Dettaglio interessante direttamente da Anatolij Zak. Se la Sojuz MS-17 partirà effettivamente il 14 ottobre 2020, la navetta effettuerà il primo aprile un redocking, cioè si sgancerà dal modulo Rassvet per poi attraccare a Poisk. Questa manovra è necessaria per liberare il portello di attracco di Rassvet, che sarà occupato una settimana più tardi dalla Sojuz MS-18, il cui lancio dal Cosmodromo di Bajkonur è programmato per il 9 aprile 2021.
Sempre Anatolij Zak ci dà notizia che il rientro e l’atterraggio della Sojuz MS-17 (con a bordo Sergej Ryžikov, Sergej Kud’-Sverčkov e Kathleen Rubins) è pianificato per il 17 aprile 2021 dopo ben 185 giorni nello spazio. È vero non saranno numeri da “record”, ma le ultime Sojuz ci hanno abituato “male”.