L’hopper a bordo farà un saltino nel buio perenne di un cratere per esaminare il ghiaccio.
Forse contribuirà pure l’agenzia astronomica talaindese a questa missione. (articolo in cinese)
Un divulgatore ha mostrato per la prima volta un’immagine di Yutu-3:
https://twitter.com/SegerYu/status/1707230858447568997
Non so se è una proposta o se effettivamente sostituirà il rover emiratino bloccato dagli USA. È stato chiesto all’autore del post di fornire il link alla pubblicazione, ma ancora non ha risposto.
Lancio ritardato di 334 giorni, a NET December 31, 2026 12:00:00 AM
Lander e rover sono programmati per sopravvivere la notte lunare (come già avvenuto per Chang’e 3 e 4), articolo ufficiale in cinese di ieri:
Qualche dettaglio in più (inglese):
Si va al polo sud, e già si sapeva, le coordinate erano già state annunciate e sono state scelte perché facili da ricordare 88,8° S e 123,4 E° (no, ok, sono scelte per ragioni scientifiche), ci sono 15 carichi scientifici, di cui 5 nell’orbiter, 4 nel lander, 5 nel rover e 1 nell’hopper. In più Queqiao-2 sarà parte integrante di questa missione e parteciperà con altri 3 carichi, arrivando a un totale di 18.
Ai soliti obiettivi scientifici, morfologia, geologia della Luna, studio del polo sud, volatili e acqua, si aggiungono uno studio dei terremoti, che pare ci sia il sospetto che al polo sud ce ne siano di belli forti, lo studio della coda della magnetosfera della Terra e un po’ di interferometria VLBI tra Terra e Luna su cui non sono andato in dettaglio, ma immagino serva a studiare i buchi neri vicini con risoluzione altissima.
Ovviamente “volatili” come gas e non come pappagalli o passerotti
. Perdonami, ma è stato più forte di me.
Abbiamo un rendering del hopper.
https://x.com/CNSAWatcher/status/1800064821750034863?t=R6KJscM3NZVPhneHrwuhfg&s=19
Dalla fonte su Weibo si apprende che farà 3 salti utilizzando dei (probabilmente cold) thrusters, e una volta esaurito il propellente, camminerà. Finalmente un robot con le zampe nello spazio!
E il mio pensiero vola nel passato verso Attila, robot che mi affascinò da bambino.
In questa missione vogliono piantare una bandiera “sventolante”.
Userebbero dei cavetti distribuiti su tutta la superficie della bandiera che, interagendo con il campo elettromagnetico esterno, farebbero muovere il tessuto così da farla sembrare che sventoli.