Sono usciti dall’Hold
countdown ripreso, checks in corso
ora finiti tutto nominale
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Atterraggio veramente molto dolce, però come per le altre volte, si nota che all’accensione del motore nella fase di atterraggio, il razzo ondeggia un po’ prima di recuperare un assetto stabile.
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Ecco il dondolio in un arco di tempo di un secondo subito dopo l’accensione del razzo. Direi che dopo svariati voli, è ormai una caratteristica intrinseca del progetto, che comunque non pregiudica un buon controllo di assetto nelle fasi successive.
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e se fosse voluto?
potrebbe essere molto utile nel direzionare ulteriormente l’ugello ed effettuare così una manovra di avvicinamento al pad più grezza ma che può poi essere corretta una volta arrivati più vicini.
Un riassunto del volo.
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Senza dubbio “ben fatto!” e complimenti a Blue Origin 
, che muove un altro passettino-ino-ino verso la prima missione con equipaggio. Ripetersi con questa costanza, ironia a parte, è un traguardo ragguardevole, seppure in un ambito di energie e servizi diverse da quelli della concorrenza.
Meno ragguardevole (ma anche molto molto meno importante da un punto di vista prettamente ingegneristico, ovviamente) l’ennesimo teatro dello stupore assolutamente fake dei conduttori per una missione che di “ispirante” ha veramente poco. I toni esasperatamente emozionati di chi deve vendere il servizio a facoltosi aspiranti “astronauti” è ormai arrivato, imvho, quasi a livelli di parodia. 
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Ora non posso far altro che chiedermi se la prossima missione avrà finalmente umani a bordo o se dovremo aspettare ancora.
Si in effetti il fare notare anche la cosa più insignificante in questo modo è decisamente cringe…
Parliamoci chiaro, l’atterraggio della capsula non ha niente di “Absolutely spectacular”, magari perfect, ma spectacular no dai 
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E’ chiaro che cercano di replicare/imitare il “feat” che si respira durante i lanci di SpaceX.
La resa di BO però, come giustamente scrivi, risulta forzata al limite del parodistico dal momento che ogni nuovo lancio di NS non sembra apportare alcunché di estremamente innovativo per non dire storico come invece spesso succede per davvero con SpaceX.
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E’ vero soprattutto pensando che BO è arrivata al quindicesimo (e dico quindicesimo) volo consecutivo, a partire dal primo nel 2015, senza grossi problemi ed ancora non hanno lanciato alcun equipaggio in volo suborbitale.
Giusto per fare un paragone (scorrettissimo) con SpaceX per Dragon 2, dal Pad Abort del 2015 al primo volo con equipaggio del 2020 avvengono solo altri due voli senza equipaggio, ovvero Demo-1 del 2019 e lo Inflight Abort del 2019. Cioè la SpaceX in soli tre voli, dei quali uno solo orbitale, ha qualificato una capsula per voli spaziali pilotati. E’ vero che SpaceX fonda il suo successo sulla precedente Dragon CRS ma è anche vero che un volo orbitale è immensamente più complesso di uno suborbitale per milleuno motivi.
Se e quando volerà un primo equipaggio di NS, sarà senz’altro un momento emozionante, ma diciamolo chiaramente niente di storico e nemmeno di rilevante da un punto di vista astronautico. Non dimentichiamoci che la sua concorrente diretta (che non è SpaceX per quanto ne possa pensare Bezos) ovvero la Virgin Galactic, nonostante il brutto incidente del 2014, ha fatto volare sempre la sua SpaceShipTwo con equipaggio ed ultimamente sono arrivati ad avere tre astronauti in volo suborbitale.
Dunque tutti quei gridolini, urletti di gioia, ooooh e aaahhh (telefonatissimi) sono quanto mai fuori luogo e nella loro comicità danno la stura a tutte le parodie possibili…
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