Scherzi a parte, quali sono i requisiti per diventare astronauti? Vedo molte foto di astronauti ciecati mentre credevo i 20/20 fossero asolutamente richiesti; poi mi pare di capire che senza una carriera militare sia piu’ difficile se non impossibile…
Guarda che non puoi neanche fare come Gighen, che fumava anche sotto la doccia
Non per altro, ma chiudendo la visiera del casco ti si taglia la sigaretta
Se ho ben capito dici che il programma shuttle ha ammesso gente con gli occhiali. Per quanto riguarda la carriera, mi sembra di capire che la cosa migliore da fare sia andare a farsi una bella accademia militare e diventare pilota dell’aeronautica
Il fatto che si provenga dall’aeronautica non costituisce nessun fattore preferenziale in sé, in quanto tutti i candidati vengono selezionati per le loro capacità. Ultimamente, soprattutto dopo le recenti nomine, si è però riflettuto che forse la preparazione data dall’accademia risulta essere completa e fornisce molte “qualità” che sono necessarie o importanti per diventare astronauti. E’ comunque importante avere una solida preparazione tecnico-scientifica, se guardi i CV di coloro che sono stati scelti hanno (credo) minimo una laurea, se non due o dottorati vari.
P.S. Non sono militare e non ho mai avuto interesse nel farlo (anche se non ho nulla contro i militari).
Personalmente ti consiglierei una carrièra militare. Otterresti ottime referenze professionali e una buona preparazione fisica/tecnica, oltre ad ottenere il brevetto da pilota.
col programma STS si è creatauna doppia popolazione d’astronauta, quella classica del pilota e/o comandante del veicolo e lo Specialista di Missione.
Per la prima i consigli che sono stati proposti nelle precedenti risposte sono esaustivi; per la seconda bisogna avere i titoli giusti per poter accedere al enti di ricerca e quindi poi proporre dei progetti d’esperimento da compiere a bordo dello Shuttle stesso.
la seconda considerazione la esterno anche considerando certi altri post . Parlo da Ex militare (complemento uscito col grado di Capitano), non da militarista.
La vita militare se è compiuta in Battaglioni Operativi costringe a divenire molto eclettici.
Nel proprio campo specifico si deve essere molto preparati, ma , per le contingenti occasioni, bisogna sapersi adattare e saper utilizzare tutte le altre specialità d’arma.
Per esempio in una esercitazione di primo soccorso per simulata alluvione in poco tempo ho dovuto fare il punto della posizione dove evavamo trovato dei dispersi, datone comunicazione e utilizzato un M113 attrezzato al soccorso.
Attività che comunque non sono prettamente mediche.
Quindi l’addestramento militare fornisce alla fine una plasticità (mio parere) che il solo sdio nella vita civile rischia di non donare alla persona.