Accordo Regione Piemonte e ASI: nascerà il Museo Nazionale dello Spazio

ma quanto son rincitrullito che non ho visto niente? :smiley:

Una credo di averla vista proprio alla fermata davanti al poli… non molto grande a dire il vero… e un’altra alla fermata di Porta Susa.

Un Museo dello Spazio a Torino

Creazione a Torino del Museo dello Spazio, esplorazione spaziale robotica ed umana, astrometria e eliofisica per l’osservazione dell’universo, specifiche applicazioni del sistema satellitare Galileo sono le aree di intervento fissate nell’accordo quadro firmato il 1° luglio da Regione Piemonte ed Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per l’attuazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica di comune interesse e di attività a supporto della divulgazione della cultura scientifica e dell’alta formazione nel settore.
L’accordo, di durata triennale, prevede il cofinanziamento dei progetti e la possibilità di coinvolgere quelle eccellenze scientifiche ed industriali del territorio - il Politecnico, le Università, i Centri di ricerca, le piccole e medie imprese - che possono concorrere a tradurre gli investimenti spaziali in occasioni di sviluppo socio-economico del Piemonte.
In particolare, ASI e Regione intendono dar vita, proprio in Piemonte, ad un Museo dello Spazio come parco tematico delle tecnologie e delle attività spaziali, le cui esposizioni verranno incluse anche nei programmi previsti per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e che avrà sede molto probabilmente presso l’Altec di Torino, il centro di supporto ingegneristico alla Stazione spaziale internazionale.
La firma del documento"Il Piemonte - ha rilevato la presidente Mercedes Bresso - è la prima Regione italiana a firmare un accordo di questo tipo con ASI, anche in virtù del fatto che sul nostro territorio c’è un forte insediamento di attività legate allo spazio e che qui sono stati sviluppati progetti applicativi importanti nell’ambito del sistema satellitare Galileo. La collaborazione porterà a risultati significativi sia in termini di ricerca e innovazione che di alta formazione, favorendo specializzazioni e dottorati nelle discipline spaziali, ed il Museo dello Spazio consentirà di non disperdere la memoria storica dell’epopea spaziale e sarà soprattutto uno strumento utilissimo per avvicinare e incentivare la vocazione scientifica dei giovani".
Il presidente di ASI, Giovanni Bignami, ha sostenuto che “vogliamo essere presenti concretamente nei posti in cui lo spazio ‘si fa’, e in questo il Piemonte è una punta di eccellenza, in particolare grazie all’attività svolta da Altec, società partecipata sia da noi che dalla Regione da circa dieci anni e centro di valenza internazionale per le attività spaziali”.
“L’accordo - ha aggiunto l’assessore alle Politiche per l’Innovazione, Andrea Bairati - è significativo perché ASI entrerà finalmente a far parte del comitato promotore del Distretto aerospaziale piemontese - su cui abbiamo recentemente investito oltre 28 milioni di euro - per agire in sinergia per lo sviluppo del comparto”.

Accordo Piemonte-ASI sulla ricerca spaziale

L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e la Regione Piemonte hanno sottoscritto questa mattina un accordo quadro finalizzato all’attuazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica di comune interesse e di attività a supporto della divulgazione della cultura scientifica e dell’alta formazione in campo spaziale. Quattro le aree di intervento individuate: esplorazione spaziale robotica ed umana; astrometria e eliofisica per l’osservazione dell’universo; specifiche applicazioni del sistema satellitare Galileo; creazione del Museo dello Spazio.

L’accordo, di durata triennale, prevede il cofinanziamento dei progetti e la possibilità di coinvolgere quelle eccellenze scientifiche ed industriali del territorio - il Politecnico, le Università, i Centri di ricerca, le piccole e medie imprese - che possono concorrere a tradurre gli investimenti spaziali in occasioni di sviluppo socio-economico del Piemonte. In particolare l’ASI e la Regione intendono realizzare un Museo dello Spazio come parco tematico delle tecnologie e delle attività spaziali, le cui esposizioni verranno incluse anche nei programmi previsti per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.

“Siamo molto soddisfatti” spiega Bresso “il Piemonte è la prima regione italiana a firmare un accordo di questo tipo con ASI, anche in virtù del fatto che sul nostro territorio c’è un forte insediamento di attività legate allo spazio e che qui sono stati sviluppati progetti applicativi importanti nell’ambito del sistema satellitare Galileo. Crediamo che la collaborazione porterà a risultati significativi sia in termini di ricerca e innovazione che di alta formazione, favorendo specializzazioni e dottorati nelle discipline spaziali”.

“Il Museo dello Spazio” aggiunge Bresso "consentirà di non disperdere la memoria storica dell’epopea spaziale e sarà soprattutto uno strumento utilissimo per avvicinare e incentivare la vocazione scientifica dei giovani>.

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente di ASI, Giovanni Fabrizio Bignami: “Vogliamo essere presenti concretamente nei posti in cui lo spazio “si fa” e in questo il Piemonte è una punta di eccellenza, in particolare grazie all’attività svolta da Altec, società partecipata sia da noi che dalla Regione Piemonte da circa dieci anni, e centro di valenza internazionale per le attività spaziali”.

Per l’assessore alle Politiche per l’Innovazione Andrea Bairati “l’accordo è significativo perché l’Agenzia Spaziale italiana entrerà finalmente a far parte del Comitato Promotore Distretto Aerospaziale piemontese - su cui abbiamo recentemente investito oltre 28 milioni di euro - per agire in sinergia per lo sviluppo del comparto aerospaziale piemontese. Inoltre definiremo programmi comuni di ricerca su diverse aree: dall’esplorazione spaziale robotica e umana alle specifiche applicazioni su Galileo. Infine cominceremo a lavorare alla costruzione del Museo dello Spazio, un parco tematico delle tecnologie e delle attività spaziali, uno spazio espositivo e culturale di divulgazione scientifica e tecnologica”.

Fonte: ASI

Prevede il cofinanziamento dei progetti e la possibilita’ di coinvolgere quelle eccellenze scientifiche ed industriali del territorio, quali il Politecnico, le Universita’, i Centri di ricerca, le piccole e medie imprese, che possono concorrere a tradurre gli investimenti spaziali in occasioni di sviluppo socio-economico.

leggere l’articolo qui: http://www.adnkronos.com/Speciali/Scienza/NotizieManuali/070708.html

Se arrivano i soldi ben venga! :angel:

Ho unito i thread visto che si tratta dello stesso accordo.

:clap: :clap: Sono molto contenta anch’io di questa notizia, tra l’altro arrivata il giorno del mio compleanno (2 luglio). Sono tornata da poco dalle ferie al mare (ero a Chiavari, in Liguria, con tutta la famiglia e gli amici) e sto leggendo tutti i post del forum, una tonnellata! :scream:. Ci spero moltissimo in questo museo dello spazio, F i n a l m e n t e !!!, e se sarà possibile, mi abbonerò a vita a quel museo :smile: :smile: :beer:
Torno a leggermi i post…

Un video ASI in cui Gisuè Boetto Cohen spiega come sarà il museo:

Paolo Amoroso

Peccato che dobbiamo attendere fino al 2011… :disappointed: