Un gruppo di altri 60 satelliti per la costellazione Starlink di SpaceX, creata con lo scopo di portare connessione veloce e a bassa latenza in tutto il mondo, in particolare nelle zone rurali e poco fornite.
Oggi sarà un grande giorno in casa SpaceX: un booster volerà per la nona volta e sarà B1051, che ha servito DM-1, RADARSAT, Starlink 3, 6, 9, 13, SXM-7 e infine Starlink 16.
In merito a B1051, Baylor si sbilancia dicendo che potrebbe già volare ad aprile, segno che le procedure di refurbishment sono diventate molto più rapide ed efficienti (e lo stiamo vedendo anche dai turnaround di altri booster).
3 lanci in 91 giorni superando il suo stesso record di 94 giorni
4 lanci in 147 giorni superando i 154 giorni di B1060
7 lanci in 410 giorni superando il suo stesso record di 588 giorni
8 lanci in 641 giorni superando il suo stesso record di 690 giorni
Poi naturalmente diventa il primo booster a volare per nove volte, 743 giorni dopo la prima.
Scava poi un solco ancora maggiore rispetto ai suoi colleghi per numero di lanci dalla rampa 39A: sesto lancio per B1051 dove nessun altro booster ne ha effettuati più di tre.
A proposito di 39A, questo è il secondo lancio nel giro di 10 giorni che avviene da questa rampa. Superati quindi i 12 giorni che separarono il lancio di Starlink 12 da Starlink 13 (quest’ultimo effettuato proprio da B1051).
B1051 eguaglia inoltre altri due record e cioè i sei atterraggi su OCISLY e i sei lanci a supporto della costellazione Starlink (entrambi record stabiliti prima di lui da B1049).
Infine secondo lancio Starlink nel giro di 3 giorni, superando i 4 giorni che separarono Starlink 16 da Transporter 1.
Nel frattempo sempre più gente comincia a fare il downlink del video del secondo stadio, mostrando immagini che non abbiamo visto spesse volte, come per esempio i serbatoi. Ecco un esempio. Magari @PherosNike e @RikyUnreal e tutti gli altri radioamatori hanno l’attrezzatura giusta? Oltre magari ad essere in posizione favorevole, ovviamente.
