Variazione di orbita per l'X-37B

Con l’innalzamento dell’orbita precedente hanno, senza alcun dubbio, testato la navetta e le sue strumentazioni come dovevano fare da programma; ritornando su un’orbita più bassa faranno le ultime verifiche e procederanno, presumibilmente, al suo rientro.

Sono dell’idea che entro la fine di Ottobre lo faranno rientrare.

Potrebbe essere come dici tu Topopesto, anch’io all’inizio propendevo per una missione di test in cui l’USAF avrebbe testato per bene la navetta e poi a casa per vedere se ci sono stati “problemi” sul mezzo.
Ma la storia della missione con queste variazioni di orbita molto precise e molto “dedicate” all’IMINT, mi hanno fatto un po’ ricredere.
Semplicemente credo che quella attuale sia l’orbita che serve all’USAF per la sua missione, senza nessun legame con un prossimo rientro che comunque potrebbe esserci per sopraggiunta fine missione.
A mio parere, semplicemente non possiamo sapere nulla di certo! :stuck_out_tongue_winking_eye:

domanda:
Ma dai dati dell’orbita non si possono desumere i territori sorvolati? e quindi magari una funzione “operativa”?

ciao
c

Si certo, avendo i parametri orbitali si può sapere l’impronta a terra

Sarebbero 6 mesi di missione su un totale massimo possibile di 9 mesi. Plausibile per una missione di test, a meno che uno degli obiettivi di questo primo volo non sia proprio proprio quello di spingere il veicolo alla sua massima autonomia.

Perché usare uno spazioplano per queste missioni, non sarebbe più performante un satellite ad hoc come è stato fatto fino ad adesso?

Credo che alcuni vantaggi ci siano. Mi viene in mente il fatto di poter fare tutte le manovre orbitali che vuoi, tanto se finisce il carburante, torna a terra e lo rifornisci. Poi puoi aggiornare gli strumenti di osservazione quando vuoi senza dover aspettare la prossima generazione di satelliti. Puoi scegliere gli strumenti ad hoc per quello che devi fare missione per missione senza dover fare compromessi per un mezzo che starà là per anni e con diversi tipi di missione.
Questo è quello che mi viene in mente.

E poi vuoi mettere quanto è bello l’X-37B :stuck_out_tongue_winking_eye:

E’ proprio questa la mia linea di pensiero: effettuare tutte le prove necessarie per testare la navetta in tutte le sue funzioni, ma non spingerla al suo massimo per non rischiare eccessivamente; un chiaro confronto può essere fatto con i recenti voli dell’ATV e HTV. Questi ultimi, pur potendo farlo, non sono stati spinti al massimo di permanenza in orbita poichè lo scopo, al primo volo, era quello di testarli.

Si certo da questo punto di vista è anche quello che avevo ipotizzato io!
Non credo che vadano fino ai limiti della macchina ma la variazione dell’orbita anche in basso io la slegherei da un avvicinamento al rientro per quanto detto prima.
Comunque nulla è detto, magari la vogliono far rientrare prima dello Shuttle per non avere troppo traffico, anche se credo le orbite siano molto diverse

Aspettiamo e vediamo.

Già, è l’unica cosa che possiamo fare

Nuova sparizione…

E quindi nuova attesa per la ricomparsa.
Vedremo se la nuova orbita confermerà le nostre supposizioni sul tipo di missione

Ritrovato, orbita sensibilmente più bassa, sempre circolare ma di 325km circa.

L’orbita attuale è piuttosto eccentrica, 281 X 357 km

E’ cambiata di nuovo?

Ormai dopo alcuni giorni di osservazioni l’orbita è stata determinata in maniera abbastanza precisa, si tratta di 315 X 328 km, qui sotto un sunto da Ted Molczan dello storico delle variazioni:
2010 Apr 22 - Aug 09 403x420
2010 Aug 09 - Oct 06 433x444
2010 Oct 06 - Nov 01 390x395
2010 Nov 01 - present 315x328

Con un deltaV attualmente utilizzato di 81 m/s e 90m/s necessari per il deorbiting, le stime carpite dalle informazioni disponibili parlando di un deltaV ipotizzabile compreso fra 700 e 1100m/s.

Insomma può gironzolare ancora un bel po’…

Sparito…

:smiley: Again? :stuck_out_tongue_winking_eye: