X-37: effettuato primo test di volo autonomo

È stato condotto il 7 aprile con parziale successo il primo test di volo libero del dimostratore di spazioplano X-37, un progetto della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) e della divisione “Space and Intelligence” della Boeing. Il velivolo, sganciato ad alta quota, ha eseguito con successo la fase di volo e atterraggio autonomo, ma è poi finito fuori pista danneggiando gravemente il cono di prua.
L’esperimento è stato condotto sul deserto californiano del Mojave. L’X-37 è stato sganciato ad oltre 12 chilometri di quota da un aereo madre, il White Kinght, progettato da Burt Rutan ed usato anche per lanciare lo SpaceShipOne, prima navetta privata ad aver raggiunto lo spazio.
I piani per l’X-37 risalgono agli anni ‘90, quando la NASA decise di realizzare un dimostratore di tecnologie per indagare le fasi di rientro atmosferico a Mach 25 e per effettuare esperimenti automatici in orbita. Nelle intenzioni della NASA, lo spazioplano avrebbe dovuto essere trasportato in orbita nella stiva dello shuttle e rientrare a terra in modo autonomo dopo 21 giorni di missione. Nel 2004 il progetto fu abbandonato e trasferito alla DARPA.
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