avere la luna al di la di pochi mm di policarbonato. Beati loro.
La potenza dell’intensità di radiazione e in funzione del tempo per cui per un breve periodo potevano alzarla credo…