X-20 Dyna Soar

Ottime immagini Topopesto!!

Peccato la risoluzione sia un pò troppo bassa… :frowning:

Grazie per le immagini,Topopesto.Una curiosità,il tunnell di cui parlavi era più o meno simile a quello della Gemini-B,con accesso dietro al sedile del pilota (che immagino ribaltabile)?

Avevo la sensazione che i anche i sedili posteriori fossero eittabili, quindi non ribaltabili…

Altre immagini…

Da notare che sull’ultimo numero di Quest (arrivato giusto ieri) c’e’ un interessante (anche se breve) articolo sui progetti di bombardieri “boost-glide” (Saenger, RoBo etc.) che condussero al Dyna Soar

Avevo la sensazione che i anche i sedili posteriori fossero eittabili, quindi non ribaltabili....
Ma in questo caso l'astronauta come faceva ad accedere al tunnell? Topopesto,puoi aiutarci a risolvere l'enigma?

Mi d3evo scusare con voi, ma ho la testa piena di pensieri che…
non vi ho postato , forse, il disegno più importante del mio super volume.
Da una libera interpretazione del disegno sembra che, nel caso di missioni con a bordo altri membri di equipaggio, non esistesse una parete che divideva la cabina del pilota dal resto dell’equipaggio, quindi è logico pensare che il pilota dovesse solo alzarsi dal sedile e fluttuare nella parte posteriore.
Qui , invece, il disegno è moolto chiaro e si vede il tunnel che collega la zona abitativa alla camera di docking con la stazione spaziale.
Per il disegno dovrete aspettare un poco, domani parto e…

Accidenti, c’è di che rodersi le unghie nel frattempo!!

Un’altra cosa, le grosse superfici alate presenti intorno alla base del primo stadio del Titan II nel disegno spedito da Topopesto (ed in altri reperibili nella bibliografia) suggeriscono un possibile controllo in volo di tutto il missile ( :scream: ) da parte dell’astronauta/pilota.

C’è qualche evidenza di questa possibilità???

Inoltre una volta (non ricordo dove, accidenti all’età) ho letto che anche gli astronauti della Mercury avevano la possibilità di poter “pilotare” l’Atlas durante il lancio. Condizione mai più ripetuta successivamente.

Ecco l’ultimo disegno di cui vi accennavo.
Se guardate bene , si nota che tra il posto del pilota e quello dell’equipaggio, sembra non esserci alcuna parete divisoria.
Il disegno da ad intendere che in questa versione la cabina fosse tutt’una.
Sulla parte posteriore, poi, si vede il tunnel di collegamento.

Però a me il punto indicato dalla linea rossa sembra propio una parete divisoria. :?:

No, si tratta del braccio sinistro “ripiegato” su se stesso, con un meccanismo analogo alle sonde per il rifornimento in volo di alcuni tipi di aereo (tipo l’asta “probe drogue” con cui sono equipaggiati i nostri Tornado IDS).

Probabilmente è semplicemente sbagliata la didascalia…

Mi sono spiegato male.Non indicavo il braccio,ma più su.Ora ho meglio evidenziato in rosso quella che a me sembra essere una paratia divisoria (confrontare col disegno 2 in basso).

Quì forse la scansione di Topopesto risultarà più leggibile.

Se si tiene conto del disegno in pianto potresti aver ragione, ma se guardi quello del fianco, si nota chiaramente che il divisorio risulta quasi uno scalino o una quota diversa tra i due pavimenti.
Forse questo rimarrà un mistero insoluto x tanto tempo.
Ad ognuno la sua interpretazione.

Nel volume “Dyna-Soar” della Apogee Books, che mi pare che tu Carmelo abbia, c’è la versione a colori dell’immagine vista laterale inviata da topopesto.
Si trova nella sesta pagina dell’inserto fotografico presente dopo pagina 128.
Purtroppo qui a casa non ho uno scanner, ma anche in questa versione pare esserci una sorta di parete divisoria chiusa tra i due compartimenti.
La stessa parete pare invece aperta nell’illustrazione della pagina precedente la 321, che è poi “gemella” di quella di topopesto.
Insomma, niente di risolutivo.
Forse ne disegnarono davvero due modelli, oppure quello spcefico disegnatore non badò troppo attentamente a quel dettaglio in quello stadio di “concept”.

Di certo,date le dimensioni della cabina ed il fatto che il pilota sarebbe stato in tuta pressurizzata passare negli altri compartimenti sarebbe stata un impresa con o senza la paratia.dubito che alla fine questa versione dell’X-20 sarebbe stata realizzata (per lo meno non con quattro membri di equipaggio a bordo).In confronto la Gemini-B col suo portello tra i sedili pare spaziosissima.

Qualche immagine del Dyna Soar tratta dal bellissimo “Missilistica e Astronautica” di Robotto (1962). Ne ho visto una copia in vendita su ebay un paio di settimane fa e credo che se la sia aggiudicata qualcuno del forum…

Del “mitico” Aurelio C. Robotti ho nella mia biblioteca “Le vie dello Spazio” pubblicato nel 1963, comprato qualche anno fa presso la libreria del Museo dell’Aeronautica Militare Italiana di Vigna di Valle (sul lago di Bracciano, posto incantevole).

NEW declassified CIA document over Dyna Soar
https://www.cia.gov/library/readingroom/docs/CIA-RDP70B00584R000200050001-7.pdf

Thank you Michael. It’s very interesting!