Anche se la pach rilasciata da SpaceX lo mostra, spendo un post per parlare anche del lander giapponese Resilience alto 2,3 metri e con una massa di 340 kg.
Sarebbe bello se atterrassero tutti e due, magari in piedi!
Innanzitutto il lander giapponese, se riesce, rilascerà un rover chiamato Tenacious di 5 kg, sviluppato interamente in Europa da una divisione situata in Lussemburgo della giapponese Ispace.
Ricordiamo che il lander della precedente missione Hakuto-R Mission 1 è precipitato in modo incontrollato avendo esaurito il propellente. Ciò è accaduto perché il computer di bordo ha erroneamente ritenuto che l’altimetro radar fosse difettoso e, ignorandone i dati, ha valutato male l’altitudine effettiva del veicolo spaziale e ha continuato a librarsi a 5 km sopra la superficie della Luna.
Se va bene potremo vedere 7 atterraggi sulla Luna quest’anno, oltre a queste due missioni ci sono due Nova-C in programma, febbraio e ottobre, le demo di Blue Moon e Starship, e infine il lander Griffin.