09.01 I russi sospendono lancio Soyuz con satelliti OneWeb
Nella base spaziale russa di Baikonur è in corso la rimozione dalla rampa di lancio del razzo Soyuz-2.1b, a bordo del quale sono 36 satelliti della costellazione OneWeb per le connessioni internet. Lo rende noto l’agenzia spaziale russa Roscomos in un tweet. Il lancio era previsto per oggi, ma nei giorni scorsi le relazioni fra l’agenzia spaziale russa e l’azienda con base nel Regno Unito sono diventati progressivamente più tesi, con la richiesta della Roscomos di garanzie sugli scopi non militari e la conseguente decisione della OneWeb di sospendere i lanci dei suoi satelliti da Baikonur.
Per i non anglofoni, Rogozin/Roskosmos hanno “requisito” il razzo Soyuz originariamente destinato al lancio OneWeb 14, che sarà utilizzato più avanti nel corso del 2022 per lanciare “dozzine” di satelliti per telecomunicazioni, meteorologici e di osservazione della Terra.
Trattandosi di un solo razzo, il carico utile sarà probabilmente costituito di cubesato o comunque di satelliti di taglia medio-piccola.
Tutto questo ignorando che il tutto potrebbe essere una ennesima sparata propagandistica, e assumendo, naturalmente, che entro qualche mese esistano ancora in Russia aziende in grado di assemblare payload di questo tipo, gestirli una volta lanciati, nonché un’agenzia spaziale in grado di pagare il suo personale.
Decisamente uno dei migliori, se non il miglior video di un lancio Falcon 9. La perfetta luce del tramonto e il ritorno RTLS hanno regalato immagini fantastiche. Assolutamente da vedere il video, linkato nel primo post.