Il lancio è avvenuto con successo.
SpaceX ci ha tenuto a precisare che a differenza dell’ultimo lancio di un satellite Galileo, avvenuto con un Falcon 9 il 28 aprile, questa volta il booster non è stato usato in configurazione expendable ma recuperato (ah, era al ventiduesimo volo)
Il tutto tramite un’attenta analisi della traiettoria, che ha permesso una riduzione della massa e un aggiustamento della triaiettoria stessa.
https://x.com/SpaceX/status/1836174296491921485
Il recupero è stato conseguentemente un po’ più aggressivo del solito, con il booster che ha sperimentato un maggior carico aerodinamico e un maggior calore, sempre però all’interno dei parametri stabiliti.
https://x.com/SpaceX/status/1836174515002552623
Formidabili
Non si accontentino mai… Anche se hanno raggiunto grandi traguardi continuano ad innovare e provare… Mentalità da vincenti
B1067 stabilisce pure tre nuovi record di riutilizzo:
17 lanci in 730 giorni (precedente record di B1069 con 734 giorni)
18 lanci in 796 giorni (precedente di B1062 con 811 giorni)
21 lanci in 1.042 giorni (precedente di B1062 con 1.077 giorni)
Effettua inoltre il lancio numero 18 dalla SLC-40, più di qualunque altro primo stadio.