Importanti novità sul "Advanced Crew Transportation System" (ACTS) Euro-Russo

Non penso che sia così lontano dal vero, se le notizie saranno confermate.

ho trovato un altro link relativo ad una configurazione soyuz-like e non apollo-like

http://www.flightglobal.com/articles/2008/02/08/221298/picture-first-esarussian-crew-space-transportation-system-concept-emerges.html

vedremo come andrà a finire

Saluti

Penso che sia più realistico e fattibile quello tipo Apollo; questo tipo Soyuz mi sembra solo un abborracciato.

Si credo anche io… più che altro mi domando come e con cosa portino su un “Frankenstein” di quel genere e che utilità avrebbe…

I Russi troverebbero sembpre qualche vettore da adattare x il trasporto, certo che troverei alquanto inutile realizzare tale concetto.
Abbiamo già l’ATV, basta modificarlo per renderlo manned.
Dal sito ESa, si è comunque visto che stanno già studiando qualcosa, anche se in modo molto superficiale, a questo pto mi chiedo se non sarebbe meglio applicare quello già ideato dall’ESA piuttosto che cercare altri concetti.

Non penso sia cosi semplice… :kissing_heart: Anzi…
Penso sia meglio un progetto tipo Apollo o euro-soyuz a questo punto, visto che di LB non si parla…

Infatti, non è affatto semplice modificare l’ATV “as is” e trasformarlo in un veicolo che possa supportare un sistema manned…

Volendo utilizzare l’ATV come base per un mezzo manned, l’unica cosa è prendere il modulo di servizio, questo sì abbastanza “traportabile” ad un nuovo sistema e buttare tutto il resto, costruendoci sopra un qualche cosa… semplicemente per il motivo che degli esseri umani devono anche tornare dallo spazio… e l’ATV non permette neanche ai cargo di farlo…

L’ESA per ora è ancora in fase di avanprogetto e studio di fattibilità, entro metà anno si dovrà scegliere il design definitivo su cui puntare tutto, e se alla ministeriale di novembre, come probabile, verrà approvato il progetto, solo a quel punto si comincerà con la fase operativa vera e propria.
E occhio in ogni caso a non cadere nel “tranello” secondo il quale visto che si sa poco o nulla, allora non si sta facendo niente. Non avere info (ammesso che in questa fase sia necessario dare informazioni e report all’esterno, cosa di cui non sono convinto) non significa assolutamente che non si stia lavorando a qualche cosa, siamo abituati al flusso di informazioni americano che è sempre attivo, da noi è diverso, non si avranno mai (o almeno non a quei livelli) coperture simili per cui non cadiamo nel facile equivoco che l’ESA non stia facendo nulla perchè non si sa nulla. :wink:

Su questo sono completamente d’accordo… E riguarda anche ASI…

Russianspaceweb, riporta la notizia che l’ESA avrebbe ordinato agli ingegneri della EADS-Astrium di fermare l’attività progettuale intorno l’ACTS. Le ragioni sembrano di natura politica, in quanto i russi dicono che il progetto sia troppo dipendente dall’ESA, in più ultimamente l’Europa ha dei problemi (kosovo) con la Russia…
Spero vivamente che tutto non si areni.

Non so se il Kosovo centri qualche cosa, ma a mio parere Russia o non Russia a novembre dovrà e salterà fuori qualche cosa, “the time is come”… le capacità ci sono i soldi credo anche, per cui non ci sono alternative e credo ce ne si sia accorti.
Abbiamo continuato a comprare sedili Soyuz per anni semplicemente perchè era molto più conveniente che sviluppare qualche cosa da zero, ora forse la convenienza non durerà più a lungo, per cui credo che se anche si dovessero “tagliare” i rapporti (non credo succederà, siamo ancora ben distanti da questo e mi pare più una crisi passeggera se fosse realmente legata al Kosovo, cosa di cui dubito fortemente) dall’ESA arriverà comunque la volontà di procedere.

La Russia post comunista non ha mai mutato i suoi accordi economici sulla base di fatti politici, fatto salvo le crisi interne (Cecenia in primis)… Dunque credo che non ci siano novità sul fronte ESA-Russia, se non il ripensamento per natura tecnica o finanziaria di uno dei due sulla base di qualche motivo serio. Non penso che si possa tornare indietro, all’europa serve un mezzo manned, e preferisce realizzarlo in tandem piuttosto che da sola, anche per non ripetere le n-esime diatribe tipo Hermes…

Alcune immagini da pannelli espositivi di Energia al salone aerospaziale di Farnborough in UK.
Pare che siano immagini arrivate all’ultimo prima dell’apertura e rappresenterebbero la proposta russa per il mezzo manned eventualmente da realizzare insieme ad ESA…

Dalla forma… mi ricorda vagamente qualche cosa… :stuck_out_tongue_winking_eye:

sul sito russianspaceweb.com ci sono queste altre immagini:
http://www.russianspaceweb.com/acts_20deg_leo_1.jpg
http://www.russianspaceweb.com/acts_20deg_ortho_info_1.jpg

A giudicare dai disegni sembra che un camion che trasportava un Orion si sia scontrato con uno che trasportava una Soyuz… :grin: :stuck_out_tongue_winking_eye:

O che,in un salone aereonautico, una Soyuz si sia accoppiata con un Apollo… :grin:

Fatto sta,negli asili per i figli degli Astronauti e dei Cosmonauti,già vedo le maestre dire:

" Allora,bambini,che cos’è quella cosa che ci puoi andare in LEO,in orbita alta, ci puoi pure rientrare dalla luna,e se al momento del lancio qualcosa va storto,ti porta via lontano con la torre di salvataggio"?

“Una capsula Apollo-like,Signora maestra”!

:clap: :ok_hand:

Magari nel retro di uno dei padiglioni… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Almeno in questa hanno messo i pannelli solari a mò di ATV, per dare una parvenza di cooperazione :star_struck:

Occhio, che questo NON E’ il modulo di servizio dell’ATV.
E’ qualcosa che gli somiglia da un punto di vista dimensionale, ma nulla di più.

Questo è il modulo che la Russia VORREBBE che l’ESA praticamente producesse da zero modificando (si fa per dire, qui siamo in presenza di una vera e propria riprogettazione, con tutto quello che ne consegue, sopratutto in termini di costi) quello esistente…