"Vision Etica" della NASA

Se il genere umano conta di poter raggiungere nuovi sistemi planetari per trasferirvisi sfruttando le “navi generazionali” che abbiano o meno la gravità, si dovrà per forza di cose effettuare studi approfonditi, impiegando anche missioni pilota ed effettuando sperimentazioni in tal senso.

??? Posso chiedere su cosa e’ basata una affermazione cosi’ categorica?

Paolo

Forse si riferiva al 2300 … forse … :kissing_heart:

??? Posso chiedere su cosa e' basata una affermazione cosi' categorica?

Paolo

E una mia impressione,col passare del tempo la tecnologia migliora sempre di piu e mi chiedo se vale veramente la pensa di imbarcarsi in una impresa del genere ?Non e meglio mandare Robot .

PS: Si lo so che mandare un Robot non sara mai come mandare una persona lo sentito dire centinaia di volte ,e sarebbe come se al posto di andare noi in vacanza mandassimo una macchina fotografica che scatta foto ,ma mi chiedo se non sarebbe il caso di aspettare fino a quando potremmo raggiungere marte in tempi piu brevi .

Quindi non succede nulla di particolare nel 2030. Bene, non volevo essere l’ultimo a scoprirlo.

Che per andare su Marte un sistema di propulsione piu’ potente e veloce sarebbe vantaggioso, e magari anche necessario per una esplorazione umana posso anche essere d’accordo. Ma se nel frattempo fai solo missioi automatiche va a finire che nessuno sente il bisogno di studiare nuovi sistemi di propulsione e come sviluppare e gestire missioni umane di durata molto lunga.

Anche io come Squyres voglio vedere delle orme umane sulle tracce dei “miei” rovers…

Paolo

Veniamo ai punti di Marco…

a - Medico
b - Funerale nello Spazio
c - No (Gattaca docet)
d - Nessuno. Dovrebbero essere le capacità e le conoscenze a imporre il limite.
e - Se non implica danno alla missione nessun limite. Comunque per evitare gravidanze indesiderate obbligherei l’uso di sistemi profilattici.

Chiudo!

Che per andare su Marte un sistema di propulsione piu' potente e veloce sarebbe vantaggioso, e magari anche necessario per una esplorazione umana posso anche essere d'accordo. Ma se nel frattempo fai solo missioi automatiche va a finire che nessuno sente il bisogno di studiare nuovi sistemi di propulsione e come sviluppare e gestire missioni umane di durata molto lunga.

Anche io come Squyres voglio vedere delle orme umane sulle tracce dei “miei” rovers…

Paolo

Non posso che essere più d’accordo con te RoverDriver (e con Squyres ovviamente).Esplorazione robotica e umana nn sono in antitesi l’una rispetto all’altra.

Questa poi…

Davvero non me lo sarei mai aspettato!! :scream: :scream: :scream:
Non che voglia fare il moralista, ma (una volta tanto) sono basito. :flushed:

In ogni caso quoto Carmelo, anche per esperienza diretta, non credo che le scene a 0g abbiano un “peso” (perdonate il gioco di parole) nella dinamica del film… :stuck_out_tongue_winking_eye:

beh, per scoprirlo ci toccherà fare una “ricerca” e scaricarne qualche spezzone…

solo a fine scientifico, ovviamente :roll_eyes: :flushed: :-" O:)

Ovviamente!

Fermo restando che andrebbe riscritto tutto il Kama-sutra :stuck_out_tongue_winking_eye:

Quindi non succede nulla di particolare nel 2030. Bene, non volevo essere l'ultimo a scoprirlo

Direi proprio di no .

Ma se nel frattempo fai solo missioi automatiche va a finire che nessuno sente il bisogno di studiare nuovi sistemi di propulsione e come sviluppare e gestire missioni umane di durata molto lunga.

Io non sono contrario alle Missioni Umane anzi,mi chiedo solo se fare una Missione cosi lunga sia il caso,voglio dire i rischi sono enormi e ci potrebbero essere 1000 motivi perche tutto vada storto ,e anche vero che magari per quella data(puramente indicativa) magari le cose sarannno cambiate .

Ma la storia e’ piena di missioni pericolose, piene di difficolta’, di incidenti e che sono durate mesi, anni…

Paolo

Non è necessario, qualcuno lo ha già visto per scopi scientifici. Ne parla l’enciclopedico libro Scienza da Vedere, che dedica a The Uranus Experiment: Part 2 una breve scheda a pagina 304.

Secondo il libro, il film contiene “la prima scena di sesso <> girata in condizioni di microgravità”. Aggiunge anche che per le riprese è stato usato un aereo per l’addestramento degli astronauti, e che in un’altra scena due Shuttle si agganciano nella posizione del missionario.

Conoscendo personalmente i curatori del libro e il loro rigore, tendo a considerare attendibili queste informazioni.

Paolo Amoroso

Principipianti, che dire del meccanismo di docking maschio-femmina dei russi e del primo aggancio in orbita effettuato dalle Soyuz 4 e 5 :-" .

Sono troppo curioso, al telegiornale hanno detto che i sovietici hanno provato a fare degli studi di fisiologia riguardante il sesso. Devo crederci od è la solita fregnaccia?

Sarà meglio che ora vada a nanna prima che scriva castronerie immendabili.