Paracadute preliminari aperti…
… e poi i principali.
Come sappiamo gli astronauti che volano sulla Crew Dragon ammarano nell’oceano anziché atterrare sulla terra ferma e Bob Behnken e Doug Hurley sono stati i primi a farlo dopo 45 anni. Il rientro odierno è solo il secondo ammaraggio notturno della storia. L’ultima volta che si è verificato era il 27 dicembre 1968 con Apollo 8.
no vabbè immagini veramente spettacolari, addirittura l’apertura dei paracadute in infrarosso, top
Un video dello splashdown.
E sono arrivati in orario.
E soprattutto dritti… Stable 1
E per i punti fedeltà… 68 milioni. Che riescano a comprare quel famoso set di pentole in offerta da qualche anno?
I primi tecnici di SpaceX sono già in prossimità della capsula, mentre continua il monitoraggio dell’eventuale presenza di residui di propellenti tossici attorno alla Crew Dragon, che si dovranno dissipare prima di consentire l’inizio delle operazioni di recupero vere e proprie.
La Crew Dragon Resilience è libera da residui di ipergolici e sarà sollevata dall’acqua da GoNavigator entro una trentina di minuti.
Prime immagini ravvicinate. L’equipaggio riporta condizioni fisiche ottime
Il personale di SpaceX sta intanto imbragando la capsula per facilitarne l’aggancio e il sollevamento da parte di Go Navigator.
Il golfo del Messico sembra proprio uno specchio. Lo stomaco degli astronauti starà sicuramente apprezzando!
Ecco il tecnico SpaceX letteralmente aggrappato all’esterno della Crew Dragon per preparare i punti di aggancio.
Per comprendere meglio la posizione di Go Navigator, raccomando i link nel primo post, ma posso anche incollarli qui
Le boe lampeggianti sono dei macatori per la posizione dei paracadute, per permetterne il recupero in seguito.
Ci si prepara ad aprire il portello. La piattaforma di atterraggio si accosta ad uno dei ponti interni di Go Navigator. Sarà la prima riapertura del portello dal giorno del decollo.
Portello aperto. Equipaggio di ottimo umore, che sta ringraziando per il supporto ricevuto e per le prestazioni del veicolo.
“You are all changing the world”.
I piani per l’equipaggio: uscita, controllo medico, volo in elicottero fino a terra e poi viaggio in aereo verso Houston.
Veloci check medici prima di uscire da Crew Dragon Resilience.
Si rimuovono anche i “poggiapiedi” dei sedili per facilitare i movimenti.
Il balleto di Mike Hopkins appena sceso.